28 Dicembre 2012

Elezioni regionali 2013: Pino Roveredo si candida con la Lista Serracchiani

Dalla politica “di strada” a quella “di Palazzo”. Pino Roveredo, lo scrittore triestino vincitore del Premio Campiello, si prepara a compiere il salto e a correre alle prossime elezioni regionali, sotto le insegne della Lista Serracchiani. «Una scelta su cui ho riflettuto a lungo. Sono anni, del resto, che mi tirano per la giacchetta. Ora, dopo tanti rifiuti, credo sia arrivato il momento di dire sì per riuscire a dar voce a quelle esperienze, dal carcere ai Sert, che di solito il Palazzo non riesce ad intercettare». ha dichiarato Roveredo a Il Piccolo.

Tag: elezioni regionali 2013, Pino Roveredo candidato.

13 commenti a Elezioni regionali 2013: Pino Roveredo si candida con la Lista Serracchiani

Erix ha detto:

venerdì 28 Dicembre 2012 alle 10:25

Mi dispiace sempre quando gli uomini degni di questo nome scendono in quella cosa che i quindicimilaeuroalmesepiùrimborsi chiamano politica, ma che tutto è tranne “politica”, stante la definizione che ne davano i greci. Spero, quindi, che cambi idea!
MassimilianoR ha detto:

venerdì 28 Dicembre 2012 alle 11:53

e un bel “chissenefrega?”
lista inesistente, guidata da un visitor, politicamente pari a zero. ora si azzuffano x entrare nel gotha dei 15.000/mese….
giorgio (on work) ha detto:

venerdì 28 Dicembre 2012 alle 12:29

…o che riesca a cambiare questa schifezza nota come consiglio regionale.
MassimilianoR ha detto:

venerdì 28 Dicembre 2012 alle 13:18

la collezione di figurine è iniziata a livello nazionale e non solo. adesso è gara a chi spara il nome più strano/grosso/inatteso….
Paolo Geri ha detto:

venerdì 28 Dicembre 2012 alle 13:47

Non capisco il senso di alcuni commenti precedenti. Sono anni che si dice da tutte le parti che serve più “società civile” nelle sedi istituzionali e quando un uomo come Pino Roveredo dice che è disposto a provarci per cambiare la politica della “casta” neanche lui va bene. Se c’ è una persona che rappresenta bene la cosiddetta “società civile” è Roveredo per il suo passato e il suo presente. Che poi riesca – più che ad essere eletto cosa che gli auguro – a portare aria nuova in Consiglio Regionale è un altro discorso. Potrebbe incontrare parecchie difficoltà, ma Roveredo è sicuramente uno che pensa e agisce con la sua testa.
Quello che un po’ mi meraviglia è che scelga di schierarsi con questo PD e con la Serracchiani. Da lui mi sarei aspettato una scelta più decisamente di sinistra.
Tergestin ha detto:

venerdì 28 Dicembre 2012 alle 13:58

In parte d’accordo con Geri.
Tuttavia Roveredo xe un omo schietto, troppo schietto per meter pie in quel mondo de ambiguita’ fumose, zoghetti, intrallazzi e cialtroneria che xe la politica (triestina e non). Tanto de capel se el vol provarghe… ma no so quante sodisfazioni el pol gaver in un ambientazzo del genere.
MassimilianoR ha detto:

venerdì 28 Dicembre 2012 alle 14:12

@Paolo Geri: nel mio impeto di incazzatura, in effetti, non mi sono spiegato bene.
la mia critica era x la serracchiani e per la gestione del pd a livello nazionale e regionale.
roveredo è liberissimo di provarci e probabilmente di riuscire in tal senso. ma non so se l’ambiente che troverà, sarà così disponibile verso chi non la pensa in un certo modo.
altra cosa è la caccia al nome, su cui ribadisco i concetti già espressi.
20-25 anni orsono si candidavano Gerry Scotti, Cicciolina, Iva Zanicchi, etc. oggi è caccia al magistrato, possibilmente dal “nome pesante”. ma il marketing politico è sempre quello. anche in questo, il nano ha fatto scuola…
Paolo Geri ha detto:

venerdì 28 Dicembre 2012 alle 16:07

#7. massimilano R.

Ecco. Adesso ci capiamo meglio 🙂
aldo ha detto:

venerdì 28 Dicembre 2012 alle 16:55

Buona candidatura, ma anch’io mi sarei aspettato una collocazione più di sinistra
Erix ha detto:

venerdì 28 Dicembre 2012 alle 17:14

@5 Roveredo nel PD che ci sta a fare? Due sono le possibilità: si adegua all’andazzo dei quindicimilaeuroalmesepiùrimborsi o lo mettono a tacere. È successo così a tutti gli altri. Pertanto spero vivamente che Roveredo torni sui suoi passi. Spero altresì che nasca un movimento che DAVVERO faccia partecipare la società civile, che DAVVERO pensi al bene del Paese, che DAVVERO metta da parte gli interessi personali a favore di quelli della collettività (a quanto mi risulta il PD per primo era favorevole alla privatizzazione dell’acqua… ma forse mi ricordo male del decreto Berlusconi, ops Bersani; a quanto mi risulta il PD è stato complice della scellerata riforma Fornero e in altre porcate dell’ultimo governo sciacallo). Solo allora troverò sensata la candidatura di Roveredo e di tutte le altre persone sane ed oneste che per fortuna esistono ancora in questo paese di bananopoli.
sergio zerial ha detto:

sabato 29 Dicembre 2012 alle 09:48

cerchiamo vivamente di ricordare che il PD partito di sinistra ma non proprio dei lavoratori, ha appoggiato pienamente Monti causando questo disastro nei confronti dei più poveri aumentando le tasse, e facendo aumentare in un anno il bilancio dello stato di ben 114 miliardi di euro, somma mai così alta nella storia della nostra repubblica, logicamente con l’assistenza del PDL e UDC, non toccando assolutamente i politici, e quelli a reddito alto, non riesco a capire come si possa votare un partito che doveva difendere le classi povere, bravi votate Bersani, ha ragione Geri, il Roveredo non doveva candidarsi con una sinistra che ormai sinistra non è, almeno signori della non più sinistra abbiate il coraggio di essere obiettivi, vi e ci stanno prendendo per i fondelli, per non dire altro, aprite gli occhietti
Kaiokasin ha detto:

sabato 29 Dicembre 2012 alle 19:35

Ma el poderà candidarse con chi che el vol lu!
E po’ el prosimo consiglio regional se spera che sarà un poco mejo de questo, no che ghe voli tanto, anche con un bel gruppo de grillini che speremo porti un poco de movimento!
sergio zerial ha detto:

sabato 29 Dicembre 2012 alle 21:12

@ Kaiokasin, perfettamente giusto, ma una persona che si sente comunista diremo integralista non dovrebbe andare con chi ci ha fregato, poi logicamente deve decidere lui, speriamo che in regione di Grillini ce ne siano molti , e questi signori del Pd facciano il conto al Pd e specialmente al signor Bersani che quello che è accaduto questo anno con il governo Monti è in gran parte COLPA sua e del suo elettorato essendo all’opposizione) nei riguardi della classe povera e media , persone che nascondono la testa sotto la sabbia come fanno gli struzzi, complimenti a quelli che voteranno PD