Sabato 23 febbraio, alle ore 17, il Gruppo speleo Bertarelli presenterà il volume “ 50 anni 1961 – 2011”, nella sala Della Torre della Fondazione della Cassa di Risparmio, in via Carducci.
Il bel volume, ricco di foto dell’archivi del Gruppo e di alcuni soci, comincia il suo racconto da quell’8 dicembre 1960, quando un gruppo di amici – Bruno Moncaro, Renzo Perco, Aurelio Simonetti, Luciano Medeot, Giuseppe Sessi, Eugenio Turus, decise di andare in gita alle grotte di San Giovanni d’Antro. E per l’occasione acquistò qualche torcia elettrica e un paio di lampade a carburo. L’anno dopo si costituisce il gruppo che alcuni anni dopo entrò a far parte della sezione di Gorizia del CAI assumendo il nome che porta tutt’ora e che celebra il grande speleologo, autore – insieme ad Eugenio Boegan- di quel libro “Duemila grotte” che è considerato unanimemente un monumento della speleologia italiana. Il Bertarelli, nei suoi primi 50 anni di vita, ha esplorato e scoperto, organizzato ricerche e partecipato a spedizioni, steso rilievi, raccolto campioni per studi biologici e geomorfologici, organizzato attività didattica per i giovani e corsi nazionali per istruttori e di perfezionamento, incontri e convegni, pubblicato libri e riviste, effettuato speleologia urbana e speleosub, partecipato alle più diverse iniziative sul territorio.
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