28 Febbraio 2013

El canton dela stroliga: il ruolo dell’astrologia oggi

“Se sei depresso, stia vivendo nel passato,
Se sei ansioso, stai vivendo nel futuro,
Se sei in pace, stai vivendo nel presente”.

Lao Tzu

Ogni periodo storico ha un approccio diverso all’astrologia – mentre nel passato si guardava a questa disciplina principalmente come ad un mezzo per prevedere il futuro, negli ultimi decenni si è sentita sempre di più la necessità di usare le sue conoscenze in maniera diversa, più come un mezzo per la conoscenza della persona, del suo bagaglio di potenzialità con le quali egli è venuto al mondo.
Sono quindi apparse nuove branche di studio, come l’Astrologia Evolutiva, che si propone di individuare qual’è il percorso di vita della persona, o del “cammino dell’anima”, quella Psicologica volta a descrivere il carattere e la personalità, oppure quella Karmica che si avvale di tecniche e di conoscenze della tradizione Indiana. Oggi, alla luce di una nuova consapevolezza, l’individuo non percepisce più se stesso come un povero essere in balìa degli eventi, ma come qualcuno che sta facendo un percorso, un viaggio, una ricerca per capire se stesso, per trovare la sua verità. Molte sono le strade che si possono percorrere in questo senso, e l’Astrologia può essere una di queste, ma non è l’unica. La cosa importante è sperimentare, mettersi in gioco, e non credere a niente in senso dogmatico, non abbracciare un qualsiasi credo o teoria in maniera fanatica .
In questa ottica, le classiche “previsioni per il futuro”” hanno ben poca importanza, in quanto conoscere in anticipo un (presunto) evento può condizionare l’individuo e impedirgli di fare quelle esperienze necessarie per la sua evoluzione. Fermo restando che nessuno è in grado di sapere con certezza se un evento si verificherà o meno, perché come dicevano gli antichi a proposito, “le stelle indicano, ma non determinano”. E che il futuro siamo noi a costruirlo, con le nostre azioni, con il nostro atteggiamento mentale, con le nostre convinzioni. E che la vita è scelta, sempre.

Tag: , .

26 commenti a El canton dela stroliga: il ruolo dell’astrologia oggi

  1. Fiora ha detto:

    Fumosa vaghezza nell’insieme, ma quoto la conclusione: ” fermo restando che il futuro siamo noi a costruirlo ( aggiungerei compatibilmente con le variabili derivanti dalla salute… 🙁 ) con le nostre azioni col nostro atteggiamento mentale,con le nostre convinzioni”
    QUISQUE FABER… e le stelle stanno a guardare!

  2. Martina Luciani ha detto:

    E tuttavia dallo studio di un tema natale affiorano curiose coincidenze….Fiora, sono sicura che tu hai un Mercurio messo molto bene!

  3. michela ha detto:

    che Fiora abbia un Mercurio molto stimolato e come minimo in Gemelli, è indubbio cara Martina….la leggo da anni e sono convinta che il suo Mercurio è dominante nel suo tema natale. cmq l’articolo mi pare singolarmente moscio, non ne vedo l’assunto, è una garbata serie di ovvietà che chiunque si interessi all’argomento ha già letto decine di volte.

  4. Martina Luciani ha detto:

    Ahi, adesso Fiora si incavola….Fiora, guarda che son complimenti!!!!

  5. John Remada ha detto:

    E io che mi ispiro a Marte,di che segno sono?

  6. michela ha detto:

    caro john, i segni governati da Marte sono due: Ariete e Scorpione. Ma naturalmente se ti “ispiri” a Marte non significa nulla in linguaggio astrologico. Anche a me piace molto un pianeta, non dico quale, che però non ha alcun rilievo nel mio tema natale. Potresti essere fortemente segnato da Marte anche avendolo congiunto all’ascendente, in qualunque segno sia.

  7. ufo ha detto:

    Certo che quel paragrafo de inizio xe una delusion. Ma come? Passe ventiquatro secoli a predir el futuro – e proprio desso che semo tuti curiosi come che la va a finir e chi che sarà prosimo capo de governo ne tirè bidon? No se fa cussì.

  8. Martina Luciani ha detto:

    Michela scusa, potrebbe essere fortemente segnato anche se Marte fosse messo malissimo, non trovi?

  9. Graziella ha detto:

    IO invece ho un broblema e cioè l’ora in cui sono nata.La mia mamma mi ha detto che ho rischiato di nascere in macchina x raggiungere l’ospedale di Gorizia intorno alle 5 del mattino mentre all’estratto di nascita risulta l’8 e 30 del mattino. A chi credere? Come faccio allora per calcolare l’ascendente?

  10. hobo ha detto:

    @9 eh, xe cazzi, efetivamente

  11. michela ha detto:

    Martina, certamente se avesse un marte messo malissimo e stimolato da aspetti negativi con altri pianeti, sia pure congiunto all’ascendente come dicevo io, sarebbe segnato da quello anche se avrebbero rilievo i significati più negativi del pianeta.
    automaticamente ho pensato, poichè John si dice “ispirato” da marte, ad un pianeta messo bene che sprigiona le sue caratteristiche positive.

  12. michela ha detto:

    io tenderei a credere alla mamma.
    dipende dalla stagione in cui sei nata, ma il momento è cruciale per sapere se hai il Sole sotto l’orizzonte o sopra l’orizzonte (mi sa che Martina capisce cosa intendo dire) cosa che influisce molto sul carattere. diciamo che se sei nata a fine giugno hai il sole sopra l’orizzonte (cinque e qualcosa di mattina…soprattutto se sei nata più a est, tipo Puglia) mentre se sei nata d’inverno, era indubbiamente ancora notte. Cmq io, ripeto, crederei a mia madre.

  13. isabella ha detto:

    @9 Graziella Beh ma non è che all’ospedale scrivano un’orario a caso, hai provato a vedere se riesci ad avere una copia della cartella clinica?

  14. cenerentola82 ha detto:

    Ma ancora con ste superstizioni medievali?
    Solo per insempiar la gente e guadagnar facile sull’ignoranza.

  15. michela ha detto:

    oh se è per questo, un sacco di lavori conosistono nello sfruttare l’ignoranza altrui. anche fare l’avvocato. anche fare il prete, direbbero in molti. quanto alle superstizioni medievali, sono state quasi completamente sostituite da una sfilza di superstizioni moderne. Perchè la gente DESIDERA venire insempiada.

  16. Fiora ha detto:

    Mejo un Mercurio pro che un Saturno contro,dei mule! 😉
    Comunque resto convinta del “quisque faber fortunae suae” e Viva l’A.!

  17. michela ha detto:

    ahahahaha mi sembra un po’ ambiguo quel Viva l’A.! sarà mica viva l’astrologia???? ahahah

  18. Martina Luciani ha detto:

    Certo Fiora, il tema natale serve solo per sapere, almeno un po’, le forze schierate n campo. Poi sta anoi andare oltre, superare i nostri limiti e utilizzare i nostri talenti. Saturno contro capita a tutti, ogni giorno, nell’ora planetaria di Saturno. Ma per fortuna anche Venere.

  19. valentina ha detto:

    con il tema natale di un uomo interpretato da una mia amica astrologa dilettante sono riuscita a capire come prenderlo per il verso giusto per trasformare un paio di incontri occasionali in una relazione perchè era un uomo molto più grande di me che mi interessava ma lui non voleva legami e io non riuscivo a capire che con lui non dovevo atteggiarmi in modo aggressivo ma come geisha e il suo tema natale mi ha fatto capire questo

  20. michela ha detto:

    interessante testimonianza. infatti, nei temi maschili, si vede dalla Luna e da Venere qual è il modello femminile cui è sensibile l’uomo in oggetto. se una ha voglia di conformarsi a quel dato modello, contenta lei…
    questo è un modo sensato di utilizzare l’astrologia, cioè capire per che cosa è predisposta quella persona. vale anche per scegliere il percorso di studi da far seguire ad un ragazzino, troppo giovane per conoscere le sue vere attitudini.

  21. ufo ha detto:

    Ah. El putel xe tropo zovine per saver se ghe piasessi o no el liceo artistico o piutosto el clasico, mentre el primo trapoler con turbante in testa xe una fonte afidabile. Magari senza mai veder el putel.

  22. aldo ha detto:

    Case history: Francesca inseguiva da anni Sivio, in concorrenza con decine di altre. Poi, grazie al tema natale, ha capito dalla Luna e da Venere di lui, come doveva comportarsi e ero sono felicemente fidanzati.

  23. michela ha detto:

    el primo trapoler col turbante in testa…. rido :-)))
    Cmq senza polemizzare, vorrei far presente che molti quattordicenni al momento di scegliere le scuole superiori, insistono per l’una o per l’altra a seconda di dove va l’amico preferito o a seconda della “moda” di quel momento o delle dicerie più o meno invitanti che girano su quella scuola. Per non dire dei genitori che impongono un certo tipo di studi senza minimamente tener conto delle capacità dei figli, e questo lo sappiamo tutti. Ricordo qualche mese fa una diatriba sulle Segnalazioni, tra qualche genitore che riteneva troppo esigenti gli insegnanti del Dante e uno di loro (o il dirigente stesso) che spiegava -sai che rivelazione!- essere il liceo classico e il Dante in particolare, la più impegnativa delle scuole. E se un ragazzo non ce la faceva, s’accomodasse altrove.

  24. Fiora ha detto:

    @Martina Luciani
    citando”Saturno contro” era solo una battuta. Mi riferivo al bellissimo film di Özpetek, dove mi pare che l’astrologia, una fissa della suonata interpretata da Ambra Angiolini, fosse per così dire presa sottogamba.
    l’Astrologia é un pò come le varie religioni
    Tutto sta a crederci 😉

  25. Fiora ha detto:

    ..a questo proposito senz’ombra di polemica ,ma con scanzonata onestà, riferisco di quella mia conoscente talmente “imbevuta” da non muovere un passo che non fosse “a norma” di astri, cui ho redatto un oroscopino a base di terminologia iniziatica 😉 del genere appunto “Saturno contro, Giove in terza casa… ecc. ecc.” suscitando grata mirabilia per come avessi azzeccato le sue cose ,pur non conoscendola appena.
    Quando stufa del gioco (nei miei intenti terapeutico) mi sono autoaccusata di essere una cialtrona che non ci capiva né ci credeva un’acca, mi ha basita con un testuale “fa
    niente, dimmi qualcos’ altro!”
    Parola mia! 🙂

  26. michela ha detto:

    visto, fiora? come ho scritto prima, la gente DESIDERA essere imbrogliata, rimbecillita di frottole, credere al meraviglioso, al fantastico. Questa consapevolezza ha fatto ricchi parecchi personaggi che ci hanno campato sopra. Vi ricordate Vanna Marchi?!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *