21 Novembre 2012

Movimenti autonomisti a confronto a Monfalcone

Ha avuto luogo nei giorni scorsi a Monfalcone un incontro conoscitivo tra i movimenti autonomisti Fronte Friulano e Movimento Autonomista Friulano da una parte ed il Comitato Autonomia Giuliana di Trieste dall’altra. Le due delegazioni erano guidate dalla presidente Valeria Grillo, Claudio Boaro e Federico Simeoni per la parte friulana e da Bruno Cavicchioli per quella giuliana. L’idea è scaturita dalla constatazione che entrambe le popolazioni mal sopportano una coesistenza amministrativa imposta a suo tempo dall’alto, senza alcun riguardo alle diverse peculiarità storiche, linguistiche ed economiche che hanno creato una inutile contrapposizione tra giuliani e friulani. Per cui, visto che l’obiettivo per il raggiungimento di una autonomia amministrativa sul modello delle province di Trento e Bolzano coincideva, i due gruppi hanno esaminato le possibilità di procedere assieme verso il traguardo comune. I movimenti autonomisti friulani rivendicano la riunione delle province di Pordenone e Gorizia a quella di Udine mentre per Trieste verrebbe prevista la creazione di un’area metropolitana. La delegazione giuliana ha ricordato che parte della provincia di Pordenone è veneta e che la città stessa si era staccata da Udine nel 1968 mentre territori della provincia di Gorizia quali Grado, Monfalcone e Doberdò facevano parte storicamente della provincia di Trieste, senza dimenticare l’esistenza della minoranza slovena in entrambi i territori provinciali e che, comunque, anche per Trieste ci dovrebbe essere la prospettiva di mantenere l’entità provinciale. Per le zone mistilingui è stata esaminata l’eventualità di un referendum mentre non ci sarebbe interesse da parte friulana per il trasferimento della sede regionale ad Udine. E’ stato, infine, ribadito il concetto del distacco economico tra le due nuove realtà amministrative e, riscontrando la positività dei concetti espressi, le due delegazioni hanno deciso di approfondire l’esame della materia in un prossimo incontro.

3 commenti a Movimenti autonomisti a confronto a Monfalcone

  1. Pieri ha detto:

    Magari…

  2. susinov ha detto:

    Ehm Grado, Monfalcone e Doberdò facevano parte storicamente della provincia di Trieste… con Gorizia, Gradisca, Aquileia, Cervignano, Pola, Fiume, … si chiamava per caso Küstenland ?

  3. Pieri ha detto:

    Poco importa…il Litorale era una regione solo amministrativa, creata a tavolino dagli austriaci, il Friuli esiste da quasi 1000 anni come regione geografica, politica e storica.
    Nostalgie per queste suddivisioni austriache non hanno senso, bisogna concentrarsi sulle due identità dell’attuale regione: Il Friuli e Trieste (col suo circondario)

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