5 Dicembre 2012

Si chiude questo weekend l’ottava edizione di ” Sacile. Il volo del Jazz “

Chiusura d’eccezione, questo weekend, con un doppio appuntamento per l’ottava edizione di “Sacile. Il Volo del Jazz”, la rassegna ideata dal Circolo culturale Controtempo. Al Teatro Zancanaro, – venerdì 7 dicembre, alle ore 21 – approda il sorprendente Ensemble Denada, formazione norvegese tra le più interessanti della scena europea, connubio perfetto tra jazz tradizionale e sonorità del ventunesimo secolo. Sotto la guida del compositore e trombonista Helge Sunde, presenterà “Italian Suite” e saprà indubbiamente catturare il pubblico attraverso un susseguirsi di novità timbriche e di disegni armonici. La serata conclusiva del Festival, domenica 9, sarà affidata alla Flight Big Band, insieme strumentale che riunisce giovani promesse musicali del nostro territorio. Per l’occasione, sarà affiancata dal noto sassofonista Francesco Bearzatti.

Il weekend in jazz nella città del Livenza si apre, dunque, con l’esibizione dell’Ensemble Denada, che torna in Italia con il patrocinio della Reale Ambasciata di Norvegia, dopo il clamoroso successo del tour a Oslo, Bonn e Londra. «È con vivo piacere e una punta d’orgoglio – dichiara l’ambasciatore Bjørn T. Grydeland – che portiamo in Italia uno dei fiori all’occhiello del jazz norvegese. Sarà questa un’occasione per mettere a confronto due culture affini per sensibilità e amore per l’arte, e per gettare le basi di uno scambio tra le realtà musicali norvegesi e italiane. L’omaggio che Denada dedica a questa nazione con l’“Italian Suite” è una celebrazione condivisa da tutto il nostro paese».

Assente da sette anni dai palcoscenici della nostra Penisola, la big band norvegese si presenta con un organico più ampio e un repertorio nuovissimo. Proporrà in prima esecuzione italiana la sua “Italian Suite”, brano in tre movimenti dedicati ad altrettante città del Bel Paese: Roma, Trieste, Alghero. Eseguirà in anteprima, inoltre, i brani del nuovo disco “Sendesaal”, in uscita il prossimo anno per l’etichetta Act. Denada è un collettivo musicale che miscela il jazz alla musica popolare, dando vita a un impasto sonoro frutto dell’incontro di fiati, percussioni ed elettronica, strutture compositive tradizionali e improvvisazioni radicali. Il suo organico di sedici elementi, racchiude alcuni dei maggiori solisti norvegesi, tra cui i fratelli sassofonisti Frode e Atle Nymo. Il suo leader Helge Sunde ha alle spalle oltre venticinque anni di carriera come compositore ed esecutore.

Domenica, alle ore 21, “Il Volo del Jazz” si trasforma in una straordinaria ribalta per gli studenti di musica moderna dell’area pordenonese. Per la prima volta, si è deciso di chiudere il Festival con un concerto che coinvolge tutte le realtà scolastiche musicali impegnate in attività didattica permanente e continuativa nell’area di Sacile. Dall’incontro tra Gianni Della Libera, il M° Mario Zanette (presidente dell’Accademia Musicale di Sacile), Matteo Sajeva e Luigi Gasparotto (segretario e presidente dell’Istituto Filarmonico) ed il M° Roberto Rossetti (responsabile dei corsi di musica moderna dell’Associazione Ruffo) nasce, quindi, l’idea di offrire ai giovani talenti l’opportunità di cimentarsi con un repertorio che spazierà da Glenn Miller al jazz contemporaneo. Con loro si esibirà il noto sassofonista Francesco Bearzatti. L’iniziativa è resa possibile grazie al sostegno del Rotary Club Centenario di Sacile. Per questo speciale appuntamento l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

“Il Volo del Jazz” è realizzato grazie alla collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia, Provincia di Pordenone, Città di Sacile, Teatro Zancanaro, Pordenone with Love, il supporto tecnico di Fazioli, e grazie anche al sostegno degli sponsor privati, quali Friuladria/Crédit Agricole, RDZ, Electrolux, Collodetto e Balsamini.

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