Un secco no ai rigassificatori nel golfo di Trieste arriva anche dal Comitato esteri del Parlamento sloveno, riunitosi ieri a porte chiuse, «Abbiamo voluto dare un chiaro segnale all’opinione pubblica slovena, italiana ed europea», ha dichiarato al termine della seduta il presidente del Comitato Jozef Horvat. Il Comitato ha espresso anche il pieno appoggio al governo sloveno, affinché «adotti tutti i mezzi giuridici necessari» per impedire la costruzione dei rigassificatori, ma Horvat, così come i ministri dell’Ambiente Franc Bogovic e degli Esteri Karl Erjavec, entrambi presenti alla riunione, non ha voluto precisare se questo significa anche una denuncia formale della Slovenia contro l’Italia in sede di Commissione e Corte europea.
20 Dicembre 2012
Se strinjam – sono d’accordo!