Attività estive finanziate con il contributo provinciale: al via le iscrizioni per il 2013

L’Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Trieste, comunica che da lunedì 24 giugno fino a mercoledì 3 luglio sono aperte le iscrizioni alle attività estive/centri estivi, organizzati da soggetti privati e finanziati con il contributo provinciale ai sensi della L.R. 10/88, salvo diversa indicazione di chiusura di singoli organizzatori.

Per l’anno 2013, la Provincia di Trieste ha stanziato Euro 75.000,00 con i quali ha potuto mettere a disposizione gratuitamente oltre 400 turni, di cui una parte anche plurisettimanali.

Le attività si svolgeranno su tutto il territorio provinciale, in regione e in Trentino Alto Adige, a partire dal 29 giugno fino al 6 settembre.

Giochi acquatici, attività ludico – motorie, esperienze al mare, in montagna, in agriturismo o in barca a vela sono solo alcune delle varie proposte presentate dai 17 organizzatori dei centri estivi, risultati beneficiari del contributo. Le attività si rivolgono ai minori di età compresa tra i 12 mesi e i 17 anni.

Le famiglie, hanno la possibilità, per il 2013, di poter scegliere al massimo 3 settimane per minore, optando tra un massimo di 3 diversi centri estivi.

Per poter accedere gratuitamente ai posti è necessario possedere un ISEE non superiore a Euro 12.000,00.
Il modulo di iscrizione è disponibile sul sito della Provincia di Trieste – Progetti per la Comunità, oppure si può ritirare presso i soggetti organizzatori e presso l’Ufficio relazioni con il pubblico dell’Ente – P.zza Vittorio Veneto n. 4 – orario: da lunedì a venerdì ore 10.00 12.30, lunedì e giovedì anche 15.00 – 17.00.

La domanda, debitamente compilata e completa di tutta la documentazione, va presentata direttamente ed esclusivamente presso la segreteria del soggetto organizzatore del centro estivo prescelto.

Le domande verranno accolte in ordine cronologico. In caso di esaurimento dei posti, i soggetti organizzatori potranno continuare ad accogliere le domande, per la formazione delle liste di attesa, da cui eventualmente attingere in caso di rinunce.