L’Amministrazione Regionale del Friuli Venezia Giulia ha prodotto il 23.11 una falsa approvazione dell’A.I.A, Autorizzazione Integrata Ambientale, per il discusso rigassificatore proposto a Trieste dalla multinazionale spagnola Gas Natural. La falsificazione della delibera è risultata coordinata col tentativo (24.11) di indurre la Commissione Europea ad inserire questo rigassificatore tra gli obiettivi prioritari del Piano energetico comunitario. Lo sostiene l’ALI Trieste e precisa che “lo scopo delle due operazioni è di prevaricare con mezzi fraudolenti la volontà contraria delle popolazioni e degli enti locali italiani e sloveni dei territori minacciati dagli impatti e dai rischi del progetto, e di prevenire veti da parte della NATO per l’indifendibilità dell’impianto da attacchi terroristici facili e catastrofici.”
La Voce di Trieste ha perciò chiarito e denunciato il tutto all’opinione pubblica ed alla Magistratura con questo articolo sull’edizione in rete, che verrà ripreso dall’edizione a stampa.
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