29 Novembre 2012

Presentate a Muggia le iniziative per dire ancora un forte “No al rigassificatore”

Molteplici le iniziative del Comune di Muggia che saranno intraprese nell’immediato alla luce degli ultimi eventi che hanno manifestato un vero e proprio scippo della volontà popolare, presentate oggi in conferenza stampa.

Come già anticipato, forte del diritto-dovere di essere portatore degli interessi e delle sensibilità dei cittadini, il Consiglio Comunale di Muggia, valutate le possibili azioni atte a rendere ancora più evidente la ferma e unitaria contrarietà del territorio all’intervento e la decisa volontà di agire, ha condiviso la volontà di intervenire concretamente in diversi modi.

“Queste azioni hanno un duplice scopo: da un lato di continuare con tenacia la battaglia contro questa installazione, dall’altro dare un forte segnale che le istituzioni sono attive e combattive in questo scenario. Scenario che nel caso del Comune di Muggia dura da almeno sei anni” ha esordito il sindaco Nerio Nesladek. “Il presunto ventilato distacco tra cittadini ed istituzioni o l’apatia di queste ultime non esistono e ne siamo testimoni in tutte le sedi. Negli anni siamo stati fortemente attivi non solo nei contesti locali, ma anche negli incontri transfrontalieri con i tavoli tecnici che ci hanno visto confrontarci, tra gli altri, coi ministri di Slovenia e Croazia. Siamo stati partecipi e promotori di diverse manifestazioni e protagonisti di iniziative legali. Ci siamo confrontati in ogni occasione e con ogni interlocutore possibile ed anche ieri eravamo in Piazza Unità, ancora una volta presenti. Con noi molti amministratori e politici, ed anche se non tutti, come noi, hanno abbracciato la battaglia anni or sono, il “NO AL RIGASSIFICATORE” ora è forte e condiviso. Del resto, sei anni fa, quando tutto era ancora lontano e possibile eravamo tra i pochi a batterci sia nelle istituzioni sia nei movimenti che ora, invece, vediamo cresciuti e presenti in piazza. Mai come ora è necessario che ci sia unità di intenti e di azione per esprimere la chiara volontà del territorio contro questo impianto.” ha aggiunto il primo cittadino.

Il Comune di Muggia ha, pertanto, elaborato un programma d’azione a brevissimo termine fermo restando anche il proseguire dell’interessamento anche sul piano legale.
La prossima settimana, nella sua interezza, sarà protagonista della convocazione di un Consiglio comunale aperto alla Città, alle Istituzioni provinciali, ai Consiglieri regionali e ai Parlamentari espressione del territorio in modo da condividere l’indignazione e decidere le contromosse verso questa azione che senza alcun dubbio possiamo definire uno “scippo” al Territorio. Tra gli obiettivi primari vi sarà, di certo, quello di individuare gli strumenti più consoni ed efficaci per consultare la nostra popolazione da Muggia sino a Duino sulla volontà effettiva relativa a questo impianto.
“Un’azione che sarà anche la risposta a chi, il Presidente della Regione Tondo in primis, sostiene che ieri in piazza non rappresentavamo il volere del popolo tutto” ha aggiunto il sindaco.
Una sorta di Referendum di tutto il territorio che potrà coinvolgere anche le realtà transfrontaliere con un’azione analoga che dia a tutti la possibilità di esprimere il proprio volere.

In questo scenario si concretizzerà anche una Conferenza economica per riunire intorno ad un tavolo tutte le categorie economiche ( Sindacati, Camera di Commercio, Autorità Portuale,ma anche realtà locali, ecc.) per un confronto sul futuro economico del territorio.

Sarà inoltre attuato un presidio costante della sala consiliare, aperta a tutti cittadini, che proseguirà per alcuni giorni, al fine di manifestare che, in un momento come questo, “nessuno può dormire” e indetta una “Assemblea pubblica” che raccoglierà il pensiero di tutti e tutte le realtà del territorio rilanciando successive azioni comuni.

A conclusione della settimana, sarà infine proposto il Convegno “Rigassificatore e valore dei beni immobiliare”con illustri esponenti del settore giuridico e immobiliare.

In questo scenario, si è reso noto dell’invio di una lettera alla Provincia nella quale, considerato come sia necessario manifestare alla Regione e al Governo che il “NO AL RIGASSIFICATORE” sia una unitaria, comune, condivisa, forte scelta dell’intera Comunità Provinciale e non solo, si avanza la proposta/richiesta che sia la stessa Amministrazione provinciale, a nome di tutti, ad indire una riunione straordinaria del Consiglio Provinciale assieme ai Consigli Comunali di tutto il territorio, da tenersi in una sede adeguata e capiente.
Un Consiglio congiunto, al quale invitare anche i consiglieri regionali ed i parlamentari espressione del nostro territorio per concretizzare una vera e propria riunione plenaria di tutte le istituzioni elettive e dei rappresentanti al nostro parlamento e dare così un forte messaggio di unità e determinazione ai cittadini, appalesare una comune visione strategica e ottenere certamente una grande visibilità.

La settimana prossima, infine, i cittadini di Muggia saranno invitati ad esporre un drappo bianco alle proprie finestre ed ai propri balconi simbolo della purezza e della trasparenza di una volontà inascoltata ma non soffocata. La volontà di un’intera città.

Tag: , .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *