Prosegue fino al 10 marzo, a Palazzo Attems, la mostra “Nero su bianco” che attraverso gli abiti scultura dell’artista Lara Baccaglini – creati in nome del riuso e riutilizzo della stoffa – apre il più complesso e fondamentale discorso sul riuso degli oggetti. Il principale sistema, infatti, per ridurre la produzione di rifiuti – croce pesantissima della civiltà dei consumi – è considerare l’oggetto che stiamo per classificare come rifiuto, buttandolo nella spazzatura, una risorsa riutilizzabile.
Sull’articolarsi nella pratica di questo concetto si muove la Provincia di Gorizia, che ha organizzato la mostra – integrata da numerose e azzeccate iniziative collaterali – nella nuova campagna di comunicazione ambientale: ridurre la produzione di oggetti da scartare, riusare gli oggetti per realizzare nuove idee, trasformarli in materia per poi realizzare nuovi oggetti.
Alla mostra degli abiti-scultura (alta moda del riciclo) è abbinata una installazione su rifiuti e sostenibilità ambientale a cura di Arpa – L area ed una installazione di gioielli, anche questi realizzati con materiali di recupero, a cura degli artisti “Untitled Code” .
Le nostre pubblicazioni
-
La smonta la prossima? - Una vita in corriera
Valutato 5.00 su 5
€12,00€9,60 -
Sirene e cocai
Valutato 5.00 su 5
€5,00€4,00 -
Monon Behavior
€5,00€4,00 -
Mati per BARKOLANA
€5,00€4,00 -
Il libri des rispuestis furlanis
€5,00€4,00 -
Omicidio no xe per barca
Valutato 5.00 su 5
€12,00€9,60 -
L'osmiza sul mare
€10,00€8,00 -
Dante, Ulisse e Darth Fener
€10,00€5,00 -
Zinque bici e un amaro Montenegro
€8,00€6,40 -
La galina con tre teste
€10,00€5,00
-
La smonta la prossima? - Una vita in corriera
Ultimi commenti
Orando – Un bicchiere di spritz
Be Hive! Un gioco alla scoperta del mondo delle api
Be Hive! Un gioco alla scoperta del mondo delle api
Magnar ben, per bon – Cucina triestina in dialetto
Te son bela come el cul dela padela