20 Febbraio 2013

Fondi Europei: Monfalcone al primo posto per i contributi ricevuti

In una fase di costanti tagli della Regione ai bilanci degli enti locali, il Comune di Monfalcone conferma la capacità di acquisire nuovi finanziamenti sui bandi comunitari e regionali per sostenere le proprie attività e lo sviluppo del territorio. Oltre100mila euro di fondi straordinari sono entrati nelle casse comunali nel solo mese di gennaio: quasi 40mila euro per implementare un progetto europeo di cooperazione transfrontaliera, 60mila a sostegno di 3 progetti per la minoranza slovena e quasi 8 mila per lo sportello linguistico friulano. L’Amministrazione, inoltre, sta perfezionando i documenti per l’acquisizione di altri 45mila euro per attività di promozione che saranno concessi sul programma europeo Leader, mentre, sempre a gennaio, sono stati presentati tre nuovi progetti di cui uno sul bando Leonardo per favorire gli scambi giovanili.«Dal 2012 al 2014 – spiega l’assessore al bilancio Francesco Martinelli – tenendo conto del fondo europeo di sviluppo regionale e dei progetti di cooperazione, la nostra città gestirà entrate straordinarie per circa 2 milioni e mezzo, che rappresentano la nostra quota per progetti che, se consideriamo gli altri partner, superano, i 15 miliardi di euro. Un trend che è andato crescendo dal 2006 e che ci ha portato a vincere ben 44 bandi complessivamente, di cui 13 negli ultimi 2 anni. Queste risorse ci consentono di affrontare interventi strutturali, come l’adeguamento del centro visite di Pietrarossa, il recupero dell’ex albergo operai, la sistemazione dell’area carsica, ma anche di sostenere attività che vanno dalla promozione del territorio, al settore artistico, all’innovazione, che altrimenti non sarebbe stato possibile affrontare a causa della drastica riduzione delle risorse regionali e statali».Una parte dei fondi acquisiti riguarda lo sviluppo di relazioni con altri paesi finalizzate a far conoscere la nostra realtà ed a sostenere l’internazionalizzazione del nostro sistema produttivo. «Ad esempio, con il progetto Seta – rileva l’assessore Martinelli – abbiamo avuto la possibilità non solamente di promuovere il nostro porto nella dimensione centro-europea, Austria, Ungheria e Slovacchia, ma anche di aprire una relazione con la città di Fiume ed il suo scalo, che ci porterà a costituire da luglio un nuovo organismo, un Gruppo europeo di interesse economico, Geie, per la gestione dei fondi europei che interesseranno la Croazia dopo l’ingresso nell’Unione europea. Con questa stessa logica partecipiamo a progetti di cooperazione che riguardano il Mediterraneo, l’Algeria, la Turchia e l’Argentina».«Anche i finanziamenti acquisiti a gennaio – conclude l’assessore Martinelli – sono importanti: i 60 mila euro sulla legge per le minoranze ci consentiranno di potenziare il personale dell’Urp impegnato nella gestione di 4 progetti transfrontalieri Italia-Slovenia e, per 12mila euro, di migliorare ulteriormente il portale dell’ente. Per la funzionalità e agibilità del nuovo sito, attivo dallo scorso ottobre, abbiamo ricevuto i complimenti dagli uffici regionali e da altre amministrazioni locali e ora le nuove risorse ci consentiranno un’ulteriore aggiornamento e manutenzione».

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