5 Febbraio 2013

Sul caso Andolina: “Crozza ci deve delle scuse”

L’associazione “Sicilia risvegli onlus”, per conto del suo presidente, ci invia una nota stampa, in riferimento al programma di satira di Maurizio Crozza andato in onda su la7.

Il dott. Marino Andolina, colpevole solamente di voler salvare la vita dei nostri cari, è stato messo alla berlina persino in un programma comico come quello di Crozza.
La macchina del fango ordita contro il dott. Andolina ha veramente toccato il fondo. Ridicolizzare il dottore con tanto di foto in una programma comico non solo è stato inopportuno ma addirittura squallido. Inutile descrivere lo sdegno di tutte quelle famiglie che lottano affinchè i propri cari vengano sottoposti alla cura di staminali del dott. Andolina, per non parlare di quelle che nel frattempo hanno già perso un proprio caro a causa del blocco delle cure. Attaccare il dott. Andolina, scomodo ai loschi interessi economici dei poteri forti a causa della sua tecnica innovativa in grado di salvare tante persone dal loro tragico destino, vuol dire prendersela con i cittadini più deboli e cioè con i malati. Anche Crozza ci deve delle scuse. Il dott. Andolina, pur di salvare la vita altrui, è disposto a mettere a repentaglio la propria esistenza, non solo in teatri di guerra come la Somalia o l’Iraq, ma anche in un Paese come il nostro dove potenti lobby lo contrastano. Ebbene, se lui è un “impresentabile”, allora bisognerebbe coniare un nuovo termine per definire i politici che ci hanno governato sin’ora, riducendoci in povertà e negandoci persino il diritto alle cure e quindi a sopravvivere. Questa volta Crozza ha veramente sbagliato bersaglio.
Ancora una volta ribadisco che la vicenda delle staminali va trattata dal punto di vista dei malati. Giudici di tutta Italia hanno già sconfessato le accuse mosse contro il dott. Andolina, accertando non solo che le sue staminali non sono affatto guaste, contrariamente a quanto affermato da Crozza in trasmissione, ma addirittura funzionano. Celeste, Smeralda, Daniele, Gioele, Rita e tanti altri bambini oggi sono salvi e stanno migliorando grazie alla cura del dott. Andolina. La loro vite evidentemente non contano nulla per quelle istituzioni che li avevano condannati ad un tragico destino con provvedimenti sconsiderati; per noi invece costituiscono la nostra speranza e la forza per andare avanti in questa battaglia che stiamo combattendo per assicurare un’esistenza dignitosa ai nostri cari al fianco del dott. Andolina.

 

Tag: .

Un commento a Sul caso Andolina: “Crozza ci deve delle scuse”

  1. Roberto Sciarrone ha detto:

    grazie per questa nota stampa, ma è possibile che per far ridere la gente si possa essere così superficiali (e sono buono) questa non è satira è un insulto a quanti lavorano seriamente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *