A Edvino Ugolini, un grande poeta di Trieste, cultore della pace, che ha combattuto fino alla fine per la vita, volato via in questo luglio 2013.
Quanto è difficile scrivere delle parole.
Lascerò correre l’emozione ed il dolore in quella poesia
nel tempo ove la poesia ancora, nonostante tutto, è.
Alto e sorridente,
quel tuo sguardo che non aveva né inizio né fine,
perchè un continuo stupore correva nei tuoi occhi.
Il tuo abbraccio.
Amico e compagno di tutti,
eri il vero cultore della pace,
tra sentieri e città,
vestito con i colori dell’amore,
con i panni di quella umanità profonda
che tu hai conosciuto
nella sensibilità oggi sconosciuta
al qualunque essere non più umano.
La Palestina, la pace, Vittorio ed i suoi bambini,
la kefiah e la poesia,
la penna e la cultura.
Non ho conosciuto la tua poesia,
ho ascoltato e vissuto la poesia nel tuo abbraccio
in quella Trieste che ha lottato e continuerà a farlo,
per quel senso di giustizia ed umanità
che rincorre la libertà che tu mai hai smesso di sognare.
Edvino, hai saputo sognare,
come un bambino,
e per questo sei stato un grande uomo.
Hasta siempre, Edvino.
copio dalla pagina facebook di Edvino:
Chi volesse salutare l’amico, compagno e poeta Edvino Ugolini, volato verso altri mondi, può visitarlo venerdì dalle 08 alle 10 presso la cappella di via Costalunga, oppure partecipare alla Messa alle 11 in piazzale Rosmini, cui seguirà la tumulazione
Edvino era dappertutto. E continua ad esserlo. Da poeta, da compagno, da persona sensibile e generosa. Ovviamente doveva essere confuso e perplesso in un mondo dominato da furbi, ipocriti, arrivisti, ruffiani, presuntuosi, ignoranti, rozzi. Edvino ha negato tutti questi modelli di vita. Ha voluto, e ha saputo, essere dalla parte dei più deboli, dei più umiliati, dei più repressi, dei più dimenticati. Ma Edvino non sarà dimenticato da chi, anche a Trieste, lotta e pensa per cambiare radicalmente un mondo autoritario e falso. Un abbraccio fraterno ad un fratello nelle speranze e nell’impegno quotidiano. L’utopia libertaria continua. Claudio
ciau amico Edvino,
preso in piccole dosi te me mancherà 😉
Shukran!
al sempre presente Edwino Ugolini: a chi ha lottato con fede, con audacia…è possibile che quell’essenza che maldestramente incarniamo si risolva in una perfetta assenza?! “Tappeti volanti di idee pure inneggianti a mondi migliori, giostre d’incontaminati valori, irredimibile fede…ti vedrò ancora amabile presenza in quel pomeriggio lontano ( ma il tempo futuro eliotiano non è forse compreso nel tempo passato?!) ti vedrò oggi e domani con quel viso al cielo rivolto a pugno chiuso levato in simbolo fremente di un cuore e di una mente ardente! Dal mio libro “La spada nella guaina”: E’ leggendario un piccolo articolo di ristrette dimensioni (appositamente?!!) dell’amico attivista Edvino Ugolini: mentre la salma dell’ultimo militare in Afghanistan morto mestamente rientrava nel nostro paese, proseguivano alacremente i lavori alle Camere per l’approvazione dei finanziamenti delle militari missioni all’estero. Il Parlamento si dovrà assumere tutte le responsabilità presenti e future nella gravità di tali decisioni. …Ah, incredibile Edvino!
mi mancherà, ci mancherà.