Recandosi verso Miramare nel bel mezzo della strada, sorge una pietra miliare, che riporta come simbolo l’orso verde ed inciso in rosso Trieste Berlino 1180 km. Ma sussistono dubbi sulla vera origine di quella pietra. Come è noto, l’attuale strada costiera, è stata aperta al traffico tra il 1928 ed il 1929, anche se la data certa di inaugurazione è il 16 agosto 1928. E le prime immagini dell’Istituto Luce risalgono al 1932.
Durante il fascismo c’era l’abitudine di collocare, da Nord a Sud, senza dimenticare le strade dell’Impero, pietre miliari che spesso riportavano la progressiva chilometrica dall’inizio della strada ivi considerata , la denominazione della strada ed in alto la sigla A.A.S.S Azienda Autonoma Statale della Strada , nata grazie all’impulso derivato dalla legge Carnazza. Legge che istituiva la divisione in classi delle strade che componevano la rete viaria nazionale. La società AASS si sarebbe dovuta occupare della rete delle strade di prima classe, ma in verità vennero affidate alla stessa anche strade di seconda o di terza classe. Insomma il fascismo, con il suo noto e spesso dagli effetti altamente repressivi, richiamo alla romanizzazione d’Italia, impose la diffusione di una tradizione ben affermata nel vecchio Impero Romano.
Perché Trieste e Berlino?
L’Italia con la Germania ha avuto tre periodi significativi di rapporti. L’Intesa stipulata nel 24 ottobre 1936, il patto del maggio 1939, dopo la conferenza di Monaco, il così detto Patto d’acciaio ed infine il periodo del così detto Litorale Adriatico. Quella pietra ben poteva essere stata collocata, ovviamente con altri simboli, e non con l’orso che è il simbolo di Berlino e secondo alcuni il nome della città deriverebbe proprio dalla parola tedesca Bärlein, che significa “orsetto”, per altri invece “Berlino” deriva dalla parola slava berl, ovvero “palude”, in concomitanza con l’Asse Roma Berlino o con il patto d’Acciaio, che seguivano da pochi anni l’inaugurazione della strada costiera. Anche, se a dire il vero, alcune fonti sembrano volere la collocazione di quella pietra miliare proprio durante il periodo della terribile occupazione tedesca, tra il 1943 ed il 1945. Sembra anche che la pietra miliare, così come oggi la vediamo e conosciamo, venne collocata nel 1962 e nel 1963 a Berlino venne inaugurata una strada “triestina” a Zehlendorf sud. A Zehlendorf esiste il cimitero militare italiano della 2^ G.M e raccoglie i resti di 1265 italiani in gran parte ex internati nei campi di concentramento del III. Reich, e vi sono anche civili. Certo, la distanza oggi esistente tra Trieste e Berlino non è più di 1180 km, in linea d’ aria è 765.3 km e 1.082 km in automobile, in ogni caso, sarebbe il caso di collocare in loco, anche un cippo, od una targa, che possa spiegare l’origine certa di quella pietra miliare, perché dietro quella pietra vi è tanta storia,storia che non deve essere rimossa e che deve essere conosciuta.
Io ho un vago ricordo giovanile (sono classe 1947).
Giurerei di ricordare nella mia giovinezza della posa della pietra miliare (non militare, come scritto nel titolo). Quindi proverei nel decennio 57-67 (anche perché poi andai a lavorare fuori Trieste).
Spremendo le meningi, e quindi non so fino a che punto ciò sia vero, la collegherei ad una visita di qualche importante uomo politico tedesco a Trieste.
mi me ricordo che ai tempi dela prima ciclomonada, Trieste-Berlino, gavemo scoltà l’orsachioto e ierimo convinti che iera 1100eciapili km.
Inveze gavemo fato 1400, balista!
La pietra miliare è stata posta nel secondo dopoguerra (1953) in occasione dell’intitolazione, a Berlino ovest, di un giardino a Trieste.
Confermo il “sembra” scritto a fine articolo e mi correggo, era il 1962 (quindi Giulio ricorda bene)! In ogni caso si tratta di iniziative nate alla fine del GMA, quando Willy Brandt inaugurò il Triest-Park, in una sorta di gemellaggio tra città amministrate dagli alleati.
Chi sostiene siano state messe sotto il fascio non ha evidentemente mai visto le foto dell’iscrizione posta nel 1939 al valico di monte Spaccato “Attraverso questo valico […] spaccata la viva rupe dal ferro dei Legionari di Augusto/ fu aperta questa strada che […] portò le aquile romane a debellare i barbari …”, anche in Sud Tirolo se ne trovavano di questo tipo. Non mi risultano targhe e intitolazioni durante l’occupazione tedesca
In città vi sono diverse versioni, io ho provato a fare una ricostruzione in base alle varie voci e fonti ed anche in base a periodi storici definiti, attendendo e sperando che qualcuno/a che abbia fonti e prove certe possa risolvere questo “mistero” una volta per tutte.
mb
anch’io avevo sentito parlare del 1936 ma in effetti la pietra miliare non sembra tanto fasciolittoria
la pietra è stata sicuramente messa nei primi anni sessanta quando è stata fatta l’aiuola di conversione però non ricordo assolutamente per che cosa, aggiungo fuori tema quando verrà rimessa la lapide in piazzale ad Opicina a ricordo dell’apertura della prima strada per Vienna ??
@@@ VARI : anch’io ho un ricordo che la pietra sia stata messa poco prima o poco dopo il cambio di ammistrazione di Trieste come gemellaggio tra Trieste e Berlino per la simile situazione
politica delle due città.
Mi meraviglia che non ci sia traccia di questo nelle cronache del locale quotidiano !!!
@@@@ VARI : EUREKA ! Risolto il mistero della Piera Miliare Trieste. Berlino !!!!
( chiedo scusa per il mio cattivo ricordo ed illazione)
Per far cosa gradita al sig. Marco Barone
Da una rubrica da ” Il Piccolo ” – 50 anni fa – 11 Maggio 1963 – a cura di Roberto Gruden
” Una strada Triestina” sarà inaugurata a fine mese a Berlino ,Zehlendorf Sud, un anno dopo
la posa della pietra miliare con l’orso simbolo della ex capitale tedesca al bivio di Miramare ”
Dunque la pietra fu messa l’ 11 Maggio 1962 .
1962 giugno, gemellaggio Trieste – Berlino due città emblematiche.
Nell’occasione il Sindaco di Trieste Mario Franzil aveva fatto installare al bivio di Miramar un orso scolpito su pietra, emblema della città di Berlino, con inciso il numero di chilometri che separano le due città. Un mese de ritardo ghe sta dei…
Mi chiamo Rosella Però sono nata a Trieste, e mi ricordo di aver visto al bivio di miramare la pietra miliare raffigurante l’orso tedesco con la scritta Trieste Berlino.
Posso asserire che tale pietra è stata posta in occasione della Triest Park è la vista della Repubblica Tedesca Willy Brandt, sotto l’amministrazione del sindaco di Trieste Dott. Mario Franzil.
E’ stata tolta dal sindaco durante l’amministrazione del sindaco Riccardo Illy, mi piacerebbe sapere dove è collocata in questo momento.
rosellapero@gmail.com
Grazie.
Trieste, 1 aprile 2018.