“Sarebbe opportuno che il ministro dello sviluppo economico Corrado Passera conoscesse di persona l’area di Zaule, che definisce adatta a un rigassificatore, nel caso non l’avesse già fatto.
Il consigliere regionale del PD Sergio Lupieri spiega così il motivo per cui ha deciso di invitarlo a Trieste e Muggia, disponendosi a guidarlo nella baia di Muggia e nel territorio limitrofo e a fargli incontrare quelle autorità locali che possano aiutarlo a prendere la decisione migliore.
“Perché – spiega Lupieri – la decisione migliore è già stata presa dai consigli comunali e da quello provinciale, dalla società scientifica, dall’Autorità Portuale, dai vigili del fuoco, e dice chiaramente che il rigassificatore a Zaule non si deve fare.
“L’ecomostro è infatti un impianto fuori norma di sicurezza in quella zona; obiettivo sensibile; clora acqua e aria alterando l’habitat e intossicandolo; ostacola lo sviluppo del porto e l’economia della città.
“Quindi – conclude Lupieri – questo rigassificatore non è una risorsa, e Roma deve prenderne definitivamente atto, costruendo un piano energetico nazionale che dia regole chiare e dica chi fa che cosa. Il presidente Tondo ha tutti gli strumenti per opporsi al diktat romano, e sarebbe il momento di dimostrare coerenza e senso di responsabilità dopo tanti ondeggiamenti”.
Ottima cosa , e bravo il Sergio Lupieri, forse solo così si renderà conto il ministro che stando alle dichiarazioni non penso conosca la città, e che nella nostra striminzita provincia non è possibile farlo,