12 Febbraio 2014

Gli alberi del Viale

Oggi molti si sono indignati per il taglio degli alberi del Viale 20 settembre. Questa la foto della condizione della maggior parte degli alberi tagliati. A detta degli operai, quelli che non risultavano cavi alla base lo erano più in alto, con evidente rischio di crollo. Foto di Lisa Luchita.

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26 commenti a Gli alberi del Viale

  1. Nicolo Giraldi ha detto:

    Questo fotografado el iera realmente marzo dentro.

  2. Lisa L. ha detto:

    Anche gli altri..questo era quello messo peggio ma se si va a vederli tutti cimsi rende conto subito delle condizioni i cui stavano.
    In bosco gli alberi cadono naturalmente, in cittá bisogna tagliarli prima che A) cadano o b) le radici penetrino nei tubi di acqua/gas.

  3. sandro gombac ha detto:

    Balle: 9 su 10 i alberi che i copado iera sanisimi dela base ale fronde più alte … ve ricordè de uno che sia un albero a Trieste per vecio e malado che el sia stà, che el xè cascado zo?

    Chi che ga fato sto lavòr xè un criminale incompetente.

  4. sfsn ha detto:

    E stavolta proprio me dispiasi, ma me par che la redazion de Bora.la gabi fato un servizio tipo quei del Picoglio, tuto a favor de chi che inveze de tenir i alberi che esisti za vol taiarli per piantar altri, che costa meno.
    Son nda in viale , go contà 21 alberi taiai (tra l’altro credo che altri sia condannai a morte entro oggi, perchè l’edicola là de voltolina disi che i sererà per taglio alberi giovedì 13).
    Go misurà un per uno (fin al civico 75 del viale, dopo me xe venù mal de cuor e go lassà star). Su 21 alberi 7 iera marzi (tipo quel dela foto), 11 gaveva legere bacature ala base (abito in zona e li conosso de quando che son picio) opur la marzidura no iera più grande de 10 cm su 40 cm complessivi de diametro), 3 iera completamente sani.
    Come citadin del Comun de Trieste PRETENDO che chi li ga fati taiar (area verde pubblico) procuri le foto del fato che i iera marzi più in alto e ne disi a noi cittadini de quale malatia i iera intacai.

  5. Fiora ha detto:

    @4
    chi che abati creature NOSTRE che iera là de prima ch’el nasessi e che ghe ga messo ani e anorum per rivar cussì alte ga el dover de fornir motivazioni e documentazioni SINGOLARMENTE per ognidun de questi alberi.
    Con legereza? per simmetria? perché pulizia etnica costa de meno che selezionar? spero de ricrederme.

  6. lorenzo trieste ha detto:

    In un albero,la malattia non è detto che si propaghi SEMPRE dalla base,può succedere anche nella zona dell’alto-fusto…ecco perchè alcuni che sono stati tagliati rivelano il moncone sano,ma in realtà lì la malattia aveva attecchito dall’ALTO.Ve lo immaginate se uno di questi alberi sarebbe crollato fra 3-4 mesi,quando i bar metteranno fuori i tavolini?

  7. Bibliotopa ha detto:

    http://www.retecivica.trieste.it/new/Default.asp?tabella_padre=sezioni&ids=12&tipo=-&pagina=cstampa_leggi.asp&comunicato=9814
    “E ciò nonostante che le apparenze esterne spesso ingannino – ha precisato Dapretto -. Alberi a vederli sani erano in realtà compromessi internamente. A volte anche quando la base, il ceppo “superstite” dopo il taglio, sembrerebbe quasi integro, ciò non esclude che più gravi problemi sussistano nelle parti superiori del tronco, tali da rendere la pianta comunque precaria e instabile. Prima di prendere ogni decisione – ha insistito l’Assessore – abbiamo valutato con attenzione caso per caso, con l’ausilio di tecnici specializzati e di strumenti di indagine interna della pianta di alta precisione.”
    “Infatti – ha detto ancora l’Assessore competente per il Verde Pubblico Andrea Dapretto – di ogni caso, di ogni pianta conserviamo una specifica documentazione tecnica relativa alle approfondite indagini svolte, una specie di “cartella clinica” dell’albero, che è disponibile e consultabile presso il Servizio Spazi Verdi Pubblici da parte di chiunque volesse capire, chiedere, controllare.””

  8. Fiora ha detto:

    @7 me son ricreduda Bibliotopa e grazie! 😉

  9. sfsn ha detto:

    mi abito in zona. go visto i tecnici del comun che ciacolava ala base del albero. No go visto nissun rampigarse per veder come che l’albero iera più in alto. No capisso come i fazeva a saver che l’albero iera marzo dentro in alto, senza cior gnanche una scala. E inveze go visto (per esempio in zona san luigi) taiar alberi sani de 50 ani e sostituirli con albereti giovani e michkeni perchè ripiantar un albero novo costa meno che farghe el lavor de potadura.
    E comunque che malatia gavessi avù sti poveri alberi del vial?

  10. felixts ha detto:

    @ sfsn Bibliotopa gà postado un link, leggilo specialmente dove disi “ogni pianta conserviamo una specifica documentazione tecnica relativa alle approfondite indagini svolte, una specie di “cartella clinica” dell’albero, che è disponibile e consultabile presso il Servizio Spazi Verdi Pubblici da parte di chiunque volesse capire, chiedere, controllare” La te devi far le tue domande

  11. sfsn ha detto:

    go visto le due schede esemplificative.
    No me convinzi, ma ammetto la mia ignoranza nel campo specifico

  12. Fulvia ha detto:

    Scusate, ma secondo quale logica il comune si metterebbe a tagliare alberi sani? Per sadismo?

  13. Diego Manna ha detto:

    da un punto de vista de inquinamento, cmq, i alberi assorbi + CO2 nei primi anni de vita.
    da un punto de vista visivo, son d’acordo che no xe storia.
    cmq mi piantassi 2 per ognun tirà zo 😉

  14. sfsn ha detto:

    i alberi xe come i omini, co i diventa veci xe solo per intrigo! 😉

  15. Fiora ha detto:

    anche mi rimpiazassi ogni albero sacrificà con dò novi e resta che nonostante sia per giusta causa me fa comunque mal

  16. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @@@@ ALBERi : ghe volessi veder chi li taja e a chi che i ghe va !!!
    Qualche anno fa da Strada per Basovizza guardando verso San Luigi no se vedeva nè le case nè el Ferdinandeo nè Villa Revoltella.
    Tutt’in- tun se gà visto tuto , i ga disboscà nianca se fussi l’Amazonia, la jera pini, abeti ,roverelle etc .
    Per far dietrologia ghe xe un bisiniz del legno , xe stà tajà tropo in sti ultimi ani, vedi anche Val Rosandra !!!!

  17. sfsn ha detto:

    @ fulvia:
    per risparmiare sule potadure (taiar un albero una volta per tute e piantarghene un altro permeti de no potar quel novo per diversi ani), e inoltre potar significa pagar tecnici specializai, taiar va ben qualsiasi bubez de coperativa.
    comunque dopo aver visto le schede al comento 7 sospendo el giudizio

  18. michela ha detto:

    spero che almeno scrivendo due parole sugli alberi, non vi siano scoppi di rabbia offese e polemiche come su altri argomenti qui dentro.
    la mia domanda è: premesso che non so NIENTE di botanica, come mai hanno lasciato quegli spuntoni di tronchi? perché non hanno estirpato tutto l’albero? non dico con le radici che devono essere enormi, ma non capisco se quel metro di tronco che rimane di ogni albero tagliato, resterà sempre così. E allora dove si pianterebbe l’alberello nuovo?
    spero di non sollevare violenti rimproveri se oso porre queste domande, vista l’atmosfera in altri thread.

  19. Alessandro Sancin ha detto:

    La regola di dare addosso al comune non cambia mai, cambiano solo le motivazioni….

    Adesso si attacca il comune perché, a detta dei soliti “esperti” cittadini, si sono tagliati alberi sanissimi

    Quando la bora fa cadere qualche albero malato su qualche auto (e meno male), sempre gli stessi “esperti” attaccano il comune per non aver provveduto a tagliare gli alberi malati.

  20. Paolo Geri ha detto:

    I ceppi rimasti saranno giustamente tolti solo prima di piantare i nuovi alberi. Rimanendo “proteggono” l’ area del nuovo impianto.

  21. Fabrizio Fiale ha detto:

    Un mio amico inciampa, perde l’equilibrio e cade rovinosamente su di me fratturandomi una costola.
    Per motivi di sicurezza, ritengo sia doveroso uccidere tutti i miei amici, perché potrebbe succedere che me ne cada un altro addosso.

    Una tegola mi cade da un tetto di un’abitazione mentre passavo sotto.
    Per motivi di sicurezza, ritengo sia doveroso scoperchiare tutti i tetti delle case, di modo che non ci sia più il pericolo delle tegole che cadono.

    Un’automobilista ha un malore mentre attraverso la strada, perde il controllo del veicolo e mi investe.
    Per motivi di sicurezza, ritengo sia doveroso togliere la patente a tutti quelli che hanno il colesterolo alto ed a rischio cardiovascolare.
    Anzi, visto che gli incidenti li provocano anche i sani, ritengo sia doveroso rottamare tutto il parco automobili.

    Uscendo dalla vasca da bagno, scivolo e batto la testa.
    Per motivi di sicurezza, ritengo sia doveroso demolire tutte le vasche da bagno presenti nel territorio. Non è più possibile tollerare la scivolosità di tali manufatti. Mi dispiace per i nostalgici del bagno, ma il mondo si evolve.

  22. michela ha detto:

    ah grazie della spiegazione, paolo!

  23. rita martincich ha detto:

    i taia i alberi dell’austria, per meter altri italiani.. funziona cussi in tutto.. i vol che no ne resti nnt dell’impero asburgico

  24. Pier Alberto Possati ha detto:

    23 – metterci anche la politica nel taglio degli alberi e l’impero Asburgico , siamo proprio ……

  25. Fiora ha detto:

    @24
    Ma noo!il tuo problema PAP è che ti difetta il morbin! se te la ga ciapada sul serio questa simpatica letura del taio talian ai alberi dela Defonta, me casca i brazi

  26. Pier Alberto Possati ha detto:

    25 – Il fatto che probabilmente (23) diceva sul serio !
    Vediamo come reagisce , se reagisce .
    Se no ha ragione Lei , manco di ” morbin ” .

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