Saranno i coinvolgenti ritmi balcanici dei Radio Zastava ad aprire il sipario di “Impressioni di settembre”, questo pomeriggio
alle 18, in piazza Vittoria: la manifestazione vuole sensibilizzare la città sulle necessità e sul ruolo della cultura, dimostrare quanta vivacità intellettuale anima Gorizia e come una piazza a rischio desertificazione possa tornare ad essere cuore e voce della comunità attraverso collaborazioni esclusivamente locali. Obiettivo specifico è sottolineare il valore che Gorizia attribuisce all’attività e al ruolo del Kinemax, di Gorizia e Monfalcone, e dell’ intero Palazzo del Cinema: lo spettro della chiusura, come sappiamo, incombe in vista dell’apertura del multisala di Villesse, prevista per il prossimo 21 novembre.
Attorno alla Fontana del Nettuno , fino alle 21, si svilupperanno diverse iniziative, in un progetto multiforme che ha accomunato eterogenei soggetti istituzionali ed al quale hanno aderito innumerevoli artisti, personaggi e associazioni: Gino Pipia e la sua band, Paolo Del Ponte, Gabriella Gabrielli, il gruppo emergente Statale 56, Franco Dugo, Giorgio Mosetti e molti altri. Tra concerti, esposizioni di quadri e fotografie, letture di testi in italiano, sloveno e friulano, l’intenzione è quella di trasformare il “travnik” in una piccola Montmartre.
20 Settembre 2013
xe una bela roba devi esser fatto una volta al mese de sera all’aperto
Salvare il Kinemax e evitare la costruzione di quel ascensore le due priorità del Travnik, vero nome della piazza