Nuovi occhi per i media: Lorella Zanardo porta il suo progetto a Trieste

“I Cittadini, e le cittadine, di un paese democratico, non sono l’effetto del caso, bensì sono il risultato di un processo educativo. Parto per Trieste, dove oggi parlerò dell’importanza del processo educativo.” Così ha scritto poche ore fa su Facebook Lorella Zanardo che questo pomeriggio alle ore 17 sarà all’Auditorium del Museo Revoltella per incontrare il pubblico triestino.

L’appuntamento è promosso dal Comune di Trieste in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti, l’Assostampa e l’Università degli Studi di Trieste.

Dopo il successo de Il corpo delle donne, il documentario realizzato con Cesare Cantù e Marco Malfi Chindemi e visto da 5 milioni di persone online, la Zanardo ha ideato un percorso educativo “Nuovi occhi per la Tv”, che propone l’educazione all’immagine per i giovani come strumento di cittadinanza attiva, nella consapevolezza che uno dei grandi limiti nella crescita delle nuove generazioni in Italia è la profonda differenza nel tasso di sviluppo tra comunicazione e formazione.
Nel nostro Paese sembra essere venuto meno ogni proficuo legame tra questi due ambiti, entrambi decisivi nel progresso di una comunità complessa. Cause principali: lo sviluppo senza regole del sistema televisivo appiattito sul modello del puro sfruttamento commerciale; il sistematico impoverimento delle risorse destinate all’educazione pubblica.
L’appuntamento è aperto a tutti, ma è particolarmente rivolto ad insegnanti, educatori e professionisti dell’informazione.
All’incontro parteciperà il vicesindaco e assessore alle Pari Opportunità del Comune di Trieste, Fabiana Martini.