6 Dicembre 2012

Nasce il gruppo Terziario Donna di Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Gorizia: Claudia Mion nominata capogruppo

Aria di cambiamento nello scacchiere dei gruppi di Confcommercio della Provincia di Gorizia e primo progetto comune per le associazioni di Gorizia e Monfalcone.
Lunedì pomeriggio è nato ufficialmente il gruppo Terziario Donna, battezzato dall’assessore provinciale Bianca Della Pietra. Una new entry importante e rappresentativa del sempre maggior numero di imprenditrici operanti sul nostro territorio.
Il Gruppo si è costituito per iniziativa di Claudia Mion (Prodotti Lavanda di Venzone, Monfalcone), nominata capogruppo; Sandra Missio (Bar Posta, Gorizia), Annalaura Russian (Gioielleria Russian, Goriza), Michela Nobile (Articoli da Regalo Nobile, Gradisca d’Isonzo), Laura Grion (Centro Estetico Armonia, Cormòns).
Terziario Donna, è un’articolazione organizzativa di Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Gorizia, finalizzata a promuovere obiettivi di carattere sociale, a incentivare lo sviluppo e il consolidamento dell’imprenditoria femminile e a tutelare gli interessi sociali ed economici delle donne imprenditrici nell’ambito e nel contesto delle direttive della politica generale.
L’obiettivo di Terziario Donna di Confcommercio della Provincia di Gorizia è quello di promuovere a tutti i livelli una costante attività, per favorire lo sviluppo dell’imprenditorialità femminile e non solo, attraverso la propria presenza presso Enti ed Organismi economici, sociali, culturali, pubblici e privati.
Terziario Donna Gorizia si propone:
– di sostenere la diretta partecipazione delle donne del terziario all’attività sindacale, economica e sociale nel settore del commercio, servizi e turismo;
– di incoraggiare la loro assunzione in incarichi rilevanti in organismi economici, sociali e culturali, nonché ad assumere la rappresentanza della categoria presso enti pubblici e privati, nazionali ed internazionali;
– di favorire lo sviluppo della imprenditorialità femminile e delle pari opportunità;
– di evidenziare la differenza di genere della imprenditorialità femminile e del lavoro delle donne e di porla all’attenzione nelle sedi di merito;
– di svolgere azioni finalizzate alla formazione professionale e al miglioramento delle condizioni generali di lavoro delle donne, imprenditrici e non;
– di essere attivamente presente con proprie proposte e iniziative nell’ambito delle tematiche sociali per un consesso civile in cui sia prioritario il valore della famiglia, della solidarietà, del rispetto della dignità dell’uomo.
La costituzione del nuovo gruppo, però, non si è limitata ad un atto formale, nel corso dell’incontro, infatti, sono stati affrontati già diversi temi caldi, primo tra tutti quello relativo il credito.” L’impegno – esordisce la neo capogruppo Terziario Donna, Claudia Mion – è quello di dare un supporto informativo in più a quello già rappresentato dall’attività di consulenza dell’Associazione. Vogliamo essere uno sperone per stimolare le banche e di conseguenza per completare al meglio il carnet di opportunità rivolte alle nostre associate”.
Il direttivo si è già impegnato in particolare a lavorare per semplificare l’accesso al credito per importi ridotti. “Le nostre impresa sono una garanzia – continua Mion -, e per questo auspico protocolli specifici dedicati alle esigenze delle imprese femminili. Abbiamo avviato i primi contatti con alcuni istituti, con primi riscontri positivi che auspico si possano formalizzare, ma stiamo già allargando il raggio d’azione”.
Come detto, al battesimo del gruppo Terziario Donna era presente l’Assessore Provinciale Bianca Della Pietra, accompagnata dalle dirigenti di riferimento per lavoro, welfare e pari opportunità.
Nel corso dell’ampio confronto, è emersa la necessità di approfondire tematiche legate alla conciliazione tra vita imprenditoriale e familiare. Non solo, è emersa anche la volontà di un’azione comune verso l’ente regionale per intercettare risorse nell’ambito della prossima programmazione dei bandi europei, soprattutto per sostenere l’imprenditrice in presenza di maternità, disabilità e anzianità in famiglia. Con l’obiettivo non solo di perseguire canali di intervento finanziario a sostegno delle imprenditrici, ma anche di favorire un dibattito sulla totale mancanza di politiche e strumenti di affiancamento nei momenti di maggiore difficoltà personale, che possono trasformarsi in fasi di criticità per l’impresa.
L’impegno è quello di approfondire le tematiche affrontate nel corso del primo incontro ufficiale del nuovo gruppo anche con altri interlocutori. Per questo, è stato deciso di portare all’attenzione del Comitato per l’imprenditoria femminile della CCIAA di Gorizia la necessità di fare informazione sul concetto stesso di conciliazione, su cui le stesse imprenditrici non hanno oggi un’adeguata consapevolezza. In tal senso, un canale privilegiato sarà rappresentato da Michela Nobile, tra le fondatrici del gruppo Terziario Donna e rappresentate di Confcommercio Gorizia nel Comitato camerale.

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