13 Maggio 2013

Gorizia: raid vandalico al Liceo Slataper

Alle nove del lunedì mattina ancora non si entra al liceo Slataper di Gorizia: i ragazzi tutti in cortile e polizia all’interno dell’edificio. Si attende la valutazione dell’agibilità dei locali e la conseguente decisione della preside del polo liceale Giovanna Marsoni. Tutto ciò a causa dei danni causati da un raid vandalico ( ma come fanno, che dall’altra parte della strada c’è la caserma della Guardia di Finanza) che ha devastato sale insegnanti e servizi, facendo a quanto pare, ma non è confermato, sparire anche dei registri, strappando gli estintori e facendone fuoriuscire il contenuto nei corridoi e via dicendo.
Lo Slataper non è nuovo a fatti del genere: nel 2011 , ai primi di giugno, qualcuno era riuscito a entrare sfondando i vetri di una porta sul retro e aveva appiccato il fuoco ad un armadio di libri nella sala insegnanti. I vigili del fuoco erano intervenuti su segnalazione di un passante che aveva visto il fumo filtrare da una finestra. Nel 2010, invece, era toccato al Cossar-Da Vinci, allagato nottetempo, a causa delle rotture dei rubinetti dei bagni, proprio a ridosso degli esami di maturità ( che si erano svolti comunque).

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6 commenti a Gorizia: raid vandalico al Liceo Slataper

  1. Giovanni ha detto:

    io gli taglierei le mani….

  2. Martina Luciani ha detto:

    Io invece metterei una porta con allarme, visto che i vandali entrano tutti da lì!

  3. isabella ha detto:

    Bravi! Complimenti 🙁

  4. marco ha detto:

    povera scuola italiana…
    oltre alla scarsità di fondi ci si mettono anche sti inetti…

  5. Jasna ha detto:

    Ma erano scherzi di matura o vandali estranei?

  6. Adi ha detto:

    Mah, l’unica pena giusta sarebbe pennello in mano e imbiancar aule ogni mattina per tutta l’estate, a seguire intervento in aula magna per spiegare il gesto vandalico e cosa si è imparato nel frattempo

    ciao (occhio raga, non sprecate la gioventù in stupidate)

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