I genitori separati, proprietari di una casa assegnata all’altro coniuge e ai figli, capita purtroppo che siano costretti a situazioni abitative difficili se non estreme: non è infrequente che persone con uno stipendio assolutamente normale, in seguito alla separazione e alle conseguenze economiche di questa si ritrovino a dover chiedere ospitalità a parenti e amici o persino a dormire in macchina, perché altro non possono permettersi.
A Gorizia chi si trovi in questo tipo di difficoltà può sperare di trovare una sistemazione grazie alla modifica del regolamento Ater, avvenuta in forza della delibera della giunta regionale di un paio di mesi fa (n. 387 del 14.03.2013), e alla conseguente uscita del bando per l’assegnazione in locazione, per due anni senza proroga, di cinque alloggi ( da una camera) di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata.
La modifica al regolamento si è resa necessaria per definire la situazione specifica, in precedenza irrisolvibile visto che il genitore separato comunque è proprietario di un immobile.
I cittadini della provincia di Gorizia interessati al bando devono essere stati costretti, per determina del giudice, al rilascio dell’alloggio occupato a favore del coniuge, dell’ex coniuge o convivente affidatario dei figli e possedere un reddito non superiore a 30 mila euro. Per i dettagli del bando rimandiamo all’indirizzo www.atergorizia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1024&Itemid=15
Il problema delle case per i genitori separati ha una considerevole rilevanza. Tant’è che, in attesa dell’Ater, il Comune di Udine, primo e unico in regione, aveva lanciato già l’anno scorso il progetto “Casa dei genitori separati – Sidecar” (Separati in difficoltà economiche e in crisi abitativa e relazionale): l’amministrazione ha ristrutturato una palazzina nella quale, in diversi appartamenti, sono alloggiati genitori impossibilitati a disporre di una dimora decente. Una significativa caratteristica degli appartamentini udinesi è quella di avere una camera a due letti, così da poter accogliere il proprio figlio nei periodi in cui lo si può tenere con sé.
31 Maggio 2013
Gorizia: alloggi ATER per i genitori separati
Tag: Ater Gorizia.
Come volevasi dimostrare, questa operazione fatta dalla vecchia Giunta è solamente una presa per i fondelli. Assegnare 5 miseri alloggi, da poter occupare solamente per 2 anni (poi ciccia)è un mero palliativo se contestualmente non si cambia il regolamento Ater, che al terzo punto evidenzia che il proprietario non può far richiesta di alloggio
ERP, qui di seguito il punto in questione:”Proprietà: Non essere proprietari (la legge equipara ai proprietari anche i titolari del diritto di usufrutto) di un’altra abitazione, ubicata sul territorio nazionale. La legge consente di presentare domanda anche a quei proprietari di alloggi inadeguati alle necessità del nucleo familiare. Inadeguatezza dell’alloggio:
è considerato adeguato un alloggio composto da un numero di vani esclusa la cucina e accessori superiore al numero dei componenti del nucleo familiare, aumentato di uno.(L.R. 06/03). Per i poveri e bistrattati padri separati non rimane altro che sperare che questa amministrazione si ricordi di loro.