Tassa di soggiorno anche in Fvg. La proposta arriva dalla presidente Serracchiani, proposta che non piace la pdl.
“Un balzello che danneggerebbe il comparto turistico regionale”, secondo il consigliere regionale del Pdl Luca Ciriani, che considera dannosa la nuova tassa che intende introdurre la presidente della Regione. In un particolare momento come questo, dove la stagione turistica è messa in difficoltà dalle condizioni meteorologiche secondo Ciriani sarebbe decisamente fuori luogo appesantire la situazione.
E voi cosa ne pensate? Diteci la vostra!
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Ultimi commenti
Perchè no ? Mi risulta esserci in mezza Italia. Pochi euro in più da pagare non credo sposterebbero di molto i flussi turistici
@ 1 P.GERI : Come di ogni tassa sarebbe da capire in che ” musina ” va a finire e cosa dovrebbe sostenere .
Sono anni che attravers l’iscrizione alla CCIA (mi pare) si versa un contributo per il parco del mare , io però non so dove vengono fatti confluire questi soldi e chi li amministra e se ci sono ancora ???
Per il turismo sarebbe da verificare quante attività culturali o a sfondo tale che esistono e dove vanno i soldi , perchè se la fine e’ come quella del Parco di Miramare
che vanno a Roma e lì finiscono e poi abbiamo un Parco un pò aperto un pò chiuso e assai sporco; sarebbe il caso che prima si discuta che certi danari si fermino quà e che finanzino le gestioni dei parchi ,musei o altro di interesse
cittadino vedi anche tramway di Opcina .
Fatto ed inventatriato questo si passa a vedere su quanto si può chiedere al turista o visitatore in transito, perchè sarà anche vero che da altre parti esistono le tasse di soggiorno e’ anche vero però che beneficia di qualche agevolazione nelle viste proposte.
Poi se si tratta di qualche mezzo euro o euro
forse non si volta indietro nessuno, inoltre bisogna vedere se la tassa e “flat rate” per tutti o una percentuale sulle tariffe degli alberghi,pensioni etc .
Poi Trieste non e’ ancora arrivata ad essere
città turitica affinchè uno sia d’accord per una tassa di soggiorno !!!!
Per me avete ragione entrambi.
sì alla tassa di soggiorno, ma TRASPARENZA nell’utilizzo.
non è che i soldi raccolti da chi vuole vedere la nostra bella Trieste, anziché per farla più bella finiscono…a Roma?
daghe!
….potrebbero pagarla coloro (politici) che nella precedente legislatura si sono fatti rimborsare i scontrini di gomme, cene private, ecc.ecc.Anzi, qualcuno sa se hanno ritornato i soldi o no????
5@Mi sembra di sì,almeno alcuni di loro,per evitare guai peggiori.
sarìa sta de meterla nel 1918, desso xe tropo tardi! 😉
Fare un preventivo per alcuni progetti a finalità turistica . Verificare per il 2014 , a tariffe concordate con le Associazioni di Categoria , il periodo da applicare e gli importi relativi . Se vale la candela e gli incassi possono agevolare la copertura dei progetti , si porti avanti , con l’obbligo anticipato della destinazione d’uso . Individuare un garante dell’operazione , persona qualificata della Società Civile ,nominato dalle stesse Categorie del Turismo. Questo potrebbe essere l’iter per ogni anno. La stessa persona poi seguirà l’iter dei lavori turistici da effettuare ( anche la tramvia per Opicina ed il Faro della Vittoria possono avere finalità turistiche , così pure il ripristino dei litorali e la loro conservazione ) .
quale vittoria?
vedi : Provincia di Trieste
Faro della Vittoria , con tutte le spiegazioni, piacciano o non piacciano .
A me queste spiegazioni stanno benissimo .
Si può visitare , anche se appartiene al Ministero della Difesa .
9- ci vada , da lassù si vede una bellissima città ed un panorama stupendo , ed ancora si respira aria pulita e sana .
@10 PIER ALBERTO POSSATI :
🙂 @9 ci vada ….
certo che per witz e morbin triestini negà proprio ,eh!!!
Dato che le piace dar suggerimenti , ora lItalcementi ha chiuso la eleferica che da
via Caboto arrivaa quasi a Basovizza ed hanno
già smontato i carrelli che portavano il pietrisco per il cemento non si potrebbe riconvertirla a seggiovia panoramica ???
Perchè non si fa promotore !!!
11 – Teleferica : non conosco i problemi tecnici che si dovrebbero affrontare . Via Caboto : è una strada che rientra in un percorso turistico?
Perchè non prova ad impostare una discussione su questo argomento su ” Bora-la ” ed a inoltrare un post sul giornale locale , indirizzato all’Assessore al Turismo .
Costi e ricavi , comunque , sono sempre alla base di ogni progetto turistico .
#12 No xe turista che vegni a Trieste senza visitar la famosa via Caboto.
Nel merito i vostri commenti mi sembrano molto triestinocentrici: le entrate arriverebbero soprattutto da Lignano e Grado (e le uscite, per pagare il pozzo senza fondo di Promotour? http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2013/06/17/news/promotur-in-rosso-il-soccorso-regionale-salva-la-stagione-1.7269829).
pap ci andrò quando so chiamerà “faro di Josip Broz”.
Tutto sommato sei divertente dimaco….
14 – si parlava di turismo e viene fuori Tito.
Se proprio ti piace così tanto , fai un bel viaggio sulla sua tomba e prega per i misfatti che ha fatto , ora riconosciuti dagli stessi Serbi ( i suoi fedelissimi domenica alle elezioni politiche sono dati sotto l’8% ) .
A meno di mio errore, la Regione non puo’ istituire la tassa di soggiorno, che invece e’ riservata ai comuni. L’importo generalmente dalle mie parti (dove esiste) e’ di 1 euro circa al giorno, e colpisce chi pernotta nel comune.
Le finalita’ dell’utilizzo dei soldi sono previste dalla legge.
Quindi la grana entra in un capitolato del bilancio del comune, ed esce solo per capitolati di spesa predefiniti.
Il Faro si chiamera’ Josip Broz Tito assai probabilmente dopo che Lubiana sara’ ribattezzata Mussolinia.
17 – Perfetto : la tassa di soggiorno è riservata a ciascun Comune , che può metterla o non metterla . Si può fare un accordo con una Unione di più Comuni , come è stato fatto ad esempio per i Comuni della sponda veronese del Lago di Garda , che hanno anche stabilitito di riversarli sulla costruzione di un nuovo depuratore lacuale .
Il mio post parlava solo del Comune di Trieste e del relativo Assessorato . Il problema che talvolta si pone è che viene messa nel preventivo e definito il lavoro da effettuare , viene incassata la cifra , ma alcune volte non viene spesa con quella rapidità necessaria , per cui i costi lievitano ( burocrazia lenta o peggio mantenimento nelle casse comunali per avere liquidità ). Allora bisogna ricorrere od ad aggiunta nel bilancio od aspettare l’ulteriore gettito dell’anno successivo , e qui nascono i guai . Ecco perchè ho consigliato di predisporre un commissario ad ” acta ” che si impegni a seguire i lavori rapidamente fino ad ultimazione .
Per le proposte di progetto interviene una commissione mista pubblico ( Comune o più Comuni rappresentati )-privato ( categorie del Turismo )e si decide a maggioranza .
Di solito si fa prima una scrematura di progetti fino ad arrivare a tre , e poi , a scrutinio segreto , si decide su uno di questi .
pap, e io che pensavo che il faro fosse un tributo a un certo premier per certe sue prestazioni. non certo politiche. 🙂
riguardo alla tomba ci sono stato. riguardo ai misfatti non colgo altrimenti siamo punto a capo.