30 Novembre 2012

Lotta al bullismo omofobo, Cingolani: “Il Comune di Gorizia è assente”

Il consigliere comunale del Pd Giuseppe Cingolani ha presentato un interrogazione al Sindaco, riguardo il disinteresse del Comune di Gorizia per le iniziative riguardanti al lotta al bullismo omofobo.

“L’Amministrazione comunale di Gorizia è indifferente nei confronti del problema del bullismo omofobo? Come mai il corso di aggiornamento per insegnanti, organizzato per il 7 dicembre dall’Ufficio scolastico regionale assieme ad Arcigay e Arcilesbica ha ricevuto il sostegno e il plauso di tutte le amministrazioni provinciali e di tutti i Comuni capoluogo, tranne che del Comune di Gorizia? Forse l’Amministrazione goriziana non coglie l’importanza del contrasto all’omofobia? Ricordo che alcuni mesi fa, durante l’ultima campagna elettorale per le elezioni comunali, Arcigay e Arcilesbica avevano organizzato un confronto tra i candidati sindaco sui temi amministrativi legati al superamento delle discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, e l’unico candidato che non si era presentato all’appuntamento era stato Ettore Romoli.

La recente triste vicenda di Andrea, ragazzo romano di quindici anni che amava il colore rosa ed è stato spinto al suicidio dal bullismo omofobo dei suoi coetanei, senza aver trovato il sostegno da parte dei suoi insegnanti di scuola, mostra quanto ci sia bisogno di formazione e di informazione su questi temi. Alcune ricerche hanno evidenziato che se le vittime di bullismo omofobo trovano sostegno all’interno della scuola da parte di insegnanti e compagni, diminuiscono notevolmente sia i comportamenti omofobi sia i loro effetti negativi.
Perciò stupisce il disinteresse dell’Amministrazione comunale di Gorizia verso l’iniziativa di formazione rivolta agli insegnanti e ai dirigenti scolastici.
Contrastare e combattere l’omofobia con tutti gli strumenti possibili significa promuovere l’uguaglianza tra tutti i cittadini garantita dalla nostra Costituzione. Mi auguro che l’Amministrazione comunale di Gorizia esca immediatamente da un silenzio che potrebbe sconfinare nella complicità nei riguardi dei comportamenti omofobi.”
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6 commenti a Lotta al bullismo omofobo, Cingolani: “Il Comune di Gorizia è assente”

  1. Adi ha detto:

    …cioè secondo Cingolani il silenzio dell’amministrazione comunale potrebbe essere intesa come complicità in comportamenti omofobi?
    Ma non pensa che il comune si debba occupare di altro e che queste cose riguardi maggiormente la scuola e altri ambiti sociali?

  2. dimaco il discolo ha detto:

    il problema é che non s occupa di nulla.

  3. Giò ha detto:

    Condivido quanto espresso da Adi.-

  4. Mirko ha detto:

    Il bullismo non è cosa seria? Ma stiamo scherzando? Il Comune ha il DOVERE di occuparsi dei diritti civili dei proprio cittadini, o in questo caso, della mancanza di questi visto la dilagante omofobia che permea il nostro paese. Il Comune ha l’obbligo ma soprattutto il dovere di educare tramite iniziative, assemble, organizzazioni, etc… E poi come dice bebe Dimaco, non si occupa di nulla.

  5. ololo ha detto:

    @ 4 gorizia è la capitale del bullismo e dell’omofobia. le cronache cittadine non raccontano altro quasi a cadenza quotidiana. molte persone del mio vicinato credono cheil sottoscritto abbia perso il lavoro, invece no! non esco di casa la mattina per paura dei bulli e degli omofobi che permeano questa città. ma nessuno ne parla.

  6. Jasna ha detto:

    Segnalo a questo proposito discussione interessante sul profilo di Cingolani sotto il messaggio in cui ha pubblicato questa interpellanza.

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