Ricevo via mail l’importante segnalazione di Jo Nagana su un racconto pubblicato da una lettrice del Picolo, sul sito del Picolo po’. Qua, insoma.
TRIESTE UNDERGROUND
di Jo Nagana
Tra queste, ce n’è una, la quarta ipotesi, che appare come un viaggio semiserio – o semimorbinesco – al di fuori degli stili di vita mainstream della città. La metro mentale corre attraverso zone underground, fermandosi in stazioni
caratterizzate da una certa specialità di Trieste in confronto alle altre cittàdi analoga dimensione.
Si comincia inabissandosi nel profondo mondo dell’occulto, nel quale Trieste è considerata una capitale europea dell’esoterismo. Da qui si riemerge un paio di volte, prima tra le clanfe di Barcola e poi tra gli hippy della relativa
pineta, in quello chè un originalissimo contesto di vita balneare di città. Tornati nell’occulto, e concluso che a Trieste quasi niente è come sembra, si prosegue nella notte della città.
Una nagana fa da Virgilio al protagonista foresto – un pragmatico milanese – tra i bevitori e le squinzie di una cosiddetta movida triestina in costante quanto imprevista espansione. Si intravede il mondo opaco dei non più giovani
ma giovanilisti e abbronzati viveur e delle loro sì giovanissime amiche, modelle di noialtri, a fare una concorrenza in sedicesimo ai luoghi patinati della dolce vita. Si capita in mezzo agli house party by night, incontrando coppie gay, drag queen trasgressive, creativi street-style e sexy ragazze immagine.
Alla fine del viaggio, è facile restare con un sorrisetto al pensiero che il lettore triestino mainstream avrà pensato sia solo un parto della fantasia dell’autrice perchè a Trieste, in tutto o almeno in buona parte, il sottofondo
di quella trama non può esistere nella realtà della città. E anche i nomi, come Tempio di Bora Scura, Diego, Franca e Chanel, devono essere senz’altro inventati e anche puramente casuali gli eventuali riferimenti a persone e/o
personaggi realmente esistenti.
Jo Nagana
Hai scritto qualcosa (o fatto foto, o video, o pupoli…) di divertente/ironico/satirico su Trieste, Gorizia e dintorni? Mandacelo al Quel dela Quela! Scrivi a manna@bora.la
un colpo de vita…esoteristi goderecci, clanfisti schizoidi, neo-hippy, nagane movidiste, squinzie scosciate, abbronzati viveur, coppie gay, drag queen, creativi street-style, sexy ragazze immagine
se questa no fussi la Trieste Underground, ma la Trieste Downtown, alora sì che sta cità gavessi un futuro nel mondo de ogi…
…altro che el solito minestron riscaldà de Franz, Dux, TLT e capuzi garbi
orpo, nel minestron me son dimenticà de Tito e le foibe…
…per questo quando lo go assagià el me pareva un poco insipido
tempio di bora scura..castello di boranera
diego..diego manna
franca..franca porfirio quella dele lettere contro i giovani
chanel..carla slavich quella della lettera sul piccolo contro gli anti-movida
Ciau Vale! Sui nomi sottoscrivo in pieno. Ci vedremo domani alla finale di miss topo. Io sono in platea B ma una delle ultime file. Miss topo il piccolo web vinto da una che veniva al bagno in pineta: 1-0 per me. In finale conosco anche la commessa di motivi. Vediamo se becca un titolo ma la vedo dura.
Cmq la festa del racconto è il fashion party di luglio all’ausonia per its. Le drag sono di jotassassina. Tra le ragazze immagine mi ricordo Paris quella della copertina playboy slovenia. Poi Giusy due folte finalista di miss topo’vestita’ con l’intimo a vista. Se la vedeva la Porfirio ahahah!!!
ciao eli..a stasera..viva le miss e le ragazze immagine e le party girl!!!