15 Marzo 2013

A Milano una mostra per celebrare i 130 anni della nascita di Umberto Saba

A 130 anni dalla nascita di Umberto Saba (nacque il 9 marzo 1883), si è aperta ieri, 14 marzo, in Casa del Manzoni a Milano, una mostra intitolata Trieste-Milano. Cose leggere e vaganti. Frammenti di un archivio ritrovato: carte, manoscritti, ritratti e libri rari dell’autore e degli amici  scrittori contemporanei (Italo Svevo, Virgilio Giotti e Anita Pittoni). Tra gli inediti, poesie alla bella Adele, sorella della moglie e musa contesa all’amico Giotti: un bell’ omaggio al grande poeta e scrittore.

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5 commenti a A Milano una mostra per celebrare i 130 anni della nascita di Umberto Saba

  1. Paolo Geri ha detto:

    Appunto. A Milano ! Cosa fa invece a Trieste l’ esimio neo-assessore alla cultura ?!

  2. Mauricets ha detto:

    trieste dormi, cosolini xe movi apena…

    e dir che lo go vota!

    da ts a livello nazionale un suicidio politico della sinistra.
    se fanno una combina con PD e PD+L
    alle prossime elezioni grillo va vicino al 40%
    prove tecniche di partito unico.
    PPDDL.

  3. Luigi (l'altro) ha detto:

    Veramente, invece che sparare a zero, si potrebbe fare una cosa più semplice: invitare il Comune a far sì che la mostra, una volta smontata a Milano, si sposti a Trieste (se già non è stato stabilito).

    Non capisco poi il perché di tutto questo trasalire. Milano vuole fare una mostra su Saba? E che problema c’è? La si può e deve fare solo a Trieste?

    Tanto per pescare un paio di esempi dal maremagnum, anni fa Roma fece una mostra su Carlo Levi, che era torinese. E Fiume ha fatto una mostra sull’epoca di D’Annunzio. Cosa c’è? I torinesi e i pescaresi hanno avuto qualcosa da dire?

  4. Mauricets ha detto:

    3

    Luigi (l’altro)
    no, ma quanto è presente il comune di Ts a Mi?
    vi sono iniziative collaterali per attirare turisti milanesi a trieste?

  5. Paolo Geri ha detto:

    #3. luigi l’ altro

    Nessuno vuole assalire Milano. Ma Trieste dopo le dimissioni di Mariani ha aspettato quasi un anno un assessore alla cultura (interim di Cosolini durante il quale non è accaduto letteralmente nulla) e adesso è arrivato come assessore questo quasi sconosciuto che faceva il consulente di Galan in Veneto. Forse qualcuno crede che cultura a Trieste sia la mostra su Bereo Rocco e il concerto di Bruce Springsteen ?!

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