23 Dicembre 2013

La carta sconto di identità

Solo il 12 settembre scorso Luca Lattanzi e Christian Fogar avevano inaugurato un punto vendita Despar in franchising in strada di Fiume. Presenti il sindaco Cosolini e l’ex sindaco Di Piazza.
Nel comunicato stampa di quell’eventi si legge “Tra gli altri ingredienti che condiscono la nuova avventura imprenditoriale c’è sicuramente tanta creatività”.
Forse in questi giorni hanno messo un po’ troppa creatività che la sede centrale di Despar Nord Est non ha gradito. Hanno proposto uno sconto del 10% anche presenta la carta d’identità del TLT, la pubblicità è apparsa sul Piccolo.
C’è da dire che al momento dal punto vendita risulta che solo una persona abbia presentato la carta di indennità sconto.
Molte invece le telefonate di protesta arrivate alla sede Padovana di Despar Nord-Est.
La azienda , attraverso il suo ufficio stampa ha emesso comunicato in cui prende posizione e dichiara di non identificarsi con alcun movimento politico.

Fabrizio Cicero Santalena, direttore del Centro Distributivo Despar per il Friuli Venezia Giulia dichiara: “L’inserzione sul quotidiano triestino è un’iniziativa autonoma dei dettaglianti associati che gestiscono il supermercato, assolutamente non condivisa e nemmeno comunicata alla nostra sede.
La nostra attività è per sua natura apolitica e al servizio di tutti, il nostro marchio non si identifica con nessuno schieramento politico: ci dissociamo pertanto fermamente da quanto pubblicato, e stiamo valutando quali provvedimenti assumere nei confronti delle persone responsabili

I responsabili del punto vendita hanno dichiarato di voler continuare in questi giorni nella promozione “perché è come fare uno sconto a qualsiasi associazione”, dichiarandosi simpatizzanti ma non iscritti al movimento.

Forse, a Padova non conoscono il trattato di pace. Non sanno che “qua se pol” perché vigono altre regole.

14 commenti a La carta sconto di identità

  1. jure ha detto:

    Grazie a articoli come sto qua, podemo dir che i ga intivado l’obietivo: far parlar del novo despar (alucinante che la gente – sempre se xe vero – se meti a far reclami per questo, ma bon).

    Bona operazion de marketing, sì, in una Trieste indormenzada come pochi altri posti al mondo, ghe vol poco per far parlar de se…

  2. hobo ha detto:

    boh, io non ci vedo niente di strano. e’ come quando un supermecato fa una convenzione col sindacato dei pensionati o con qualche associazione cattolica. la carta d’identita’ del TLT e’ l’equivalente di una tessera di partito o di sindacato, e i gestori del supermercato sono liberi di fare sconti e convenzioni con chi gli pare.

  3. Fulvio Rogantin ha detto:

    I supermercati NON fanno di queste convenzioni.

  4. Alessandro ha detto:

    A parte la convinzion (smentida dai fatti) che a trieste se applica altre regole, trovo che i mati pol far quel che vol. l’acquisto xe anche arma politica. chi vol pol no andar più.

  5. hobo ha detto:

    @fulvio rogantin

    questa e’ una catena di grande distribuzione di computer ecc., che fa sconti agli iscriti alla lega nazionale:

    http://www.leganazionale.it/index.php?option=com_content&view=article&id=421%3Asconti-per-i-soci-della-lega-nazionale&catid=48%3Aattivita

    uno degli aspetti del capitalismo maturo e’ quello di associare alle merci un contenuto politico o morale o quant’altro.

    il rapporto despar/mtl rientra in questo meccanismo del capitalismo maturo. non ha molto senso leggerci una radicalita’ o addirittura un antagonismo che non esistono.

    ha senso invece decostruire l’ideologia di questo fenomeno nel suo complesso. zizek ha scritto cose interessanti a riguardo.

  6. Fulvio Rogantin ha detto:

    @hobo. A computer discount sarà sfuggito. Nessuna catena che da dei negozi in franchising ammette queste cose. Del resto la reazione di despar lo dimostra.

  7. hobo ha detto:

    Bon, ma il dato politico interessante e’ che la carta d’identita’ del tlt ha valore come buono sconto, come quella della lega nazionale e altre.

  8. hobo ha detto:

    Bon, ma il dato politico interessante e’ che la carta d’identita’ del tlt ha valore come buono sconto, come quella della lega nazionale e altre.

  9. Paolo Knez ha detto:

    Che articolon…. Con tutto quel che xe
    de parlar se perdemo su un sconto simpatia…. Mah!

  10. ikom ha detto:

    Dato politico inutile.

  11. hobo ha detto:

    Dipende dai punti di vista

  12. hobo ha detto:

    ma infatti. la carta d’identita’ del tlt equivale a una tessera della lega nazionale o della cisl.

  13. sara ha detto:

    Adesso xe vero che i ga le carte…pel sconto!

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