Il Comune di Monfalcone si doterà, dal 1 giugno, della possibilità di attivare i cosiddetti ”funerali sociali o di povertà” al costo unico di 1.150 euro (che comprende anche scavo e tassa di polizia mortuaria) e con un iter burocratico che raggruppa tutte le pratiche necessarie. «Abbiamo riscontrato la necessità di prevedere una formula adeguata ai meno abbienti per garantire anche a loro un servizio decoroso – spiega l’assessore ai Servizi Cimiteriali, Paolo Frittitta – . E per ridurre il disagio di chi in un momento triste deve destreggiarsi in pratiche burocratiche, abbiamo fissato una tariffa unica».
Per quanto riguarda invece le altre tariffe cimiteriali, sono state semplicemente adeguate alla variazione Istat del periodo gennaio 2012- gennaio 2013. «Seppure in presenza di tagli di bilancio e aumento dei prezzi al consumo, che hanno avuto ripercussioni a carico del Comune – continua Frittitta – . siamo riusciti a non intervenire sui costi. E non si deve dimenticare che per non far pesare il costo sulle famiglie in modo troppo gravoso si è deciso, già lo scorso anno, di optare per la rateizzazione sia delle tariffe cimiteriali che di quelle dei trasporti funebri». Le prime possono essere scaglionate da un minimo di 4 rate (per importi fino a 2000 euro di spesa) a un massimo di 10 rate per importi oltre i 6000 euro. I trasporti funebri possono essere rateizzati da un minimo di 3 rate (fino a mille euro di spesa) a un massimo di 7 rate (per importi sopra i 2000 euro). Importante sottolineare che il costo del trasporto oltre i 100 è stato abbassato dai precedenti 3,50 euro/Km ai 0,50 euro/km.
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