27 Marzo 2013

Gorizia severa e saggia sulle antenne della telefonia mobile

Con un voto unanime che apre interessanti prospettive sulla gestione eco-sostenibile della nostra città ( anche noi , insomma, possiamo essere tra i più bravi) è stato emendato, completato di raccomandazioni significative e votato durante il consiglio comunale di lunedì il regolamento sull’installazione delle antenne della telefonia mobile.
E’ confortante rilevare la serenità e la diligenza che ha visto tutti – inclusi i tecnici del comune nelle fasi preparatorie – partecipi attorno ad un propositivissimo assessore Germano Pettarin e che ha permesso di produrre un buon regolamento, ispirato fortemente all’idea che l’inquinamento elettromagnetico esiste e non fa certamente bene alla salute, di grandi e bambini.
Ecco quindi che a Gorizia il limite massimo delle emissioni degli antennoni è ora la metà di quello indicato dalle norme nazionali , che vicino a scuole, ospedali e siti sensibili non si installa alcunchè, e che se ci venissero dei dubbi ( ci sono impianti attualmente in funzione assolutamente da riconvertire) è possibile disattivare gli impianti. Una indicazione fortemente strategica riguarda la preferenza di luoghi e proprietà pubbliche per l’installazione degli impianti : verrà in questo modo automaticamente vanificata la tentazione ad incassare allettanti affitti da parte dei privati, disposti a ignorare gli aspetti tecnico-sanitari di pericolosità in nome dei cospicui introiti pagati dalle compagnie.
Ora si tratterà di applicare il nuovo regolamento e una delle prime attese conseguenze sarà auspicabilmente quella di far “saltare” la paventata antenna a Sant’Anna. Sul tema è intervenuto il consigliere Walter Bandelj, portando un po’ di misure: a distanza di 200 m in linea d’aria dal sito individuato – che paradossalmente è il parco Marvin, da poco arricchito dal Comune di nuove attrezzature per far giocare i bambini – si trovano una scuola materna statale, in via Garzarolli, e un asilo nido, in via Fabiani, a 220 m l’elementare Ungaretti”, in via Cipriani . Per di più, all’incrocio Garzarolli- Faiti svetta già un’altra possente antenna: siamo matti a farne un’altra!
Bandelj ha insistito molto sulla protezione dei bambini dai danni da telefonia mobile: la
pericolosità dei campi elettromagnetici è ormai pressochè indiscutibile e i dati a disposizione ci fanno temere ben al di là di quell’inquietudine che già da sola giustifica il principio di precauzione.
Sul tema, totale la sintonia dei colleghi in aula. Anche noi dovremmo – permettemi di sottolineare – trasferire nel personale quotidiano queste preoccupazioni per i nostri figli, ad esempio chiedendoci quale sia la situazione, per diverse ore al giorno, di una classe di ragazzini con 25 cellulari accesi ( ovviamente alla faccia dei regolamenti scolastici che per motivi ben diversi dalla tutela della salute ne vietano l’uso ).

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7 commenti a Gorizia severa e saggia sulle antenne della telefonia mobile

  1. poldo ha detto:

    La normativa italiana è già la più severa al mondo, dimezziamo ancora i valori, non lasciamo mettere altre antenne e poi ci lamentiamo se andiamo in roaming sugli operatori sloveni che trasmettono 10 volte più forte.

    Per la cronaca: più l’antenna è distante più forte il telefonino dovrà trasmettere per raggiungerla, pensate anche a questo quando farete parlare i vostri figli con papà/mamma.

  2. Pippo C. ha detto:

    BRAVI!!!
    ottima notizia da divulgare!!!

  3. Pippo C. ha detto:

    Bravi!!!!

  4. furlan inside ha detto:

    è provato scientificamente che i ripetitori hanno emissioni prossime allo zero. anzi… per la precisione sotto di essi c’è una “zona a campana” in cui non c’è nemmeno un’onda elettromagnetica. un telefonino in ricerca emette circa 80 volte quello che emette un ripetitore, e ce l’abbiamo in tasca.
    sarebbe utile dare le informazioni corrette. poldo ha ragione.

  5. ilaria ha detto:

    Bravo hai bene a mettere questo servizio!
    E’ dannoso l’uso del telefonino vicino all’orecchio quindi usate il viva voce o l’auricolare!!!! E i bimbi NON devono avere il cellulare neanche per gioco!!!!!

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