28 Marzo 2013

Le proposte di Bandelli e Serracchiani per rilanciare Gorizia

Deborah Serracchiani e Franco Bandelli sono stati i soli candidati alla presidenza del consiglio regionale che hanno risposto all’invito della Confcommercio di Gorizia, intervenendo ad un incontro su alcuni temi scottanti per il mondo dell’imprenditoria cittadina e provinciale. Renzo Tondo (che incontrerà la Confocommercio martedì 4 aprile a Gorizia) e Saverio Galluccio non si son visti, nella sala del Kinemax che ha ospitato il confronto: “metteremo le loro sagome, nei prossimi incontri” ha scherzato Bandelli.
I commercianti hanno puntato il dito sulla concorrenza insostenibile con la Slovenia, favorita da una fiscalità vantaggiosa, sulla grande distribuzione che fagocita piccole e medie imprese commerciali, sulla burocrazia ormai giunta a livelli allucinanti, sul credito alle imprese. “ Stiamo scomparendo – è stato il grido di allarme di Gianluca Madriz, presidente di Confcommercio Gorizia – ma nonostante ciò non riusciamo nemmeno ad avere udienza dall’Osservatorio regionale sugli studi di settore.”
Gli spunti offerti dai candidati non hanno sorpreso nessuno. Convergenze assolute: ridurre la burocrazia, alleggerire la fiscalità, dare credito agli imprenditori e fare finanza locale.
Serracchiani: la nostra regione non ha esercitato a sufficienza l’autonomia fiscale che, ad esempio le consentirebbe di modulare l’Irap (basta la volontà politica e l’attenzione per il territorio) e far fronte allo svantaggio commerciale verso la Slovenia ( cui fra poco si aggiungerà la Croazia); Gorizia deve conservare presidio ospedaliero e tribunale, sostenere il porto di Monfalcone e l’aeroporto; no al consumo di suolo significa anche restituire ai centri urbani il loro ruolo; lo “spacchettamento” degli appalti delle grandi opere serve a far lavorare le imprese locali.
Bandelli: quella che fa la Slovenia è concorrenza sleale; le zone franche urbane a burocrazia zero, già attuate in Sardegna, sono da fare subito; quella delle aperture domenicali per migliorare l’attrattiva del commercio è una bufala; il sistema dei porti deve essere considerato nella sua interezza su tutto il golfo di Trieste, da San Giorgio di Nogaro a Muggia, con un’unica autorità portuale; le agevolazioni concrete all’imprenditoria sono molte e praticabili, come ad esempio la restituzione di 3 anni di Irap pagata all’impresa che effettui un’assunzione definitiva, e prima fra tutte la riduzione degli adempimenti burocratici.

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11 commenti a Le proposte di Bandelli e Serracchiani per rilanciare Gorizia

  1. capitano ha detto:

    Ebbasta!
    Tema: l’IRAP finanzia la sanità.
    Il candidato ne tragga le dovute conseguenze
    ed esponga il suo punto di vista motivando le soluzioni con ragionamenti sensati.

    http://youtu.be/txP3n7O5POo

  2. gianni ha detto:

    Me fe veramente pena,gave sto populismo becero…non ve vaga nessun,paiazi!
    Mentre loro parla cazade,a Capodistria i vol(e i farà)punto Franco,a Trieste che lo gavemo lo lasemo la abbandona!!TRIESTE SVEGLIA,TRIESTE DEVI ESSER LIBERA,CON I VARI PUNTI FRANCHI E CON UN GRAN SVILUPPO TURISTICO,RESTO DELLE CIACOLE XE TUTE CAZADE DE LIEVE IMPORTANZA

  3. John Remada ha detto:

    Stavolta mi associo ai non votanti;mi dispiace Bandelli,ma non voto lacchè del berlusca,gente che hai in lista;ovvio la Serracchia la lascio ai sinistri o sinistrati….visto la figura che sta facendo gargamella.

  4. Pippo C. ha detto:

    come al solito toccherà votare “il meno peggio”… Galluccio del M5S (o sbaglio?)

    sperando che non facciano peggio dei candidati dei vecchi partiti

  5. Manigoldo ha detto:

    Galluccio del M5S non è il meno peggio. E’ il peggiore.

  6. capitano ha detto:

    Come al solito toccherà essere obiettivi e non votare nessuno.

  7. Pippo C. ha detto:

    @5 Manigoldo

    perchè? puoi motivare? così, perchè sto facendomi un orientamento elettorale, e vorrei proprio votare e non asternermi o votare scheda bianca!

  8. capitano ha detto:

    Visto che nessuno vincerà le elezioni perchè non fare due commissioni?
    Una si occuperà di economia e l’altra di riforme istituzionali: con rappresentanti provvenienti dal Friuli e precisamente da Venzone,

    http://otturatore.altervista.org/archivio/venzone-mummie-01.jpg

    e l’altra da Trieste:

    http://www.retecivica.trieste.it/triestecultura/new/musei/museo_storiaedarte/default.asp?pagina=egitto

  9. s.cosolo ha detto:

    Chiunqua vinca deve rispondere all’elettorato friulano e triestino, Gorizia conta poco se non nulla (che ci facciamo nella Regione FVG?). A proposito di M5S: ma si sono mai espressi sulle questioni di Gorizia? sul tribunale, sull’ospedale, sul commercio, ecc.? per votarli bisognerà pur sapere cosa pensano! o forse non serve votiamo tutti per Grillo che poi viene qua a risolverci i problemi!

  10. Pippo Calogero ha detto:

    @9 s.cosolo:

    quoto!!!

  11. marco ha detto:

    Un’Altra Regione unico movimento realmente civico che non risponde ne a Roma, ne a Milano, ne tanto meno a Genova…un movimento di cittadini e persone della nostra Regione che credono fortemente nella Specialità e Autonomia Regionale come punto di forza per un rilancio della nostra economia….Questa è #LADIFFERENZA…Questa è Un’Altra Regione….Qui trovate il nostro programma http://www.unaltraregione.it... qui potete seguirmi: https://m.facebook.com/?_rdr#!/home.php?soft=side-area&__user=1028274256.

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