22 Gennaio 2013

Le dichiarazioni del Sindaco Altran in merito all’omicidio di Panzano

«Quanto accaduto rimane un fatto agghiacciante – spiega il Sindaco Altran di Monfalcone in merito all’omicidio di Panzano, sottolineando come l’attuale congiuntura economica, che comporta crescenti difficoltà, non sia estranea a certi fenomeni – .Per questo è necessario lavorare sulla creazione di un rete di sostegno, mantenendo le ordinanze di pubblica sicurezza che comunque ci sono». Mettere assieme questo evento con altri avvenuti negli scorsi mesi – ovvero i furti che peraltro hanno riguardato tutta la provincia – e fare di tutta l’erba un fascio parlando di degrado cittadino, come hanno fatto alcuni esponenti politici nelle loro dichiarazioni, dimostra scarsa lucidità.

«La situazione è ancora tutta da chiarire, ma si deve comunque fare un distinguo tra il disagio (che è una questione del tutto personale e non risolvibile con lo schieramento di forze di polizia, peraltro già presente sul territorio) e i fenomeni di criminalità che purtroppo sono in aumento ovunque, e non certo solo a Monfalcone – specifica il sindaco – .Trovo quindi che ripetere il solito ritornello del senso di insicurezza e di maggiori controlli e da parte della polizia, in un momento in cui le cause del fatto sono ancora tutte da chiarire, sia del tutto fuori luogo».

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11 commenti a Le dichiarazioni del Sindaco Altran in merito all’omicidio di Panzano

  1. John Remada ha detto:

    Non c’è disagio? Il solo fatto che i bengalesi girino tranquilli senza luci,di notte,con le loro biciclette,è sintomo di disagio che colpisce gli italiani;hanno forse una wild card per eludere gli urbani?Perchè questi non li sanzionano?Se ne investi uno,sei razzista?I furti,quì mi sembra che le etnie dell’est europeo siano i padroni….allora cara Silvia,perchè accusare la controparte,al posto di ammettere che le leggi della sinistra,supportate dal centro destra per motivi di non si sa mai….,sono sbagliate e andrebbero rifatte? Voi non ci pensate neanche a dirlo,figuriamoci a insistere con i vostri “superiori”di Roma…Guarda che nessuno ti ha imposto di fare il sindaco di Monfalcone…quindi,alle critiche,si risponde in altra maniera,a mio vedere.

  2. John Doe ha detto:

    Che non si possa fare di tutto un’erba un fascio è pacifico, ma che vi siano problemi da affrontare e risolvere con determinazione, mi pare palese. Il sindaco non perde mai occasione per manifestare la sua superficialità mascherata da politically correct. La città è allo sbando da metà anni novanta, progressivamente, fino ad oggi, e nessuno è stato in grado di essere lungimirante, illudendosi che rimanesse un’isola felice. Oppure peggio, ha sempre fatto finta di niente, negando alla comunità l’evidenza. Ciò che sta succedendo non è nulla di più, ,a forse di meno, rispetto ad altre relatà di tutta Italia, dove furti, rapine, e purtroppo qualche morto,si verificavano quando qua erano solo notizie giunte da lontano, e si mandavano i figli a giocare in strada. Prima di puntare il dito contro immigrati, trasfertisti e vari (questo è un altro discorso su cui non entro in merito….) lo punto contro chi dovrebbe tutelare la città e la comunità locale, e per tutela intendo che vorrei abitare in una città decorosa, pulita, solare, sicura, civilizzata, urbanizzata in modo corretto, con una viabilità ragionata, con dei servizi che funzionano, il verde curato e a portata di mano, e via dicendo. Tutto quello che poi succede è una conseguenza della mancanza della loro volontà che li rende ciechi. La signora parla di disagio…..bella roba…in questa vicenda a parte un presunto matto omicida di 20anni,che poteva essere messo in casa di correzione già a 16, ancora una volta c’è di mezzo la droga e l’alcool; mi dica allora quante aree verdi, ritrovi, o alternative sane vengono proposte ai giovani locali (forse la festa del vino?), ha forse illuminato a dovere le vie cittadine, si dimentica che i bengalesi bevono a tutte le ore, abbandonano lattine e bottiglie ovunque, tengono i negozi aperti fino a tardi, vendono alcolici a prezzi diversi dai supermercati, ha fatto in modo che gli agenti di pubblica sicurezza (perchè così si chiamano) siano più presenti ed operativi, oppure va bene che siano solo in giro per dare multe alle 17.05 alla rotonda di Panzano, o alle auto in sosta fuori orario? Chi viene a trovarmi in questa città se ne va con l’impressione di grigiore, tristezza, e non vengono da Roma e manco New York, e nemmeno dalla Luna; non serve andare tanto lontano per trovare realta urbane simili alla nostra dove sono capaci di creare un salotto, con le siepi che crescono verdi, e non appassite ad ogni stagione, con la raccolta rifiuti che funziona e non con masse di porcheria che giacciono nei vicoli per due tre giorni (poi si parla di Napoli), dove sono capaci di asfaltare la strada una volta e bene, dove la pista ciclabile non corre sul marciapiede tra bar e pedoni, dove i negozi esistono ancora, e via dicendo…non lontano da qua!

  3. Bisacat ha detto:

    Tipica risposta “di sinsitra”:
    quando le cose vanno male LA COLPA E’ SEMPRE DEGLI ALTRI, mai frutto dei propri errori ed incompetenze!
    – Criminalità in città in aumento esponenziale? Si, ma se aumenta da tutte le parti allora chi se ne frega!
    – Risse, all’ordine del giorno? Si ma anche da altre parti, quindi chi se ne frega!
    – Degrado totale del quartiere di Marina Julia? Si ma cHi se ne frega, io vivo in centro!
    AVANTI COSI’, tanto i voti li prendiamo comunque; i monfalconesi si lamentano ma non cambino mi nulla!
    Comunque la colpa è di quelli che c’erano prima, mica delle scelte degli ultimi anni!
    UN PO’ DI AUTOCRITICA FORSE NON FAREBBE MALE!

  4. Poldo ha detto:

    Gira gira.. Ma sempre sui Banga se va a finir, ah? A la fine xe sempre lori “il disagio”. Magari perché i va in bici senza luce de sera..

  5. capitano ha detto:

    #4 in un modo o nell’altro sempre con quei che lavora… 😉

  6. dimaco il discolo ha detto:

    come mai no xe la notizia che el sospeto xe un cabibo talian? giusto per la cronaca.

  7. Tergestin ha detto:

    No me risulta che i fatti de sangue dei ultimi anni a Gorizia e Monfalcon sia avenudi per man dei Bangla…

  8. capitano ha detto:

    #7 ma la parola “bangla” in effetti fa un po’ paura. 🙂

  9. John Remada ha detto:

    Allora,a parte il capitano(che neanche considero)i bangla sono lasciati liberi di fare quello che gli aggrada;non che facciano azioni davastanti,ma mettiamo ipotesi,che Poldo,con due panini di troppo(Non bicchieri)non veda un ex pakistano nel buoi,nero l’individuo,senza fanali, e lo investa,cosa succede? Ritiro di patente,guai a non finire,ecc.é giusto così? Siccome vengono lasciati fare,si presume di sì;Poldo dovrà andare avanti,per lungo periodo a 1/2 panino,perchè la”Disantenzione” gli costerà cara e probabilmente il bangla sarà lautamente risarcito.Altro esempio,Poldo mette l’auto in divieto temporaneo,c’è la spazzatrice….Poldo pensa”Se il bangla passa senza luci,cosa vuoi che sia un divieto innocuo,e poi sono già passati a pulire,anche se l’orario è valido”e invece no!Poldo si ritrova 40 euro di multa!E altri panini in meno!Allora cosa vuol dire questo?Discriminazione razziale?O chi governa la città è solo ignorante?Qualità del nostro capitano,voglio osare….mettiamo lui,prossimo sindaco di Monfalcone?Rispecchia alla perfezione l’iconografia della giunta comunale,e sopratutto,qualità indispensabile,non è di destra!

  10. John Remada ha detto:

    Dimaco,quello che nomini,ha fatto venire l’insonnia al nostro cap.non solo zè mezzo taglian,ma l’altra metà zè da mare “circense”dell’est…il che non vuol dir nulla,ovviamente;solo che le prime proiezioni davano un triestin responsabile….non che lori zè dei santi,come noi,del resto…ma de triestin,el killer no gà niente! El cap,zè resta senza gradi,povero….

  11. John Doe ha detto:

    @ 3 Bisacat
    Sbagliato.
    E’ la tipica risposta di chi non vuol vedere, o fa finta di non vedere, prima di essere di una corrente politica o l’altra.
    La signora è una che non prende mai posizione alla fine, parla ma non dice niente. Spesso irritante.
    Per quanto riguarda l’episodio, la provenienza dell’autore è relativa, forse se era un locale bisiacco cambiava qualcosa o i bisiacchi non delinquono? Mesi fa a far fuori il ragazzo rumeno è stato il tipo di Genova abitante in città…non un talian….
    Feccia è feccia e basta.

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