Nei giorni scorsi la giunta Romoli ha approvato i nuovi criteri per il 2013 per l’assegnazione di incarichi a soggetti svantaggiati dal punto di vista economico ed occupazionale, e da pagare attraverso i voucher. Anche in quest’anno l’amministrazione intende puntare sull’utilizzo dei voucher, che nel recente passato hanno già dato risultati interessanti ad esempio per la cura del verde pubblico o la pulizia delle strade. I compensi complessivamente percepiti da ogni soggetto che sarà ingaggiato con lo strumento dei voucher non potranno superare i 5mila euro netti (6660 lordi) nel corso dell’anno, e scenderanno ad un massimo di 3mila euro netti (3996 lordi) qualora i lavoratori percepiscano il compenso come integrazione del salario o sostegno al reddito. Confermato anche il valore di ogni voucher, ovvero 10 euro, come negli anni passati. I beneficiari (per un massimo di 60 ore complessive ciascuno) potranno essere invece, a seconda dei progetti, studenti, disoccupati, pensionati, o soggetti percettori di integrazione salariale. Ovviamente la selezione si baserà ancora una volta sulla certificazione Isee, che non dovrà superare i 40mila euro annui
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