22 Novembre 2012

Scuole in subbuglio a Gorizia, si allarga la protesta per restituire alla scuola il ruolo che le compete in un paese civile

Anche a Gorizia scuole in subbuglio, in attesa dello sciopero generale annunciato per sabato. Insegnanti e studenti stanno in vario modo attuando iniziative di protesta e di astensione in tutti gli istituti superiori.
Al Liceo classico, ad esempio, la gran parte dei ragazzi si è riunita ieri in aula magna per svolgere attività autogestite; una piccola parte è rimasta nelle classi, dove però gli insegnanti non hanno svolto il programma di studio, limitandosi alla correzione dei compiti. Iniziative analoghe si stanno svolgendo o si stanno organizzando nel polo sloveno, nel Liceo scientifico, nel Liceo delle scienze umane, negli Istituti tecnici e professionali. Da diversi giorni è stato comunicato alle famiglie che i docenti si asterranno da tutte le attività non obbligatorie ( dai corsi di recupero alle attività pomeridiane) ed è in agitazione anche il personale non docente.
L’esigenza che da più parti si sta manifestando è che la protesta debba coinvolgere insegnanti , studenti e genitori: ovvero tutti i portatori d’interesse a che la scuola italiana possa e debba avere il ruolo decisivo che le compete in una società civile e che sia considerata non già un costo dei bilanci pubblici ma la principale risorsa per guardare al futuro del nostro Paese.

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