In via De Pastrovich, proprio a fianco agli studi di Radio Fragola nel comprensorio del Parco di San Giovanni, c’è la sede di Radio Magica, una webradio che produce e trasmette esclusivamente contenuti pensati per bambini, e spesso con bambini. Ho intervistato la coordinatrice editoriale Agnese Ermacora, per presentarvi questa realtà davvero unica nel panorama nazionale.
Che cos’è e come è nata Radio Magica?
L’idea è venuta a Elena Rocco, ricercatrice e docente presso il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. In parte per i suoi interessi accademici e in parte per il suo cuore di mamma, Elena Rocco ha ritenuto importante far nascere (in rete) un “ambiente” significativo per i bambini, un luogo che permetta loro di appagare la propria curiosità, di trovarsi a loro agio, e poi creare e esprimersi attivamente, a partire da contenuti nutrienti. Secondo l’intuizione di Elena, un sito con una webradio e un villaggio-biblioteca – era lo strumento più indicato per farlo.
Perché?
La radio risponde a molti bisogni: stimola l’immaginazione, l’ascolto attivo, sviluppa le proprietà di linguaggio, mette a confronto con diversi stili comunicativi e, permette ai bambini di rielaborare i propri vissuti in maniera sana e costruttiva. E la radio fatta via web permette di superare ogni distanza e raggiungere un pubblico potenzialmente infinito senza problemi di trasmissione nell’etere.
Dicevo, focalizzatasi sull’idea della web radio, Elena Rocco ha partecipato a un concorso promosso dalla Fondazione Vodafone. Vinto il concorso e ottenuti i finanziamenti in palio, si è costituito il nucleo di quella che poi è diventata Radio Magica Fondazione ONLUS, il motore che fa funzionare il portale. A quel punto, le idee c’erano tutte…
E che cosa mancava?
Mancavano persone che la aiutassero a realizzarle.

Elena Rocco, Francesco Candura, Henry Winkler, Agnese Ermacora e Giordano Bianchi. Al Salone del Libro di Torino.
Una di queste sei tu, che oggi coordini i lavori… qual è stato il percorso che ti ha portata qui?
La mia esperienza giornalistica è iniziata al “Konrad”, con Luciano Comida e Walter Chiereghin; nel 2008 sono entrata nella redazione di Radio Fragola, dove sono rimasta fino al 2012, e ho iniziato a collaborare con “Altreconomia” di Milano. Ho faccio e continuo a fare la corrispondente per Radio Popolare: dal 2012 ho un programma tutto mio, “Atlante illustrato di un musicista per bene”.
E hai seguito percorsi formativi specifici per fare tutte queste cose?
Da quando sono sbarcata su Radio Fragola, ho frequentato laboratori di improvvisazione teatrale e dizione. Sono seguiti un corso di Conduzione Radiofonica all’Accademia Radio Televisiva di Roma, seminari di lettura espressiva, laboratori di metodo funzionale della voce e drammaturgia…
Complimenti! Un bel percorso per costruirti le competenze come giornalista radiofonica. Ma…i bambini?
[Ride] Beh, sono figlia di una maestra di scuola primaria, che adora parlare del proprio lavoro, ho fatto l’educatrice negli scout, a Radio Fragola ho condotto vari programmi con bambini e mi manca qualche esame per laurearmi in psicologia, curriculum sviluppo e istruzione. Anche per questo, quando ci siamo incontrate, Elena mi ha chiesto di collaborare con lei, per Radio Magica.
Promossa a pieni voti! Però non dirmi che qui a Radio Magica fai tutto da sola…
Certo che no! Innanzitutto è insostituibile il lavoro di Elena Rocco, che si occupa del fundrising e mi bombarda di idee. Poi, qui negli studi, lavorano con me Francesco Candura, fonico e tecnico audio (oltre che un validissimo musicista della scena indie, con i Jennifer Gentle e The Boomerangs), e Giulia Lucarini, che si occupa dei rapporti con le case editrici e impagina i contenuti. Giulia, inoltre, è assegnista di ricerca: ha studiato oltre 200 programmi radiofonici per bambini, di tutto il mondo. Accanto a loro, ci sono le meravigliose voci di tantissimi amici di Radio Magica: Valentino Pagliei, Adriano Braidotti, Daniela Gattorno, Sergio Pancaldi, Roberta Colacino, Fabio Musco, Adriano Giraldi, Ornella Serafini, Xenia Bevitori…
Radio Magica trasmette da dicembre 2012. Vuoi fare un bilancio di questi primi mesi di attività?
Ci stiamo dando molto da fare e i risultati ci sono. Ci scrivono adulti e bambini, ci sono insegnanti che usano i nostri materiali a scopo didattico e danno preziosi suggerimenti… Ci hanno scritto perfino alcuni italiani all’estero (dal Sud America)! Da quando siamo partiti, abbiamo aumentato le ore di programmazione giornaliera: con oggi [11 luglio 2013 – Ndr] sono dodici! Abbiamo svolto progetti e collaborazioni con scuole, musei e parchi. Abbiamo prodotto contenuti anche con la Lingua Italiana dei Segni e il linguaggio dei simboli: vogliamo arrivare a ciascun bambino. Insomma, stiamo facendo un sacco di lavoro, e ne ricaviamo notevoli soddisfazioni sia noi, sia (a quanto pare) i nostri ascoltatori.
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