29 Giugno 2013

Se n’è andata l’amica delle stelle

L’amica delle stelle se n’è andata. Mi verrebbe da dire che è quasi impossibile non sia finita lassù, nel cielo stellato che lei ha perlustrato per lavoro e per passione, magari nei pressi di quell’asteroide che le era stato dedicato, ma le farei un torto: niente chiacchiere inutili e florilegi verbali quando si parla di Margherita Hack. “Se ci sono io non c’è la morte, e se c’è la morte non ci sono io” aveva scritto tempo fa.
E lei, purtroppo per noi, non c’è più. A 91 anni, la scorsa notte, all’ospedale di Cattinara, è morta nel modo più lieve possibile, stando a quel che viene riferito alla stampa.
Ricordarla nella sua complessa e fortissima personalità è quasi impossibile in poche parole. Astrofisica di fama internazionale, mente fervida e lingua tagliente, passione civile e politica, la più celebre atea, vegetariana e animalista d’Italia, ha percorso i suoi 91 anni con un’energia sufficiente a viverne 180.
Dal mio punto di vista: torna presto, c’è un assoluto bisogno di persone come te.

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6 commenti a Se n’è andata l’amica delle stelle

  1. Fiora ha detto:
    sabato 29 Giugno 2013 alle 18:11

    Già , non c’è un altrove dove ritrovarci per caso al mattino presto come a Roiano, lei con qualche cane magagnato che aveva avuto la fortuna di esserne adottato, io con uno dei miei soliti pelouches viventi,del quale davanti al magagnato della scienziata quasi mi vergognavo un po’…
    “l’astrologia ?” ” Le so’ tutte grullerie!” mi aveva risposto ridendo alla solita provocazione tanto per divertirla… perfino a Sanremo era andata, bischera di una Marga!
    Nessuno snobismo, tutta verità !Semplice, comunicativa e colta. Grande davvero! Ciao Margherita

  2. giorgio (no events) ha detto:
    sabato 29 Giugno 2013 alle 22:16

    per me si è spenta la Stella polare, quella che indica la direzione e permette di orientarsi.
    ciao prof

  3. Paolo Geri ha detto:
    domenica 30 Giugno 2013 alle 09:23

    Credo sia giusto che ognuno di noi la ricordi. secondo la propria sensibilità, nelle incredibili sfacettature che hanno avuto la vita e la personalità di questa donna straordinaria. Per me se ne andata una forte e libera donna comunista che all’ epoca del referendum sul divorzio venne in via Capitolina, allora sede provinciale del P.C.I., dicendo “Vorrei dare una mano”. E quella “mano” ha continuato a darcela per decenni, sino alla sua ultima candidatura (ed elezione) nel 2010 alle elezioni regionali del Lazio. Grazie Margherita.

  4. Giancarlo De Rosa ha detto:
    domenica 30 Giugno 2013 alle 13:10

    Ciao Professoressa, non pensavo di commuovermi così tanto per la tua morte ma evidentemente eri parte di me !Buon viaggio tra le tue stelle e se puoi getta uno sguardo a noi qui sulla terra che ne abbiamo bisogno !

  5. Fiora ha detto:
    domenica 30 Giugno 2013 alle 21:41

    Oggi ho parlato di lei con tanta gente. Questa grande e cara donna di novantun anni che se n’è andata ci manca a tutti. A quelli che hanno avuto il privilegio di lavorare con lei,ai tanti che la incontravano per strada. Tutti la salutavano e lei non si sottraeva mai. Autentica e inimitabile,aveva una parola e una battuta per tutti. La signora delle stelle così alla mano, come solo le persone davvero importanti sanno essere e al cui confronto tante damazze locali appaiono irrimediabilmente delle “sciurete”.
    Spero che l’Osservatorio Astronomico, d’ora in poi porti il suo nome: “Osservatorio Margherita Hack”.

  6. bonalama ha detto:
    lunedì 1 Luglio 2013 alle 11:41

    L’amor che move il sole e l’altre stelle

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