13 Gennaio 2013

Ballet Revoluciòn: al Rossetti arriva la grande scuola di danza cubana

Sarà un momento magnetico e vitalissimo nella programmazione dello Stabile, il debutto nazionale di Ballet Revoluciòn, titolo che si inserisce fra i più attesi appuntamenti internazionali del cartellone 2012-2013 del Teatro Stabile regionale: recite dal 15 al 19 gennaio, in prima italiana al Politeama Rossetti.

La scuola di danza cubana – che è al centro dello spettacolo – è una realtà d’eccellenza, con danzatori “forgiati” attraverso una precisione e un rigore tecnico rari. A ciò essi aggiungono un’anima comunicativa, spontaneamente gioiosa: nella fusione di queste due dimensioni è da ravvisare l’ineguagliabile e vincente formula su cui si fonda Ballet Revoluciòn. I ballerini in scena sono selezionati fra i migliori talenti della leggendaria Escuela Nacional Cubana de Arte: atletici e preparatissimi, perfetti nel classico, ma profondamente versatili, sono elemento irrinunciabile dello show, costruito in base alla loro incantevole leggerezza, velocità, potenza.

Quanto avviene in Ballet Revoluciòn è inteso come una rivoluzione nel mondo della danza, ma anche come una possibile evoluzione. Un’evoluzione giocata nel segno di una feconda “scomparsa” dei confini di stile e di genere: i coreografi Aaron Cash e Roclan Gonzales Chavez rompono infatti con le convenzioni per aprirsi a più fantasiosi orizzonti. Così la compagnia si esprime sperimentando e fondendo tecniche diverse, dal balletto classico al contemporaneo, dalla streetdance, all’hip-hop, al folklore: un linguaggio coreografico incredibilmente unico, un coinvolgente mix di accenti e di collegamenti fra danza cubana, tradizione spagnola e africana, tecnica di danza russa e ballo moderno.

Luci prodighe di effetti, i costumi di un artista noto anche sulle passerelle milanesi e parigine quale Jorge Gonzalez completano il potenziale dello show che rapisce il pubblico fin dai primi brani e lo trascina in una partecipazione sempre più “totale”.

 Eseguita dal vivo dall’energica Ballet Revolución Live, la partitura dello spettacolo si compone di un’irresistibile concatenazione di hit, intervallate da poetici momenti classici e da altri appassionati, come il tango moderno. Il risultato è trascinante: Chris Brown sfuma in un successo di Beyonce, Mas que nada lascia il posto a una hit di Shakira, Jennifer Lopez coinvolge e le suggestioni di Roxanne danno i brividi come il Concerto di Aranjuez e si prosegue così, incantati dalla perfezione degli interpreti fino all’esplosione di dinamismo di She bangs, per esprimere con Ricky Martin, tutta la gioia di vivere.

Mark Brady è produttore e regista creativo di Ballet Revoluciòn, le coreografie sono dei già citati Aaron Cash e Roclan Gonzales Chavez, i costumi di Jorge Gonzalez e le musiche eseguite dal vivo dalla “Ballet Revolucion Live-Band”  diretta da Osmar Salazar Hernandez. Lo spettacolo è prodotto da Ballet Revolución Company e BB Promotion GmbH.

In scena ammireremo la tecnica e l’energia di Jesús Elías Almenares, Dannys Gonzáles Medina, Juan Carlos Hernández Osma, Ariel Himeliz Mejca, Idania La Villa Palenzuela, Moisés León Noriega, Danilo Machado Meneses, Yuniet Meneses Solís, Yannier Oviedo Rivas, Yasser Pajares Rojas, Barbara Patterson Sánchez, Dayron Pérez Falero, Alejandro Perez Fernandez, Lianett Rodriguez Gonzalez, Yasset Roldan Garciarena, Odeymis Torres Pérez, Jenny Sosa Martinez, Nadiezhda Valdes Carbonell.

Ballet Revoluciòn è in cartellone Musical e Danza da martedì 15 a sabato 19 gennaio: repliche serali alle 20.30 ogni giorno, con una sola pomeridiana sabato alle 16.

Informazioni e biglietti per lo spettacolo sono disponibili presso i consueti punti vendita dello Stabile regionale, sul sito www.ilrossetti.it. Per informazioni si può contattare anche il centralino del Teatro allo 040.3593511.

 

 

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