8 Aprile 2013

Terzo yacht piu’ grande mondo ormeggiato a Trieste

Ha attraccato al molo dove ormeggiano le navi ‘bianche’, le gigantesche imbarcazioni da crociera. D’altronde, con i suoi 157 metri di lunghezza, il terzo yacht più grande al mondo, non aveva molte altre alternative. Dunque da ieri ‘Al Said’, lo yacht del sultano dell’ Oman, Qabus bin Said al Said, ha la prua assicurata a pochi metri da piazza Unità d’Italia. Il proprietario è assente, l’imbarcazione con i sei ponti, 154 membri di equipaggio e posti per 70 ospiti, è giunta a Trieste per essere sottoposta a lavori di carenaggio che verranno effettuati all’ Arsenale triestino di Fincantieri. Il panfilo può raggiungere i 25 nodi di velocità, pesa 15.850 tonnellate ed è stato costruito nei cantieri Lurrsen di Brema

4 commenti a Terzo yacht piu’ grande mondo ormeggiato a Trieste

Giulio Salvador ha detto:

lunedì 8 Aprile 2013 alle 23:06

Vi racconto una curiosità: per evitare gli anatiestetici segni neri sulla fiancata tutti i fender (i parabordi, ma non tanto quelli della barca ma quelli del molo, a Trieste cilindri orizzontali di gomma nera) sono stati fasciati in tela.
Avevo visto già questa operazione anni fa a Livorno, dove questa barca arrivò in visita vicino a dove lavoravo.
Passando per le rive mi aveva colpito, qualche giorno fa, il rivestimento “anti-nero” e la memoria era tornata a Livorno: dopo poco eccola lì, la barca “delicata”!
Giulio Salvador ha detto:

lunedì 8 Aprile 2013 alle 23:13

Curiosità: avete notato che per accostarsi al molo hanno preteso che i fender (parabordi in gomma) fossero rivestiti in tela in modo da non lasciare antiestetici segni neri sulla fiancata della nave?
andrea andrea ha detto:

martedì 9 Aprile 2013 alle 08:20

andar a seppe col panfilo bianco….tanta roba
sfsn ha detto:

martedì 9 Aprile 2013 alle 16:21

certo che sto sultan xe bastanza sfigà: inveze che atracar a Venezia o a Dubrovnik el xe venù a Trieste. Ghe mancherà pila, o forse el xe venù a farse una de ceva e un calice senza che i lo bechi?