19 Dicembre 2012

Rigassificatore: vota anche tu il sondaggio de Il Piccolo

Sul progetto del rigassificatore che la spagnola Gas Natural vuole realizzare a Zaule,
il Piccolo ha pubblicato un sondaggio web, per interpellare direttamente i propri lettori (che si chiuderà alle 12 di venerdì 21 dicembre), chiedendo a tutti di rispondere con un semplice sì o no a una domanda secca: sei favorevole o contrario al  rigassificatore? Per votare clicca qui.

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10 commenti a Rigassificatore: vota anche tu il sondaggio de Il Piccolo

  1. gianfranco orel ha detto:

    sono favorevole; è ora di finirla con i nosepol

  2. gianfranco orel ha detto:

    abbiamo bisogno di energia e di industrie per creare posti di lavoro; basta con i “nosepol”!

  3. sfsn ha detto:

    orel,
    co no te poderà più far bagno a barcola perchè l’acqua xe tropo freda, te pianzerà.

  4. Paolo Nanut- Standrez ha detto:

    Ho contribuito a far salire la percentuale dei no

  5. cristina c. ha detto:

    Col rigassificator se dovessi ridimensionar i traffici portuali e della siot. Quindi se col rigassificator te guadagni 10 dall’altra parte te perdi 100. No xe un problema che no se pol… xe un problema (oltre a tutto el resto) che no convien!!!

  6. nick ha detto:

    ahahaha, tutto il problema sfsn lo riconduce al poter o meno fare il bagno a Barcola. Bè, fantastico. Questo spiega davvero molto sulle priorità che si danno molti, troppi triestini.
    Davvero fantastico.
    Detto questo, un progetto come quello del rigassificatore andrebbe valutato sotto aspetti diversi.
    Per quel che mi riguarda, alla luce delle reazioni di esasperazione della città, è davvero meglio che lo facciano altrove, l’impianto. Penso che di tutta questa storia, quello che resterà è che la città – o almeno una sua grande parte, nelle sue componenti organizzate, s’intende – non ha ancora una maturità sufficiente per ragionare del proprio futuro. E qui secondo me c’è una grave, gravissima responsabilità della politica locale, e di tutti i diversi stakeholders della città.
    Perchè alla fine, come sottolinea sfsn, l’importante è andare a Barcola sempre e comunque, ogni giorno dell’anno.
    Povera Trieste.

  7. Stufo ara! ha detto:

    Ciò.. proprio ne mancava el favorevole! Ma chi Orel? quel del psi? ancora in giro? Ma qualchedun ghe pol dir che la sua “capa”, la Serra, gà dito no? Che xe ciaro che non lo volemo e che se gà vinto Coso xe perchè se ga ravvedù! Orka.. che loika! E finila con ste bale de ritorno de lavor e soldi. Primo xe poco lavor perchè ne maza el porto per quei 60-70 max che ghe lavorassi, secondo chi disi che xe soldi non sa leger le carte. Bastassi solo pensar che dovessimo, con soldi pubblici cioè de tuti, farghe el gasdoto fino a Gradisca.. per tuto el golfo… savè quanto costa?… ma finila!

  8. Paolo Geri ha detto:

    #6. nick

    Ovviamente le motivazioni della contrarietà sono altre, ma anche fare il bagno a Barcola fa parte di quella qualità della vita che Trieste vanta e che non è disposta a svendere. Poi ognuno si tiene le proprie priorità e le proprie scale di valori.

  9. susinov ha detto:

    #6 Le persone non hanno bisogno di gas: hanno bisogno di caldo in casa, di mangiare, di luce, di riposarsi, svagarsi.
    Il rigassificatore è solo l’ennesima illusione venduta dai maniaci dello sviluppo insostenibile.

  10. bruno ha detto:

    stemo attenti perchè clini ne gà ciolto appena le misure per veder che tampagno che ne va ben……..NO a prescindere che i xe takki

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