20 Marzo 2013

Porte aperte a primavera: sabato in centro città una giornata per conoscere le attività della comunità slovena

In via San Francesco a Trieste, al numero civico 20, hanno sede alcune delle istituzioni principali della comunità nazionale slovena in italia: Slovenska kulturno-gospodarska zveza – Unione Culturale Economica Slovena, Zveza slovenskih kulturnih društev – Unione dei Circoli Culturali Sloveni, Narodna in študijska knjižnica – Biblioteca Nazionale Slovena e degli Studi, Tržaška knjigarna – Libreria Triestina e Slovensko planinsko društvo Trst – l’Associazione Alpina Slovena Trieste. Queste istituzioni hanno deciso di organizzare insieme la giornata delle porta aperte all’inizio della primavera.
La serie di eventi con il titolo collettivo »Porta aperte in primavera« si terrà nel centro della città di Trieste sabato 23 marzo. Il progetto è dedicato a tutti gli sloveni di Trieste, in specie a quelli che vivono in centro città, e a tutti gli altri abitanti di Trieste che sono interessati alla cultura slovena. In questa giornata saranno a disposizione dei visitatori la Libreria Triestina, la NŠK – Biblioteca Nazionale Slovena e degli Studi e la ZSKD – l’ Unione dei Circoli Culturali Sloveni.
La serie di eventi è patrocinata dal Consiglio direttivo provinciale della provincia di Trieste della Slovenska kulturno-gospodarska zveza – Unione Culturale Economica Slovena che vede tra i propri obiettivi primari l’impegno di fare da leva per la coesione e collaborazione tra istituzioni slovene nel centro della città Trieste, la promozione della lingua e delle attività slovene a Trieste e l’apertura nei confronti delle altre comunità nazionali triestine. Con questi impegni e nella convinzione che gli sloveni vivano il dialogo sopratutto attraverso la cultura abbiamo deciso di organizzare a inizio primavera questa iniziativa.

»Torna la vita tra i versi a suon di baci«
La giornata della porte aperte avrà inizio alle 10.30 in un luogo caro a tutti gli Sloveni di Trieste: dinnanzi al busto del poeta Srečko Kosovel nel Giardino pubblico M. De Tommasini. Quest’anno si terrà la quarta edizione dell’evento letterario in occasione del primo giorno di primavera. Il 21 marzo del 1999 è stata infatti istituita dall’Unesco la Giornata Mondiale della Poesia. Nel Giardino pubblico si terrà una matinée bilingue che sarà dedicata al poeta triestino Marko Kravos in occasione dei suoi settant’anni. L’evento letterario è nato dalla collaborazione tra l’associazione Slovenski klub e la ZSKD – Unione dei Circoli Culturali Sloveni. Il poeta Marko Kravos, del quale verrà presentata il 14 marzo una nuova raccolta di poesie dal titolo Sale sulla lingua, dedicherà ai presenti alcuni pensieri. Verranno inoltre lette alcune poesie della raccolta dagli attori Tina Sosič e Ilija Ota. Il sottofondo musicale sarà curato dal fisarmonicista Jari Jarc. L’evento verrà arrichito con la collaborazione della Libreria Triestina – Tržaška knjigarna con una speciale vetrina di libri. L’iniziativa sarà patrocinata dalla Casa della Letteratura, alla quale è affiliata anche l’associazione Slovenski klub. In caso di maltempo »Torna la vita tra i versi a suon di baci« si terrà nella galleria della Tržaška knjigarna – Libreria Triestina.

Giornata delle porte aperte
Le istituzioni che hanno sede in via San Francesco 20 apriranno le proprie porte con i seguenti orari: la Tržaška knjigarna – Libreria Triestina dalle 8.30 alle 19.00, la NŠK – Biblioteca Nazionale Slovena e degli Studi e la ZSKD – l’Unione dei Circoli Culturali Sloveni dalle 11.00 alle 18.00. Per rendere la giornata quanto più gradevole ciascuna istituzione cercherà di sorprendere i visitatori.
La Tržaška knjigarna – Libreria Triestina proporrà prezzi speciali, il prezzo dei libri partirà da 1 €. NŠK – La Biblioteca Nazionale Slovena e degli Studi proporrà l’amnistia: chi restituirà il materiale con la data di restituzione scaduta non avrà l’obbligo di pagare i costi dell’avviso. I visitatori potranno anche visitare il ricchissimo magazzino e ammirare alcuni volumi rari conservati nella biblioteca. Alla ZSKD – Unione dei Circoli Culturali Sloveni si terrà una mostra e vendita di libri e pubblicazioni audio-video della stessa ZSKD e dei circoli associati.

Mestolino cuoco bambino per i più piccoli
Alle 12.00 nella Tržaška knjigarna si terrà un evento dedicato ai bambini: un laboratorio basato sul libro Mestolino cuoco bambino (versione slovena Škrobek kuha). Il laboratorio è nato in collaborazione con l’editore del libro – l’Editoriale della stampa triestina. I bambini dialogando con gli autori del libro Peter Ferluga e Chiara Sepin potranno preparare degli spuntini semplici e creativi.

Pomeriggio con la poesia
Dopo la parte mattutina le attività pomeridiane saranno ancora dedicate alla poesia. Alle 15.00 si terrà infatti nel cortile dello stabile in via San Francesco una lettura di poesie scritte dagli allunni della scuola media inferiore slovena di San Giovanni di Trieste. I ragazzi leggeranno le poesie che hanno composto provvedendo inoltre all’accompagnamento musicale. La mentore del gruppo è la prof. Sanja Širec.
Presentazioni nella Narodna in študijska knjižnica – Biblioteca Nazionale Slovena e degli Studi
Alle 15.30 si terrà nella biblioteca la presentazione di un importante progetto gestito dalle biblioteche della Primorska. Si tratta del progetto di un’enciclopedia biografica delle persone che hanno contribuito allo sviluppo culturale e intelettuale del territorio sloveno nei due stati confinanti della Primorska. Al progetto, curato dalle biblioteche di Nova Gorica e di Capodistria, ha collaborato anche la NŠK. Verrà inoltre presentato il portale Kamra che raccoglie l’eredità culturale delle regioni slovene in formato digitale. A presentare i progetti in sloveno saranno due bibliotecarie della biblioteca di Capodistria: Luana Malec e Laura Chersicola.

I giovani sulle organizzazione degli sloveni in Italia
Alle 17.00 si terrà l’ultimo evento della giornata che è stato organizzato dai giovani membri del Consiglio direttivo provinciale della provincia di Trieste della Slovenska kulturno-gospodarska zveza – Unione Culturale Economica Slovena. Si tratta di un laboratorio – dibattito intitolato »Re-organiziranost?! Mladi o organiziranosti Slovencev v Italiji« »Ri-organizzazione?! I giovani sulle organizzazioni slovene in Italia«. Il laboratorio che si terrà esclusivamente in lingua slovena sarà moderato da Mitja Tretjak.

Mostra SPDT
L’SPDT – Associazione Alpina Slovena Trieste ospiterà una mostra che è nata in occasione dei 120° anniversario della fondazione del’Unione alpinistica slovena. La mostra è stata allestita proprio dalla Planinska zveza Slovenije – dell’Unione alpinistica slovena e dal Museo alpinistico sloveno. I pannelli espositivi sono già stati esibiti nel Cankarjev dom di Ljubljana e nel Parlamento sloveno. I pannelli in lingua slovena e inglese raccontano la storia attraverso immagini fotografiche dividendosi in tematiche che testimoniano la ricca storia dell’organizzazione alpinistica.

La giornata delle porte aperte in via San Francesco si basa sul desiderio che sabato 23 marzo tutti possano trascorrere alcune piacevoli ore all’inizio della primavera nel centro della città di Trieste. Gli eventi sono dedicati agli sloveni e ai membri delle altre comunità etniche triestine, ai bambini, ai giovani e agli adulti, alle persone che amano la cultura, agli artisti e agli sportivi. La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita.

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8 commenti a Porte aperte a primavera: sabato in centro città una giornata per conoscere le attività della comunità slovena

  1. Vekoslav ha detto:

    Hvala za objavo!
    Grazie per la pubblicazione!

  2. El baziloto ha detto:

    Scusate se posto qui, ma non trovo un luogo più adatto fra gli articoli proposti da bora.la.

    Vi riporto velocemente un rumor che gira da ieri.

    Come forse sapete, sono in corso i primi incontri fra gli sherpa sloveni e quelli dell’UE per la questione della ristrutturazione del debito locale, che comprende un enorme buco delle banche di proprietà dello stato, pari ad una somma superiore al 20% del bilancio dello stato.

    Gira insistentemente voce che l’UE abbia chiesto di usare anche in Slovenia un criterio suggerito per Cipro, e cioè la compartecipazione del settore privato al risanamento.

    A Cipro s’è scelto un prelievo forzoso sui conti correnti. In Slovenia non si sa cosa passerà il convento, ma di sicuro i privati i loro soldi li tengono in gran prevalenza in banca.

    Chi ha delle posizioni aperte in Slovenia secondo me dovrebbe pensarci un minimo.

  3. Mauricets ha detto:

    2

    El baziloto
    i ladri legali rubano e il popolo paga.
    ovunque.
    prima o poi avremo una nuova rivoluzione d’ottobre.
    è inevitabile.

    si ruba in un paese ex asburgico, ed in uno qui considerato sicuramente “inferiore”.
    simile all’italia. un paese mediterraneo.

    ma chi fa questo ragionamento non ha compreso nulla.
    nemmeno che la capitale del reich era a nord. a berlino.

  4. John Remada ha detto:

    Mi sa che Cipro ha fatto retromarcia,saranno anche inferiori(da dimostrare)ma è gente guerriera,se li provochi,non pavidi come quelli che,non solo si sono lasciati derubare dalla faccia di topo,ma anche gli pagano una pensione di 1000 euro al giorno.

  5. capitano ha detto:

    I miliardari russi tengono i soldi in Slovenia?

  6. lojzek ha detto:

    sarebbe meglio chiedersi dove tengono i soldi i nostri beati miliardari italiani

  7. Radetzky ha detto:

    @El Baziloto,
    e che minchia c’entra il commento di finanza internazionale con l’articolo sull’attività della comunità slovena?

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