21 Novembre 2012

Francesco Clun (UATS) sul cartello bilingue in via Piccardi: “Il Sindaco provveda a fornire immediati chiarimenti”

Qualche giorno fa è apparsa sulla pagina facebook de Il Piccolo la notizia del posizionamento di un cartello bilingue di lavori in corso in via Piccardi. La foto ha acceso forti polemiche non solo fra i cittadini, ma anche in politica. Francesco Clun, consigliere circoscrizionale di Un’Altra Trieste scrive in una nota stampa: “Premettendo di non aver nulla contro la minoranza slovena, ci chiediamo come mai ciò sia accaduto. Per questo abbiamo presentato immediatamente una mozione in V Circoscrizione per avere degli immediati chiarimenti in merito. Chiediamo infatti all’amministrazione di i motivi per cui sia stato sistemato un cartello di lavori in corso bilingue.”
“Pur rispettando ovviamente la legge di tutela delle minoranze linguistiche, ” precisa Clun,”non possiamo non sottolineare come la presenza di cittadini della minoranza slovena nel centro cittadini o in zone come quelle ad oggetto non sia tale da giustificare una scelta di questo tipo e che se scelte del genere venissero prese rischierebbero di riaprire vecchie ferite non del tutto rimarginate in una situazione che da anni pare abbia trovato un suo equilibrio. Ci auguriamo che su questo tema il Sindaco provveda a fornire immediati chiarimenti e che, eventuali ambiguità, vengano superate.”

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187 commenti a Francesco Clun (UATS) sul cartello bilingue in via Piccardi: “Il Sindaco provveda a fornire immediati chiarimenti”

  1. luftanze ha detto:

    verte del genere come minimo te fa venir voia de andar in giro con una bela maieta rafigurante un cartel stradale con sora scrito Trieste-Trst.

  2. Paolo Geri ha detto:

    #1. luftanze

    Trieste-Trst-Triest 🙂

  3. Cicio no xe per barca ha detto:

    Ma cosa i dixi gli altri de UATS? Visto che anche La Bora ga contatti con lori speravo in un approfondimento…
    Non vedo pero’ tutto sto casin per i cartei scritti solo per talian che indica per esempio Lubiana o anche pezo Fiume (quando sulle cartine e i GPS dei turisti tedeschi se segnada come Rijeka)

  4. dultan ha detto:

    pajazi

  5. b. ha detto:

    Desso che i ne ga magnà tutto, dal porto al lavor. Desso che i ne meti quel bidon in mezo al golfo, mentre la gente no ga futuro… Xè ancora qualchidun che se lamenta per un cartel bilingue. Ma che i scrivessi anche in tedesco, e in serbo, dove xè el problema?

  6. Sara Matijacic ha detto:

    Vabbè ognun pol pensarla come la vol, ma se quei cartei xe la, voldir che i ga de esser la per legge, figuremose se a TS i metti qualcosa in sloven per sport.

  7. luftanze ha detto:

    @Paolo Geri:

    per mi andassi ben anca Trieste-Trst-Triest-的里雅斯特 e ciapilo…e credo che tanta gente no faria storie se fussi scrito in cinese o tedesco. Xe proprio el sloven che a diversi ghe da fastidio per paure ancestrali o altro.

  8. Srečko ha detto:

    luftanze

    Chi ha antenati sloveni, “deve” dimostrare quello che non e’: un purosangue italiano.
    I cognomi Clun e Bandelli ti dicono niente?

  9. luftanze ha detto:

    @Sara, piutosto che una rigorosa osservazion dele legi e regole, mi credo che chi lo ga meso ga semplicement utilizado el primo cartel che ghe xe capitado soto man, magari prima iera de un canter a Dolina o in qualche altro comun…e deso tuti qua a dibater animatamente e qualchedun con le coliche visive…

  10. Sandi Stark ha detto:

    Se el sindaco no fussi un pajazo el ghe rispondessi a Klun che doprando el suo metodo de giudizio el doveria abolir tuti i cartei in ‘talian per no riaprir le ancora più dolorse ferite cominciade nel 1915.

  11. susinov ha detto:

    Chiediamo infatti all’amministrazione di i motivi per cui sia stato sistemato un cartello di lavori in corso bilingue.

    Ma perchè toca sempre star a spiegar tutto?
    Se no lo metteva un abitante su tre fossi ndà via dritto senza ver pel cul. E no se podeva meterghe multa perchè gavessi vudo una scusa meio de: «E poi lei la conosco, la me perseguita dopo la multa de quela volta…»

  12. Diego Manna ha detto:

    @9
    esato, volevo dirla mi.
    i ga ciolto el primo cartel utile che i ga trovà e po’ bon.
    e desso xe polemiche e richieste de chiarimenti!
    ridade! 😀

  13. MassimilianoR ha detto:

    e la defonta, cossa la disi?…
    e i esuli?
    e i rimasti?
    e i cartei in istroveneto?
    e TV Koper-Capodistria?
    coraggio….

  14. pipo aldo ha detto:

    brusa,,,,,,,sriver in sloven!!!!!

  15. gigi ha detto:

    che problemi che gave a trst, veramente non gave altro a cui pensar?

  16. Sandi Stark ha detto:

    Certo che ghe brusa, ghe ricorda che suo nono se gaveva italianizà per no perder el lavor, e cussì anche el suo capo de partito.

  17. luca ha detto:

    che pochezza i vostri commenti, solite battudine del piffero. solo quelle rivè a far

  18. AndreaGo ha detto:

    e dopo qua cosa scrivi??? 😀

  19. AndreaGo ha detto:

    (@gigi 15)

  20. Paolo Geri ha detto:

    #17. luca

    Hai ragione. Non commentiamo più. Infatti un’ interrogazione come quella di Clun nel 2012 si commenta da sola e non merita nemmeno un secondo del nostro tempo.

  21. luca ha detto:

    #20
    come essere comunisti nel 2012 del resto

  22. Francesco Clun ha detto:

    Ma è lo stesso Paolo Geri, consigliere della III Circoscrizione, che a distanza di 23 anni dalla caduta del muro di Berlino fa politica ancora sotto la bandiera comunista? Perchè se così fosse farei molta fatica ad accettare lezioni di contemporaneità…

  23. Tergestin ha detto:

    Xe finidi i anni in cui se fazeva cariera solo sventolando bandiere e spudando odio etnico. La gente un poco se ga sveiado e un poco ga talmente tanti problemi economici che poco tempo ga de perder a menarsela con una roba cussi’.

    Polemica inutile, gavessi funzionado ben venti anni fa, ogi per fortuna no.

  24. Paolo Geri ha detto:

    #22. Francesco Clun

    Si “collega” sono io.
    Se il cartello fosse stato in lingua inglese avresti protestato contro la “perfida Albione” ? O è proprio solo lo sloveno a far venire l’ orticaria a qualcuno ?

  25. luftanze ha detto:

    e comunque, esiste anche chi commenta senza sventolare nessuna bandiera e si pone delle pure e semplici domande pratiche del tipo:
    1) il fatto che sia stato esposto un cartello bilingue ha forse danneggiato qualcuno nella fruibilita’ del messaggio del cartello stesso?
    2)come mai, a nemmeno 10 km in linea d’aria, in una citta’ dalle caratteristiche simili ma posizionata oltreconfine si riesce a gestire tranquillamente una situazione del genere senza paranoie e con reciproca soddisfazione?
    3) se la seconda lingua sul cartello fosse stata un’altra (inglese per ipotesi), ci sarebbe stata la stessa reazione?

    Evidentemente e’ diventata una consuetudine accusare di comunismo chiunque osi commentare criticamente un fatto discutibile, ma almeno si consenta di rammentare che non ci troviamo su un palco davanti ad una platea di fedeli acritici.

  26. Antonio ha detto:

    Più che UATS dovrebbero chiamarsi LSTS (la solita Trieste).

  27. Sandi Stark ha detto:

    A proposito de lingue, 96 anni fa moriva el Capo de Stato più amà dai triestini nella Storia: Franz Josef.

    L’Osservatore Triestino pubblicava el suo testamento, redatto pochi giorni prima della morte. El testamento de Franz Josef iera pubblicà in 4 lingue: tedesco, italian, sloven e croato. Questa xe la version italiana, tradotta in un italian un poco più moderno:

    “Ai miei amati popoli esprimo molti ringraziamenti per il fedele affetto da loro dimostrato a me e alla mia casata in giorni felici come in tempi angustiosi.

    La coscienza di questo attaccamento faceva bene al mio cuore e mi rafforzava nell’adempimento dei gravi doveri di regnante.

    Serbino essi i medesimi sentimenti patriottici al mio successore nel regno.

    Ricordo pure il mio esercito e la mia flotta con i sentimenti di commossa riconoscenza per il loro valore e la loro fedele devozione.

    Le loro vittorie mi colmarono di glorioso orgoglio, i sinistri da loro incolpevolmente subiti, di dolorosa tristezza.

    L’eminente spirito che sempre animò esercito e flotta ed ambedue le mie Milizie territoriali, mi garantiscono che il mio successore potrà non di meno del sottoscritto, fare affidamento su di loro.”

    Due anni dopo alla fine de ottobre del 1918 el Luogotenente de Trieste pubblicava un’altro messaggio ai triestini, in 4 lingue.

    Li saludava, li ringraziava e el ghe augurava un futuro de pase e prosperità, ligadi al “loro entroterra” naturale, fonte del passato benessere e unica possibilità de sviluppo per el futuro.

    Le robe no saria andade come voleva Franz e come Fritz-Skene ghe augurava ai nostri nonni.

    Adesso xe gente de origine slovena che fa interrogazioni se i vedi un cartel bilingue per i lavori in corso, e che no i batti ciglio quando l’Italia finanzia qualsiasi porto esistente o ancora de costruìr, che ghe possi far concorrenza al nostro.

  28. dimaco il discolo ha detto:

    Kljun ma no la ga altro de far che perdrse in ste robe? me par che la vien pagado per far robe costrutive e no per perder tempo coi cartei stradai o moverghe critiche al paolo geri, perché nianca lei co sta interogazion no me par che la se alontana tropo da un zerto periodo ventenal. se fussi il sindaco ghe risponderia ala sua interogazion con un bel ”ma va in ………”.

  29. susinov ha detto:

    Domande che gà una certa audience:

    http://www.newhyronja.it/umarells/973.jpg

  30. ufo ha detto:

    Ma secondo voi basterà ciamar la protezion civile per difender l’incolumità dell’italianità di Trst dal gravissimo pericolo che comporta un cartello del genere? Pol bastar i volontari in tuta blu o ghe voi far intervenir l’esercito? Magari i caschi blu del ONU? La NATO? Perché no xe miga de scherzar su ste robe… xe de pianzer, piutosto.

    Basaglia, te dovevi proprio molarli tuti?

  31. dimaco il discolo ha detto:

    volontari in tuta blu? torna i plavi ?

  32. Fulvio Rogantin ha detto:

    Se el sindaco xe una boba ghe pol dar solo una risposta lapidaria: “Molime”.
    Ma xe posibile che se discuti de questo?

  33. Gianni Bua ha detto:

    Ma Clun, se scrivi co la pipa o
    senza ???

    Servus, Gb

  34. Fulvio Rogantin ha detto:

    Muli son andà a veder e xe comparsa anche la scritta in cinese. Xe el caso che Clun chiedi el rientro dell’ambasciator italian a Pechino

    http://sphotos-a.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash3/546802_4891284320476_294570171_n.jpg

  35. giorgio (no events) ha detto:

    Clun, la me ‘scolti: la ghe dimandi al suo capo, Bandeli, che ghe impresti un toco de scotch per covèrzer quela scrita che lei no la capissi.
    Mi calcolo che a Bandeli ghe xe vanzà de quela volta che el gavèva covèrto con un tacamaco le scrite in sloven sule maiète dela Bavisela.
    Che po’, mi calcolo, che xe anche pericoloso: un, in auto, no devi perder tempo a tradur quel che xe scrito sule tabele: va a finir che vien fora un maxi-tamponamento in Via Revoltella…

  36. ufo ha detto:

    Me ste disendo che el TLT ghe dichiara guera a Pechino? Spezzeremo le reni alla Cina? Le penne nere le difenderà i sacri confini dela patria sule rive del Yangze? E dove xe che se se aruola, che vado personalmente a companiarghe el Klun, el Bandelj e un altro per de quei fenomeni – per eser sicuro che i parti con un bilieto de sola andata…

  37. cita demone ha detto:

    per par condicio e no far inca..ar nesun,cambiemo la scrita in miteleuropeo moderno:

    “STRADA ZACHIUSA,
    OCIO ALA BUSA.”

    viva là e po’ bon.
    relaaax…
    …hic!

  38. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @F.CLUN : te spiego mi coss’ che xe nato :
    quel cartel l’impresa lo dopra quando i va far lavori in altipian, quando i torna in cità i ghe meti un tacomaco sora la scrita in sloven.

    Pò a Trieste sufia bora e anche piovi che staca el tacomaco questo perchè la piova e la bora xe più inteligenti de ti !!!!

    Xe come el film ” Il vento non sa leggere “

  39. Luftanze ha detto:

    @39 come film ghe stassi anca :”via col vento”…

  40. Tergestin ha detto:

    Comunque se un cartel stradale in sloven xe in grado de riaprir “vecchie ferite non ancora del tutto rimarginate” xe grave, specie se quele ferite le ga quasi setanta anni e de gente che le gaveva ne xe rimasta talmente poca che dubito i gabi interesse a farse ‘ste paturnie.

    Capisso che a TS el sport xe spararla per finir sul giornal e inventarse “una polemica” (per monade) ma qua semo proprio a livel de raschiar el fondo del baril dele psicosi confinarie. Bon che se ne frega quasi tuti…..

  41. Francesco Clun ha detto:

    @ Tergestin: quello che dici è giusto: un cartello di lavori in corso non può e non deve riaprire vecchie ferite. Il senso di quello frase era riferito ad altro che nell’articolo non è stato riportato. Mi permetto quindi di postare il comunicato integrale

    Premettendo di non aver nulla contro la minoranza slovena, ci chiediamo come mai ciò sia accaduto. Per questo abbiamo presentato immediatamente una mozione in V Circoscrizione per avere degli immediati chiarimenti in merito. Chiediamo infatti all’amministrazione di i motivi per cui sia stato sistemato un cartello di lavori in corso bilingue ; se vi sia una connessione con le recenti dichiarazioni effettuate dal Sindaco ad un’emittente slovena ) in cui dice testualmente “Penso che in uno spirito di reciprocità ci potrebbero essere cartelli bilingui un giorno a Trieste”; se tale operazione sia stata determinata da obblighi di legge o da una scelta dell’amministrazione; se siano previsti ulteriori interventi in materia viste le dichiarazioni sopra riportate; e se sia a conoscenza di una presenza particolarmente numerosa di cittadini appartenenti alla minoranza slovena nella zona in questione tali da giustificare una scelta di questo tipo; se si, se sia stato effettuato in materia qualche rilevazione oggettiva. E’ infatti da molti anni che non si effettua un censimento dei cittadini appartenenti alla minoranza slovena che chiarirebbe ogni dubbio in merito alla necessità o meno di applicare in bilinguismo anche all’interno delle zone più centrali del Comune di Trieste. Tali domande trovano ancora più fondamento se poi si pensa che c’è chi attualmente siede all’interno del consiglio comunale e che in campagna elettorale aveva provocatoriamente chiesto che Piazza Unità diventi bilingue (così come da articolo allegato). Pur rispettando ovviamente la legge di tutela delle minoranze linguistiche non possiamo non sottolineare come la presenza di cittadini della minoranza slovena nel centro cittadini o in zone come quelle ad oggetto non sia tale da giustificare una scelta di questo tipo e che se scelte del genere venissero prese rischierebbero di riaprire vecchie ferite non del tutto rimarginate in una situazione che da anni pare abbia trovato un suo equilibrio. Ci auguriamo che su questo tema il Sindaco provveda a fornire immediati chiarimenti e che, eventuali ambiguità, vengano superate.

    @ Altri in generale: chi mi accusa di non avere niente di meglio da fare è qui a scrivere commenti quotidianamente più volte al giorno. io mi farei delle serie domande se fossi in loro…

  42. luftanze ha detto:

    sig. Clun, dato che afferma che “non possiamo non sottolineare come la presenza di cittadini della minoranza slovena nel centro cittadini o in zone come quelle ad oggetto non sia tale da giustificare una scelta di questo tipo” ci puo’ dunque specificare il preciso parametro secondo il quale si dovrebbe o meno effettuare la scelta?

    Il parametro della frequenza dei commenti,se effettuati da cittadini che impiegano il proprio tempo privato come meglio credono e vogliono, non ha nulla a che vedere con la valutazione del lavoro di chi dovrebbe produrre risultati tangibili nell’amministrazione del bene della comunita’.

  43. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @43 F. CLUN : mi volessi saver quanta gente
    se ga acorto che’l cartel jera bilingue ?
    e se i se ga acorto, a quanti ghe da fastidio?
    e quanti gavessi volù solevar o darghe un color politico ?

    A parte tuto se un sloven triestin pasava de la e jera scrito solo per ‘talian cossa el doveva andar fin in fondo ,pò el vedeva che la strada jera serada el tornava indrio ???

    Alora per mi la SICUREZA INDIVIDUALE e STRADALE xe superiore a qualsiasi pregiudizio
    o regola otusa che prevedi solo cartei bilingui de lavori stradali su l’altipiano
    e no in cità !!!!

    Signor Clun ‘ndemo dei !!!!

  44. Sandi Stark ha detto:

    Bel quel “premetto di non avere nulla contro la minoranza slovena”.

  45. sfsn ha detto:

    Un’altra Trieste?
    Mi me par sempre la stessa: ottusa e fascistona

  46. hobo ha detto:

    sig. clun, il fatto che lei, che italianissimo non e’, ritenga pericoloso un cartello con sopra scritto “strada chiusa – zaprta cesta”, mi da’ da pensare. mi fa venire in mente questo:

    http://www.youtube.com/watch?v=HCppxftsZ3I&t=0m40s

  47. dimaco il discolo ha detto:

    clun il nome dela piaza xe “piaza granda” no piaza unità de no se sa cosa. Altro appunto io lavoro per conto mio e a differenza di Lei, io non devo rendere conto a nessuno di ciò che faccio durante il “mio” orario lavorativo che a differenza del Suo NON é retribuito con danari pubblici.

  48. Sandi Stark ha detto:

    “Francesco Clun e Andrea Sinico hanno fondato su Facebook un gruppo contro le bandiere rosse sul Carso. «Ogni anno – accusano -, con la scusa del Primo maggio, in realtà si ricorda l’occupazione di Trieste da parte dei partigiani di Tito». Fausto Biloslavo 11 maggio 2010 su Storia in Rete.

  49. Mauricets ha detto:

    io sono “italianissimo” d’animo, se non di sandue.
    è i cartelli bilingue mi pare siano un bene. ae lo fossero tri lingue meglio.

    ovviamente la prima òingua deve essere l’talianp. poi le altre.

    W l’Italia!!!
    repubblicana e democratica!

  50. Fiora ha detto:

    @50 Maurice, condivido in pieno il tuo post.
    affermazioni valide in generale e più che mai nella nostra città, crocevia di etnie e di culture. Triete,da questa peculiarità arricchita e auspicabilmente fiera di QUESTA sua “specialità”.
    In tempi de crisi, l’ipotesi de Lufthanza al post 9 e autorevolmente avallada da Diego Manna al post 12 de un riciclo de cartel all”insegna del risparmio primo guadagno conferiria all’iniziativa caratteristiche istro-lanfur tali da confermar in pien la posizion centroregionlAdriaca della nostra Trieste! 😉

  51. Fiora ha detto:

    @Francesco Clun,
    Vorrei regalarLe la testimonianza di un iter personale ( in fondo aldilà dei blabla sono le uniche testimonianze valide…)
    Triestina di lingua e cultura Italiana,dopo il periodo studentesco ,durante il quale vivevo questa mia condizione con uno snobismo direttamente proporzionale al grado della mia ignoranza, confesso che tuttora provo un lieve fastidio alla lettura di scritte bilingui…
    Pronta come sono a mettermi sempre in discussione,mi pongo una semplicissima domanda :
    “perché?” e la sola risposta che la mia onestà mi suggerisce,è la seguente ” ASSURDO”.
    Lieta di essermi tolta i paraocchi, resto una Triestina di etnia e di cultura Italiana.

  52. cita demone ha detto:

    42 ..@altri in general….salta le monade che sto’ per scriver e va diretamente in fondo.

    se non sbaio tempo fa quel scciopà de oliviero toscani ga fato quela bela publicità del colio colla modela nera e la botiglia de bianco in mezo ale tete e la citazion..”l’unico bianco che amo”.
    ribadendo che anca per mi quel xe l’unico amor(il vin) zigo però al mondo: “basta discriminazioni!”..perchè emarginar dal giogo un bon teran che liga in boca come digo mi?quindi al politico francesco clun ghe domando serio se per caso no podesi promuover una analoga cerna publicità pel carso e con testiomonial quela topolona de modela cruca che se ciama heidi,….* 🙂
    bianco,nero no fa diferenza pasemo oltre!prosit!
    hic!

    *per i puristi dela gnocca xe heidi klum.

    42… @ altri in general… UACCTPR (Un’Altra Ca,,ada Che Te Podevi Risparmiar):fatemi le serie domande come consigliado,datemi le primate risposte da sfadigado….

  53. Francesco Clun ha detto:

    @ Dimaco e altri: studio e la sera porto pizze. Ogni mese incasso circa 90 euro LORDI per l’attività che svolgo in consiglio circoscrizionale. Il fatto che prenda questi pochi soldi non mi rende schiavo di nessuno; devo rendere conto del mio operato a chi mi ha votato e lo faccio ogni qual volta mi viene richiesto. Posso dire di essere quello più attivo tra tutti i consiglieri eletti nelle 7 circoscrizioni avendo presentato solo il primo anno circa 50 mozioni. Mi pare che il mio lo abbia fatto…

  54. edvard ha detto:

    @8
    Infatti i più grandi fascistoni avevano sempre, Globočnik è un caso storico, cognomi palesemente italianizadi di origine slovena o cmq non italiana

  55. dimaco il discolo ha detto:

    deso fazo l’imprenditor: con quel che te paghemo te dovessi far de piú, tipo ocuparte dei problemi dei operai che perdi el lavor. 50 mozioni ? se xe come questa sula tabela bilingue quei 90 euri xe veramente “money for nothing”

  56. Mauricets ha detto:

    Gli italiani democratici non temono i cartelli bilingue.

    La Trieste Italiana e democratica, fedele alla costituzione repubblicana, è garante delle libertà.

    gli agitatori di popolo, i demagoghi che da questo sito accusano gli italiani di fascismo, e mille altre neffandezze, sono della stessa pasta dei beceri gerarchi che nel ventennio portarono l’Italia nell’abisso.

    vorebbero fare della repubblica una yugoland.
    la yugoland è stato il piu grande fallimento in europa.

  57. cita demone ha detto:

    @ dimaco 56:’pena sentido mark Knopfler,el me ga specificà subito che no scriverà mai su bora.la!(sue scelte,mah).el fa invece il police verso su per la promozion del vin! 🙂

    la grinta del sior clun 54 xe bona roba dela giovineza,ma come tuti i galeti amburghesi valespluga ga ancora de imparar che la vera bona riceta del picante ala diavola se riva imparar solo col tempo e le batoste.cmq ghe auguro sincero(altro no podessi far de simia ormai piena a ‘ste ore del venerdì..)bele robe pel futuro.veramente.
    hic!

  58. Mauricets ha detto:

    manca poco alle elezioni. gli agitatori di popolo si preparano.

    ma ormai la democrazia è salda in questo paese.
    abbiamo retto agli anni di piombo, alla mafia, tangentopoli e a 20 anni di silvio &c.

    siamo temprati.
    l’italia è una grande democrazia occidentale.

    W la repubblica, W la costituzione, w l’italia!

  59. dimaco il discolo ha detto:

    non è che avete retto,vi hanno conquistato. della serie cme trasformare una miserabile resa senza condizioni in armistizio. uguale al 43

  60. Mauricets ha detto:

    60

    dimaco il discolo
    abbiamo retto, invece.
    è lo spirito democratico è ormai una prerogativa del popolo italiano.
    un cammino nato dal risorgimento.
    con ostacoli e sbagli.
    ma che ha portato questo paese nel novero delle grandi democrazie.

    cammino che oltre rabuiese è ancora lungo.

    la mentalità yugoland sta ancora creando danni.
    la slovenia si avvia a essere la seconda gracia.
    diverra uno stato a sovranita limitata.

  61. Mauricets ha detto:

    siamo ormai vicini al dunque.

    la slovenia è ad un passo dal fallimento, la zonaB (al momento quella slovena) potremmo riprendercela con mezzi democratici.

    abbiamo i fondi necessari per comprarla.

    l’europa sosterra questa opzine, l’italia la compra e con il ricavato la slo ripiana i debiti.

    “Slovenia: premier Jansa, l’Ue giudica referendum su “bad bank” come una minaccia”

    http://www.agenzianova.com/primopiano/180/slovenia-premier-jansa-l-ue-giudica-referendum-su-bad-bank-come-una-minaccia

    se vorranno potranno far sventolare il tricorno, ma dietro ai consigli di amministrazione vi sarannole le banche italiane.

    la storia non si ferma e non si inganna. lo hanno provato fare prima con yugoland, ora con la repubblica delle banane.

    ma i nodi vengono sempre al pettine.

  62. giorgio (no events) ha detto:

    @ MauriceTs:
    Lei afferma che: “…lo spirito democratico è ormai una prerogativa del popolo italiano” e poi afferma di avere i fondi necessari per acquistare la parte slovena della zona B.
    E’ evidente che Lei è un pezzo grosso della finanza o un banchiere tedesco che viene qui a scrivere spiritosaggini sotto mentite spoglie.

  63. Mauricets ha detto:

    63

    giorgio (no events)

    nulla è impossibile.
    la stiria lo insegna.
    tutto puo accadere.

    questa è una possibilita non tanto remota.
    puo pure rimanere il tricorno a sventolare sul comune di koper.
    ma i padroni nei consigli di amministrazione delle banche e delle aziende slovene presto avranno altre bandiere.
    in primis il tricolore.

  64. hobo ha detto:

    bene maurice, dopo mesi e mesi di ciance e’ ormai chiara a tutti la tua ideologia “rossobruna”: la “finanza” e’ “buona” purche’ sia “italiana”. ti pregherei per l’ennesima volta di lasciar stare la costituzione e la resistenza, e anche i richiami ipocriti alla solidarieta’ internazionale tra i lavoratori. tu esprimi semplicemente posizioni scioviniste, vicine a quelle della cosiddetta “destra sociale”.

  65. Mauricets ha detto:

    non è che la finanaza è buna perchè italiana.

    per queste terre l’unoca opzione di democrazia è l’ibertà è l’italia.

    mica i nostalgici di yugoland e di htlerland o franzland.

    se si vuole equita, benessere, democrazia, l’unica scelta per le genti del litorale è l’italia.

    le rebubbliche delle banane oltre rabuiese sono destinate al fallimento.
    se non a nuove mattanze balcaniche.

  66. hobo ha detto:

    maurice, stai solo facendo del razzismo differenzialista. sei in linea con con le posizioni del “fascismo di confine”, ripitturate e abbellite con parole come democrazia, equita’ e benessere. ma la merda non puo’ diventare bella con le penne del pavone.

  67. Mauricets ha detto:

    ma che razzismo?
    leggi gli avvenimenti internazionali, guarda la realta.

    dal sistema giudiziari, al sistema fiscale, al sistema paese, oltre confine sono allo stremo.

    chiudono le ambasciate, i processi ai mafiosi balcanici vanno a vuoto, la compagnia aerea è sotto inchiesta, il sistema bancario è al collasso, la coesione sociale frantumata, i dipendenti pubblici defrudati del 8% dello stipendio, i pensionati ridotti alla fame.
    lo stato sta in piedi con i puff fatti a NY.
    perche in europa nessuno compra, se non a tassi altissimi, i titoli di stato slo.
    e si apprestano ad un nuovo indebitamento con i fondi USA.
    almeno lascia che le genti del litorale ritrovino la loro dignità e che la zonaB rigtorni all’italia!
    meglio noi che goldman! o noi o saranno la prossima grecia.

  68. hobo ha detto:

    ma abbi almeno il coraggio di dire le cose apertamente, senza nasconderti dietro ai dati economici! tutto quel che vai dicendo da mesi significa solo questo: oltre rabuiese vive gente che non e’ in grado di autogovernarsi, perche’ tarata culturalmente, e solo la maraviliosa civilta’ italica potra’ salvarli da loro stessi. le cose che scrivi fanno un po’ škifo, eh.
    p.s. anche le cose che scrive sandi dei taliani fanno un po’ škifo. solo che l’italia a partire dal 1911 si e’messa in testa di conquistare il mondo, e nel giro di 30 anni ha dichiarato guerra a qualche dozzina di stati, ha bombardato, deportato, internato, massacrato civili, da ljubljana ad addis abeba. per cui sarebe meglio, per un italiano, evitare di blaterare a vanvera di civilta’ italica e roba del genere.

  69. Mauricets ha detto:

    69

    hobo

    non è mica razzismo.
    puo un operaio gestire un’azienda?
    no non ne è capace.
    non ne ha gli strumenti.

    cosi è la slo, non ha una classe dirigente capace di dirigere uno stato.
    è una considerazione politica e economica.

    l’urss è crollata a causa di un sistema e di ina classe politica inetta.
    cosi è per yugoland, cosi sara per le repubbliche delle banane.

    ora hanno al governo uno che ha fatto l’academia militare, che ha come consigliere una teologa…
    e la mafia balcanica che controlla le istituzioni. economiche, giudiziarie, e politiche.
    fai tu.

  70. hobo ha detto:

    minga mi che sun rassista, l’e lu che l’e negher

  71. giorgio (no events) ha detto:

    @Mauricets:
    Ma secondo lei (68), in Italia il sistema giudiziario, il sistema fiscale ed il sistema (?) paese sono da esportare?
    Ma lo sa che il differenziale tra i Buoni del Tesoro ed i Bund tedeschi (detto anche spread) è alto proprio perché i cosiddetti mercati giudicano meno sicuro l’investimento in Italia?
    Non ha mai sentito parlare di collusioni tra stato (italiano) e mafia (italiana)?
    E’ evidente che lei non è il pezzo grosso della finanza che ho ipotizzato nel commento 63, ma un insignificante quaquaraquà.

  72. Mauricets ha detto:

    72

    giorgio (no events)
    dei mali italiani sappiamo tutto, ma sta di fatto che l’italia è ancora qua.
    yugoland è sconparsa con una mattanza che in europa mancava da decenni.
    e che gli stati eredi sono repubbliche delle banane.
    e che a menare le danze in europa vi sono draghi e monti, non popobvic o janez o sander.
    e per il bene delle genti del litorale speriamo che la zonaB si riunisca alla zonaA.

  73. Mauricets ha detto:

    72 Jure (no events)
    te sa una roba?

    tute le stronzade che scrive deso sul’italia le sentivo za co iero putel.piu de trenta anifa. e all’infinito.
    nele osteria a trieste, nele osnize sul carso, o nele gostilne in yugoland.
    e te sa quala xe la verita?

    che l’italia xe ancora qua. la yugoland se diventada una fosa comune.

  74. Mauricets ha detto:

    72 Jure (no events) e per quanto riguarda i germanici se gli usa non applicano, come pare, il trattato di basilea, la merkel & c vanno a rotoli.
    e tutto il loro castello di carta crolla.

  75. cita demone ha detto:

    capo,ancora un’ombra al banco che qua lo spetacolo va go on in praim taim fin tardi ….
    …mica però pei scani de longhi che se sta tirando i muli …me ciapa de più il discorso dele banane!scuseme,’vanti,’vanti.
    🙂
    hic!

    p.s. a ocio e crose però qua ga ragion un po’ tuti,no navighemo tranquili nianche noi,no me sembra che semo alegri a cazar rande su esimit,ma forse gavemo un vantagio su quei de là….semo a forma de stival per qualcossa o no?
    ma se le banche anca de là non fa più le banche(e le se ga slargado a far altro..) alora qualche cortel salta fora sicuro:i sloveni me sembra più domaci e pratici de noi per regolar conti..mi son abastanza incachiada coll’europa de sti manegioni che ne fa pasar come la grecia de 11 milioni de anime,quatro ulivi,due baloti e il partenon pol far saltar il resto de tuti noi altri che semo a ocio in 500 milioni:come dir che l’ungia incarnida che buta cancrena no se pol taiar(o un toco de dito se spuza già tropo de marzo),per salvar il resto.voio dir cioè che nisun ne la conta giusta e solo un bon maciul saria la manovra economica più risanante asieme al sacrificio de sti magnamagna de boconi tropo studiadi.
    ‘deso,’vanti,’vanti voi,me xe tornà tremas.

  76. Mauricets ha detto:

    Con la legge sui referendum, dove bastano 2.500 firme per indirne uno la slovenia rischia il fallimento.

    vi è l’eventualità che sia indetto uno sulla badbbank.
    ora è da chiedersi a chi giova in slovenia tale ipotesi?
    ai serbi legati a zoran?
    a janez?

    alle lobby-mafiose presenti in slo?
    dai trafficanti di droga, armi e puttane.
    o ai benzinai, o ai banchieri?
    alla chiesa?

    con un numero ridotto di firme si puo far fallire la slovenia:

    Slovenia: ministro Finanze, senza legge su “bad bank” sarà svendita totale

    http://www.agenzianova.com/primopiano/180/slovenia-ministro-finanze-senza-legge-su-bad-bank-sara-svendita-totale

  77. ufo ha detto:

    Bellissima questa sul sistema giudiziario, e con un tempismo impressionante.

    Citazione diretta di un titolo di oggi su un noto foglio slavocomunista, altrimenti noto come il Corriere della Sera: “Mancano i soldi, d’ora in poi i verbali dei processi saranno trascritti a mano“.

  78. susinov ha detto:

    “Caro Maurice,
    ero un sincero democratico repubblicano italiano e difensore della costituzione fino alla lettura del tuo primo commento.”

  79. Tergestin ha detto:

    Ma a Trieste la costituzion la gavemo za e no xe quela ‘taliana.

  80. Gianni Bua ha detto:

    Go visto stamatina Zupan Cosolini comprar sucissons françaises….Xwe de far interogazion perchè nol compra klobace ???

    Servus, Gb

  81. Mauricets ha detto:

    78

    ufo
    hanno assolto mafiosi internazionali per un sistema arcaico, non hanno preso in carico prove riconosciute a livello internazionale.

    stile congo o burundi. e forse peggio.

  82. Mauricets ha detto:

    78

    ufo
    e ti ripeto per l’ennesima volta un concetto:
    delle mgagne italiane sappiamo tutto e di piu.

    sappiamo poco o niente delle magagne linitrofe.
    e visto che ormai la UE è un condominio, si deve sapere tutto di tutti.
    e in particolar modo del dirimpettaio.
    o vuoi nascondere le marachelle che fanno i vicini?
    vuoi l’omertà?
    ma non siete voi i paladini dell’onesta?
    della rettitudine morale?
    e allora agite come vostro dovere:
    mettete in luce la verita che c’è oggi, e anche ieri, in slovenia.

    se non lo fate siete in malafede.
    parlate bene e razzolate male.

  83. hobo ha detto:

    maurice, ti rendi conto che stai parlando con cittadini italiani, eventualmente di lingua e/o nazionalita’ slovena? ti e’ chiaro il concetto, oppure sei ancora fermo agli “allogeni”? mi sa di si’, visto che la settimana scorsa hai detto che gli sloveni di trst sono “ospiti” e che quindi non devono rompere i coglioni…

  84. dimaco il discolo ha detto:

    infati gli sloveni ga capi al volo chi che xe i dirimpetai e ga anca velocemente impará dai dirimpetai stesi come se manda in ramengo una nazion. e i dirimpetai no xe i austriaci, per capirse

  85. Mauricets ha detto:

    84

    hobo
    cittadini italiani esatto.

    sono ITALIANI e sono tenuti a essere fedeli cittadini della repubblica.

  86. hobo ha detto:

    essere “cittadino italiano” non vuol dire essere “italiano”.

    e “fedele cittadino della repubblica” non vuol dire niente. si e’ tenuti a rispettare le leggi, nient’altro. la fedelta’ e’ qualcosa che riguarda la sfera emotiva.

    p.s. comunque, e questo vale per tutti, si e’ tenuti *per legge* a rispettare le leggi. se una legge fa schifo, ad esempio la legge che avrebbe dovuto imporre ai medici di denunciare i malati senza permesso di soggiorno, io sono d’accordo con chi non la rispetta.

  87. Luigi (l'altro) ha detto:

    Per gli impauriti del centro di Trieste

    Gli sloveni avanzano sempre. Alla fine prenderanno la città e la faranno diventare Trst. Segnali? La scritta bilingue di Via dei Piccardi. Un solo rimedio: fare scudo contro l’invasore.

    Per gli impauriti della minoranza slovena

    Tutta la Trieste fascista e italianissima che sovrasta la vera Trst slovena sta reagendo a questo piccolo bagliore di libertà. Anzi i panzer dell’italico invasore si preparano a passare il confine e piantare il tricolore sulle cime del Carso, evocando gli spettri del sempre vivo “fascismo di confine”. Avanguardie dell’invasione saranno i vari Bandelj e Klunic: sloveni e croati rinnegati e venduti al puzzolente colonizzatore. Quelli che da decenni o secoli impediscono il ricongiungimento delle terre sempre slovene alla Madre avita palpitante a Lubiana!

    E in mezzo?

    Il solito necrologico piagnisteo sull’Imperatore sempre nei cuori dei triestini.

    Avanti così!

    L.

  88. hobo ha detto:

    vedi luigi (l’altro), si da’ il caso che io non sia sloveno ma italiano, e che sia disgustato dai miei connazionali che ragionano secondo le categorie del “fascismo di confine” (non dico: “che ragionano ancora ecc.”, perche’ mi avrebbero disgustato gia’ nel 1920). te lo dico cosi’, per dire che il “frame” dello scontro italiani vs sloveni, con in mezzo il piagnisteo per il poveronostrofranz, non e’ poi cosi’ scontato.

  89. Luigi (l'altro) ha detto:

    @hobo

    Se strizzi meglio le palpebre noterai che io ho scritto “Per gli impauriti di…”. Significa, se non fosse chiaro, “per quelli che sono impauriti” tanto tra gli italiani che tra gli sloveni, con in mezzo il classico pippone fantasburgico del noto. Notazione generica dunque, non mirata ad personam o tantomeno in senso assoluto (TUTTI gli italiani, TUTTI gli sloveni, etc), come si può arguire.

    Se tu poi ti senti coinvolto comunque in quello che ho scritto, francamente non saprei cos’altro dirti.

    Qualora invece la tua volontà era che tra *quegli* italiani, sloveni e fantaustriacanti ci mettessi anche i comunisti del Litorale (mi pare tu appartenga a questa categoria), beh mi scuso per l’omissione. Al momento purtroppo – che io legga – nessuno s’è espresso in modo palesemente tale finora. Eccezion fatta per Paolo Geri il quale però oltre un Trieste – Trst –Triest – palpitante per i nostalgici del “poveronostrofranz” – non è andato.

    Per quanto mi riguarda, ritengo davvero deprimente molto di quanto scritto finora. E’ pazzesco constatare che qualcuno, nell’anno 2012 (che non è il 1912, il 1922 o il 1952), ancora stia così maniacalmente dentro certe paranoie. Da un lato chi ancora oggi crede che due righe in sloveno nell’ “intoccabile” centro triestino siano il preludio alla minacciata calata degli sloveni in città. Dall’altra chi non aspetta davvero altro per tirar fuori tutto il proprio odio verso un popolo (gli italiani) e la realtà dei fatti a Trieste che non accetta, come non l’accettavano i suoi epigoni tanto un secolo fa o cinquant’anni fa. Non c’è bisogno che ti faccia quote, talmente è evidente in dei messaggi qua sopra.

    Insomma un quadretto alquanto stucchevole (per non dire altro). Spero ne converrai.

    L.

  90. susinov ha detto:

    #90 la tua è una non posizione sulla faccenda. Dai un colpo a destra e uno a manca convinto che nella vicenda in esame esistono due posizioni. Tipico terzismo da predica in duomo, pauroso di schiacciare sulla tastiera la frase con cui togliersi dall’imbarazzo di dover salmodiare commenti da 50 righe che non dicono niente contro presunti uni e presunti altri.

  91. Paolo Geri ha detto:

    #90. luigi l’ altro

    “Eccezion fatta per Paolo Geri il quale però oltre un Trieste – Trst –Triest – palpitante per i nostalgici del “poveronostrofranz” – non è andato”.

    Il mio “Trieste-Trst-Triest” è semplicemente il modo del tutto intercambiabile in cui si chiamava nella mia famiglia la città quando ero piccolo cinquant’ anni fa. Il nonno paterno e mio padre in tedesco, il nonno materno in croato, la nonna materna e mia madre in italiano. Mancava l’ ungherese della nonna paterna ma all’ epoca era già morta.
    Vuoi sapere se ho nostalgia per quella Trieste ? Certamente ! Ma “povernostrofranz” con questo non c’ entra niente.

  92. Luigi (l'altro) ha detto:

    @susinov 91

    Tranquillo, nella tua mente io sono già abbattuto.

    Della serie: “chi non è con me è contro di me”.

    Complimenti!

    L.

  93. Luigi (l'altro) ha detto:

    @Geri

    Con tutto il rispetto, ma anche tu dimostri di non leggere bene quello che scrivo. Non ti ho criticato per le ragioni di quanto hai espresso: Ti ho solo citato come esempio nel sostegno del mio discorso sopra. Permettimi poi di dirti che la tua chiusa “Vuoi sapere se ho nostalgia per quella Trieste ? Certamente!” è assolutamente superflua, dal che ognuno è libero di pensarla come vuole, senza per dover mettere le mani avanti anche quando non viene interpellato in tal senso (come in questo caso). Suona vicino infatti a quei fascistelli che amano premettere, anche se non interpellati: “Sono fascista e me ne vanto!”.

    Singolare solo è rilevare che la tua posizione sia del tutto opposta a quella di Claudia Cernigoi. La quale, in risposta ad una asserzione di Lacota sul bilinguismo italiano/sloveno a Trieste, ha scritto quanto segue in un articolo dello scorso anno:

    “Ora, a prescindere dal fatto che evidentemente Lacota, pur nella sua fluente dialettica, non ha ben compreso la differenza tra comunità autoctone (come quella slovena a Trieste) e comunità immigrate (come la greca, la tedesca, la serba e, tutto sommato, anche quella italiana, dato che fino ad un certo punto a Trieste convivevano, come autoctoni, solo Sloveni e Friulani), il concetto della comunità minoritaria di “maggioranza” (discorso peraltro molto caro ai neofascisti di una volta) è un concetto a nostro parere abnorme, in quanto dovrebbe essere ovvio che la minoranza che ha più bisogno di essere tutelata è una minoranza di minoranza, e non una minoranza di maggioranza, che di per se stessa è già meno debole. Ed oltretutto, volendo seguire il discorso di Lacota sulle lingue dell’impero che andrebbero messe in ordine di importanza, sicuramente l’italiano verrebbe molto dopo il tedesco e l’ungherese; d’altra parte entrare a Trieste e leggere “Triest” in tedesco come prima indicazione ci sembrerebbe fuorviante, dato che in fin dei conti viviamo in Italia e non nell’Impero austroungarico (siamo nel 2011 e non nel 1911…)”

    L.

    PS: ma siete tutti così suscettibili? Ora vediamo il prossimo che s’avanza.

  94. Mauricets ha detto:

    il punto è sempre uno:

    siamo in italia, uno dei paesi fondatori della UE.

    i cittadini italiani ma di lingua slovena o tedesca sono tutelati dalle leggi costituzionali.
    a nessuno è dato di lavorare per seminare odio e movimenti per disgregare l’itali. una e indivisibile.
    guardate la fine che ha fatto la lega, o la lista per trieste.
    alla fine, quando si tira la la linea per il conto rimane solo un risultato.

    ITALIA.
    Quindi metetevi il cuore in pace, qua non sarà mai yugoland o ausstrialand.
    ma solo e sempre ITALIA!

  95. Rupel ha detto:

    @ 86
    esser fedeli a un pajazo ?? ma per mi se de vergognarse

  96. susinov ha detto:

    #93 Se c’è una serie è quella del ‘dì qualcosa o risparmiaci il vuoto spinto’.

  97. Luigi (l'altro) ha detto:

    @ susinov

    Non dirmi allora che ti metti a perder tempo col “vuoto spinto”.

    Dar maggior sfogo ai tuoi alti ideali di conquista? Oppure trascurarli per una bagatella internettiana? This is your question.

    L.

  98. hobo ha detto:

    @90 visto che hai parlato di “fascismo di confine”, e che l’ unico che aveva utlizzato tale espressione ero io, mi pare abbastanza ovvio che io mi sia sentito chiamato in causa.

    per quanto riguarda i “comunisti del litorale”, direi che si tratta di una categoria in cui non mi riconosco. la considero troppo angusta. io sono di sinistra e sono internazionalista, nel senso che questi termini hanno nel contesto attuale. ma se vogliamo storicizzare, non ho problemi a dire che mi auto-colloco nel phylum del movimento dei lavoratori, con tutte le sue contraddizioni e lacerazioni, e senza nascondermi le sue derive e degenerazioni.

  99. susinov ha detto:

    #98 guarda prima a casa tua cossa succede. In fatto di diritti da quelle parti non siete tanto più avanti.

  100. Luigi (l'altro) ha detto:

    @ hobo

    Non sei stato l’unico a parlare nel senso di una “Trieste ottusa e fascistona” (ora la citazione la faccio così’ capisci meglio che intendevo). E, senza soffermarci su particolari di rigida forma lessicale, credo proprio che guardare certi particolari per sentirsi chiamati in causa in prima persona è come essere alla canna del gas.

    @ susinov

    Ho capito allora, ti piace il “vuoto spinto”. Un altro che ciacola e basta.

    L.

  101. hobo ha detto:

    @101

    non capisco, giuro: perche’ dovrei essere alla canna del gas?

    io stavo discutendo con maurice. sono mesi che polemizzo con lui, perche’ non fa che ripetere, senza (forse) rendersene conto, gli orridi luoghi comuni del “fascismo di confine” (la barbarie slava, la superiorita’ della civilta’ italica, ecc. ecc.), giusto un pochino imbellettati con parole come democrazia e repubblica.

    se e quando saro’ alla canna del gas, smettero’ di discutere con maurice e mi appellero’ direttamente a sua moglie perche’ gli nasconda la tastiera da qualche parte.

  102. dimaco il discolo ha detto:

    o che si decida a dargli le medicine.

  103. hobo ha detto:

    a suo tempo avevo anche ipotizzato che maurice stesse portando avanti un’ operazione in stile laibach:

    https://bora.la/2012/10/15/scampoli-di-storia-il-ritorno-di-vittorio-vidali-a-trieste-nel-secondo-dopoguerra-nel-ricordo-di-ferrer-visentini/#comment-294159

    “[…] i Laibach operano una sovversione che non deriva dalla presa di distanza ironica, bensì dal prendere il sistema troppo sul serio. A dover essere affermati sono proprio gli aspetti dell’esistente che non possono essere espressi apertamente, ma che fanno parte nell’ordine simbolico dominante. Tale articolazione affermativa è sovversiva, poiché è nelle verità nascoste dell’ordine simbolico che sono inscritti i punti di rottura. L’affermazione di questa verità rende visibile la rottura.”

  104. hobo ha detto:

    žižek: what the hell is laibach all about?

    http://www.youtube.com/watch?v=1BZl8ScVYvA

  105. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @87 HOBO : come puoi pensare che una persona così possa rifiutare di seguire una legge iniqua !!! Si difenderà come hanno fatto in precedenza “qelli” che han dichiarato ” ho eseguito un ordine !!!!

    ” NOTHIMG NEW BEHIND THE SUN “

  106. susinov ha detto:

    @101 devi ancora scrivere qualcosa che si avvicini al vuoto spinto. Ne hai di strada da farne.

  107. Luigi (l'altro) ha detto:

    @ susinov

    Hai ragione. In questo senso tu hai solo da insegnare.

    Una gran bella soddisfazione infatti. L.

  108. ufo ha detto:

    Ma nel frattempo, mentre voi filosofeggiate, come sta l’italianità di Trst? Già crollata sotto il peso insostenibile di un singolo cartello stradale posto subdolamente sul sacro suolo, o indefessa resiste eroicamente all’avanzata delle orde di segnali di divieto di sosta provenenti da tutto il vasto mare slavo da Servola a Vladivostok? Mi dicono che dalle parti di Orlek si stiano radunando migliaia di sensi unici provenienti da tutta la penisola balcanica. Non aspettano altro che un segnale (stradale) per calare dal ciglio dell’altipiano e conquistare a suon di divieti (di inversione a U) l’ospizio che una volta era stato il porto della Mitteleuropa. Trema Trieste, il tuo destino è segnato (con striscia discontinua), il disco orario ha gia battuto l’ora finale.

  109. Mauricets ha detto:

    Komu od izbrisanih priznati odškodnino?

    Ocenjena vrednost pogodbe znaša 23.880 evrov, osnutek akcijskega načrta mora biti pripravljen do 17. decembra 2012.

    perchè non scrivete di questo?
    avete timori?
    perchè non informate i cittadini?

    http://www.delo.si/novice/slovenija/komu-od-izbrisanih-priznati-odskodnino.html

    volete nascondere?

  110. Mauricets ha detto:

    110

    ufo
    il senso unico nei balcani esiste:
    o emigrare o morire di fame.
    e non ritornare, altrimenti si rschia di finire in un buco con la gola tagliata.

  111. ufo ha detto:

    Sarebbe un modo per non rispondere? Risparmiati, certo non l’avevo chiesto a te. Non vorrei essere ritenuto responsabile del sovraccarico

    Io penso al triste destino di questa povera città: una volta porto importante, centro di traffici e commerci, vitale e cosmopolita – ed oggi invece basta un cartello e viene giù tutto il castello di carte.

    Triste destino davvero: basta guardare alla vicina Koper, dove i cartelli mistilingue hanno del tutto soppiantato quelli indigeni, ed infatti al posto della città ora c’è un buco nero profondo un paio di km, e le navi ci fanno un giro largo attorno per non essere risucchiate nel mælström. Prendi esempio, Trieste, e regolati di conseguenza: basta lasciar passare un solo cartello ed il tracollo è ineluttabile.

  112. Mauricets ha detto:

    perchè non spiegate come funzionava l’economia in yugoland?

    mettiamo caso che un azienda doveva procurarsi dei contatori elettrici.

    doveva comprare quelli prodotti nella federativa.
    che costavano 200 marchi.
    e magari all’estero li trovavi a 90.
    se ti azzardavi a fare diversamente le difficolta erano tali che ti era impossibile comperarli all’estero.
    e sia dove erano prodotti? in slovenia, ecco perchè il tenore di vita era piu alto in slovenialand rispetto alle altre repubbliche.

    informate la gente invece di nascondere!!!

  113. hobo ha detto:

    ormai non c’e’ dubbio, maurice e’ come i laibach. chapeau!

  114. ufo ha detto:

    Ma nel frattempo in cartello c’è ancora, o una task force congiunta di caschi blu, soccorso alpino, banda bassotti e consiglieri circoscizionali ha già isolato il focolaio lavando l’intera via con la varechina?

  115. Mauricets ha detto:

    114

    ufo
    ma non hai capito che la slo sta per fallire, commisariata dalle banche?

    e che koper sara bella e splendente.
    ma gli abitanti moriranno di fame?

  116. Mauricets ha detto:

    116

    hobo
    tu da esponente della sinistra dovresti occuparti dei diritti umani violati in sloveni, passati in giudicato.
    con sanzione UE.

    praticamente hanno fatto una pulizia etnica.

  117. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @115 MAURICETS :

    difatti l’impero romano xe casca’ perchè no fazeva contatori !!!!

    Cossa c’entra la ex economia Jugo con quel che nassi adesso e cossa c’entra sti paragoni
    co’ la Slovenia atuale e Trieste , te lo sa solo ti !!!!

    Certa xe una roba, che xe qualcossa de psicotico tra ti e la Slovenia che te la tiri fora anche quando se parla del tempo!

    In ogni caso se i fara’ l’OSCAR de la monada
    te te ciaperà tute e 11 le nominations e premio a la cariera per zercar de dir robe inteligenti.

    Fate una ragion ! No xe per ti !!!!

  118. Mauricets ha detto:

    GIAMPAOLO LONZAR
    perchè non posso scrivere la verità?

    e poi c’entra, eccome se c’entra!!!

    slovenialand pensa che l’europa sia una grande yugoland, dove possono usare le stesse furberie.
    ma non è così.

  119. ufo ha detto:

    Doveva comprare quelli prodotti nella federativa” Strano, negli anni 80 a me sembrava che a Trieste e Gorizia ci fossero caterve di aziende di import-export, ognuna cola sua specializzazione, impegnate a commercializzare ogni genere di merci in quella generica direzione? Può darsi che essere esposto sin dalla più tenera età ai venefici cartelli stradali plurilingui mi abbia bloccato lo sviluppo cerebrale, ed ho finito per inventarmele?

    Ma l’argomento di questo carnevale non era il harakiri collettivo dei triestini, che avrebbero dovuto gettarsi in massa dalla Napoleonica come dei lemming bipedi per sfuggire all’atroce destino di avere le pupille bruciate dalla luciferina visione di caratteri scritti in un altra lingua (ciò, pensa se i lo gavessi scrito in cirillico!)? E pensare che ero talmente intriso di spirito cavalleresco da aver deciso di praticare il motto “prima le donne e i bambini”, per cui avrei lasciato che i geni di Un altra Trst si gettassero per primi…

  120. Mauricets ha detto:

    122

    ufo
    mi me par invece che de la roba straniera te ne vedevi poca, e quela poca costava tre volte tanto che da noi.

    demo dei!

  121. ufo ha detto:

    Figliolo, visto che in passato ti sei esibito su questo palcoscenico affermando testualmente che oltre confine per leggere il Primorski devono farselo tradurre – mi perdonerai se dubito della tua capacità di vedere e comprendere quanto ti sta attorno. Secondo me quando sbatti contro un muro te ne accorgi solo quando lo leggi sul giornale (purchè sia scritto in italiano, s’intende).

  122. Mauricets ha detto:

    124

    ufo
    da che pulpito!
    da un che magna in italia e spandi merda snel piato che lica.

    se te stavi in yugo te dovevi farte i busi sula cintura.
    se te la gavevi.

  123. Luigi (l'altro) ha detto:

    Menia ha scritto:

    “Ma nel frattempo, mentre voi filosofeggiate, come sta lo slavismo sul Carso? Già crollato sotto il peso insostenibile di un singolo cartello turistico posto subdolamente sul sacro suolo, o indefesso resiste eroicamente all’avanzata delle orde di segnali di divieto di sosta provenenti da tutto il vasto mare latino da Trieste a Barcellona? Mi dicono che dalle parti di Lazzaretto si stiano radunando migliaia di sensi unici provenienti da tutta la penisola italiana. Non aspettano altro che un segnale (stradale) per calare verso il ciglio dell’altipiano e conquistare a suon di divieti (di inversione a U) le lande che una volta erano una desolazione militare della Mitteleuropa. Trema Carso, il tuo destino è segnato (con striscia discontinua), il disco orario ha gia battuto l’ora finale”

    Che coincidenze neh. L.

  124. dimaco il discolo ha detto:

    mauricets la ga su cola yugo perchè no trovava mai l eurocrem

  125. Mauricets ha detto:

    127

    dimaco il discolo
    la go con la yugo per le disgrazie che la ga portà.
    morti miseria e intolleranza.
    aridità inteletuale e umana.
    una iattura per l’europa tutta.

    difatti tutti i xe scampai.
    e per prima la slovenia.
    pensavimo che la iera meio.
    ma ora vedemo che la xe come i sui amici de merenda.

  126. michele crassani ha detto:

    e no te ga scrito che no te dava l’ eurocrem. te digo una roba mauri: solo uno che era un fallito completo e inetto totale in yugoslavia non riusciva ad avere qualcosa.

  127. susinov ha detto:

    Non torna niente dei tuoi ragionamenti.
    Se la yugo era un inferno in terra e giustamente la slovenia se ne è andata (come la costituzione del presunto inferno in terra prevedeva) allora devi spiegarci perchè difendi con tanto ardore da scadere nel ridicolo l’unità d’Italia rimarcando l’articolo che ne stabilisce indivisibilità territoriale. L’autodeterminazione dei popoli costretti a vivere un inferno in terra sia esso italiano o yugoslavo ti va bene a fasi alterne? O che secondo te c’è qualcos’altro?

  128. Io vorrei... ha detto:

    Guarda guarda che bella discussione. A voi che vivete nell’anno dei Signore 1954, racconterò che nel lontano 2012 un giornale italiano di nome “Il Sole-24 Ore” pubblicherà una classifica della qualità della vita nelle province italiane, dalle quale risulterà che le città messe a ferro e fuoco da novant’anni di dominio italiano risultano:

    Bolzano – PRIMA
    Trento – TERZA
    Trieste – QUINTA

    Certo: sono in cima alla classifica solo perché dal Po in giù c’è la peste bubbonica, le cavallette, il brigantaggio e i terremoti. A Bolzano, Trento e Trieste capita “solo” di morire di fame per le strade, ma trovate un filo di consolazione.

    Oppure può essere vera un’altra ipotesi: una centrale della Spectre neofascista ha taroccato le classifiche.

    C’è anche una terza possibilità: queste tre città non esistono: sono dei palcoscenici di cartapesta dove recitano dei figuranti pagati dal regime e obbligati a dire “Va tutto bene, il sole splende, il rancio è ottimo e abbondante”.

    I veri bolzanini, trentini e triestini sono stati tutti quanti ammazzati. Non esistono più. Problema risolto alla radice.

  129. Tergestin ha detto:

    Chiedite perche’ Bozen, Trento e Trieste xe prime in classifica…

  130. ufo ha detto:

    I ga slongà el ponte fin Bozen?

  131. Io vorrei... ha detto:

    @ Tergestin

    Da come viene descritta la città di Trieste qui dentro, dovrebbe essere all’ultimo posto.

    Non s’è scritto in lungo e in largo qui dentro che novant’anni d’Italia hanno portato Trieste alla distruzione? Non s’è scritto che i cabibbi hanno inquinato la “pura razza triestina patoca”? Non s’è scritto qui che gli italiani hanno violentato la città? Non s’è scritto che hanno obbligato i triestini ad andarsene? Non s’è scritto che Trieste è senza presente e senza futuro?

    Sono molto più ottimisti i napoletani: qui dentro invece la lagna la fa da padrona. Propongo uno scambio: centomila triestini al posto di centomila napoletani.

    Vediamo di rivitalizzare questo mortuorio…

  132. ufo ha detto:

    Giusto. El troll dala palude ga razòn. No xe sta l’arivo dei taliani a far salir miliaia dei nostri sule navi per l’Australia. Xe sta colpa de zerti esagitadi che minaciava de piantar un o diritura due cartei bilingui dele parti de corsia Stadion e de Cavana. E quela volta no ghe iera picole vedete lombandeliane a vigilar sule sacre mura dela metropoli per tignir fora zombie, vampiri e lupi mannari. Meno mal che desso ghe xe el Klun che inveze de dormir el fa l’oca del Campidolio.

  133. Tergestin ha detto:

    Te savessi quanti scambi i ga za fato qua de noi. Legite el libro de Purini. Comunque mi me la beco con el tipo de aministrazion no con napoletani o altri…

  134. hobo ha detto:

    @134

    a dire il vero qua si parla di un consigliere di circoscrizione che ha presentato un’interrogazione urgente al sindaco di trieste, chiedendogli di spiegare alla cittadinanza come sia stato possibile che in un cantiere in via piccardi sia comparso un cartello con scritto “strada chiusa – zaprta cesta”. si tratta di quel francesco clun che un paio di anni fa, quando era presidente di “azione universitaria”, aveva chiesto al rettore di licenziare in tronco il ricercatore a contratto luca tornatore, che era stato arrestato a copenhagen durante il G8 (per la cronaca: tornatore fu assolto in tribunale).
    clun e’ un esponente di UATS, partito vicino a forza nuova che alle ultime elezioni ha raccolto il 10% dei voti. inoltre, qua si sta discutendo del fatto che le cose che dice maurice, che lui lo voglia o no, squarciano il velo che copre “le verità nascoste dell’ordine simbolico dominante” in una significativa porzione della parte italofona di questa citta’ (che e’ tuttora, checche’ se ne dica, quello del “fascismo di confine”).

  135. Tergestin ha detto:

    Hobo, mi penso che Trieste sia meno fassista de come la vien dipinta. El problema xe che i fassisti ga poter e i ziga forte. Ma za rispeto a diese anni fa xe tuta un’ altra storia…

  136. ufo ha detto:

    Ci auguriamo che su questo tema il Sindaco provveda a fornire immediati chiarimenti e che, eventuali ambiguità, vengano superate.

    Savè come che le va ste robe, de grande estimator dela lingua de Dante me stavo chedendo cossa che ghe fa quele do virgole in tel ultima frase dela velina, che secondo mi e secondo la gramatica no le gaveva de star là, ma dopo go pensà che un che se ciama Klun ga tute le razoni per no saver ste picoleze. Però magari el Klun se inveze de far finta de saver talian el gavessi scrito nela lingua che parlava su nona el se gavesi risparmià la bruta figura.

  137. Luigi (l'altro) ha detto:

    @dimaco

    Nessun problema. Basta chiamare le cose col loro nome (razzismo).

    E, per coerenza, basta anche non incazzarsi se qualcuno(e questo qualcuno non sono io, sia chiaro!) scrive poi una cosa del genere:

    “gli s’ciavi mi stanno sulle balle. ma non solo loro. tutti ad est della linea schwedt-trieste. li rimanderei tutti indietro a parte poche eccezzioni. via sgomberare che di terra da zappare non manca”

    Questo perché a dire cazzate non si è mai soli. Oppure, anziché cazzate, “opinioni” come le chiami te.

    L.

  138. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @ CLASSIFICA … : Ogni tanto una gioia !!!

    Però quei che la gà con noi de le vecie province dovessi spiegar se el fato de ‘sser
    tra i primi in Italia xe merito del governo centrale o merito dei sui abitanti che ga portà avanti l’educazion e senso civico ricevuda dai propri avi che gavù l’educazion e senso civico durante sei secolide Impero Asburgico ?????

    Opur dovemo per autoironia dir la famosa batuda :

    ” Trieste la citta’ più pulita d’Italia ma la più sporca dell’Austria ” 🙂 🙂 🙂

  139. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @ 137 HOBO : “Fascismo di confine”

    su questo argomento la Dott.a Marina Cattaruzza ha scritto un libro proprio con il titolo,se ricordo bene , ” Fascismo di Frontiera”.

    Nitida foto di questi individui !!!

  140. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @ 142 GIAMPAOLO LONZAR :

    “errata corrige ”

    Il libro NON E’ : Fascismo di frontiera ”

    ma : Nazionalismi di frontiera”

    con mille scuse !!!

  141. susinov ha detto:

    Anche in laguna non dormono più sogni tranquilli.

    corrierealpi.gelocal.it/cronaca/2012/11/04/news/prove-di-fusione-partendo-dai-cartelli-1.5976902

  142. susinov ha detto:

    Anche in laguna non fanno più sonni tranquilli.

    corrierealpi.gelocal.it/cronaca/2012/11/04/news/prove-di-fusione-partendo-dai-cartelli-1.5976902

  143. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @140 LUIGI L’ALTRO:

    Perche’ Schwedt(Oder- Neiße)-Trieste ???

    La linea immaginaria storica come detto da
    Sir W.Churchill era Stettino-Trieste , la vecchia Cortina di Ferro !!!!

  144. Rupel ha detto:

    @ 140
    anche tu e tutti quelli che la pensano nello stesso modo ci stanno sulle balle

  145. Tergestin ha detto:

    E difatti sul Piccolo de ieri (noto foglio Austriacante) se parla de Vienna, citta’ model del 21esimo secolo, prima in classifica ‘sto anno come quel che precedente.

    Anca qua, vede’, no xe un caso. Co’ iero picio nel mio conodominio viveva una signora de novanta anni molto energica (ma pur sempre novantenne) che ogni giorno la andava a pie in cimitero. Un giorno el nipote ghe disi de ciapar la coriera, ma ela ghe fa che no la riva con la pension. El mulo ghe disi “Beh nona no ‘sta timbrar, tanto i controlori no xe quasi mai” e via disendo.

    No ve digo el cazziaton che el mulo se ga becado. Una frase su tute “Se vedi che ti te son nato co’ xe rivada l’Italia, mi no!”.

    Fate salve le dovude e meritevoli ecezioni, dubito che saria successo in altre parti d’Italia. Tanto piu’ se penso che pochi anni dopo una nostra parente iera tornada da Roma (Cio’, la capitale caput mundi) e la contava un poco incredula e un poco divertida el fato che per gaver timbrado el biglieto del tram, se ga girado meza coriera a vardarla e un per muli anca se dava de gomito fasendo batudine…..

  146. Io vorrei... ha detto:

    Un mio caro amico m’ha detto che sotto roma gli uomini hanno la coda, e sotto Napoli bisogna girare con la frusta per tenere lontane le belve umane.

    Lo stesso amico mi ha detto che in Austria tutti camminano col passo d’oca, mentre in Germania si piantano i chiodi con la fronte.

  147. Io vorrei... ha detto:

    @ susinov
    Ti posso assicurare che c’e’ stata gente che s’e’ incatenata alle colonne del palazzo ducale alla notizia che all’ingresso di Pieve di Livinallongo hanno piazzato un cartello trilingue italiano-ladino-tedesco. Alcuni hanno minacciato di darsi fuoco in piazza Sam Marco.

    Parlando di cose un filo piu’ serie: se il Veneto avesse lo stesso criterio di ripartizione delle imposte dell’Alto Adige, il suo bilancio annuale aumenterebbe del 400%. La regione piu’ ricca d’Italia.

  148. susinov ha detto:

    Un mio caro amico mi ha detto meglio napoletano che veneto.

  149. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @150 IO VORREI … : no stemo parlar de Veneziani autoctoni. Mi conosso un per de familie che ogni tanto anche frequento e che ga casa sul Canal Grande che vivi ancora de rendita co’i soldi fati dai antenati ai tempi de la Republica.
    Sicuro no de afiti de boteghe o osterie a Venezia nè de campagne in tera ferma.
    Xe mejo che lassemo perder i comenti dei veneziani sui foresti, che i atriti de confin nostri xe storie de fioi!!!

  150. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @ 150 IO VORREI ….:

    “se il Veneto avesse lo stesso criterio di ripartizione delle imposte dell’Alto Adige, il suo bilancio annuale aumenterebbe del 400%. La regione piu’ ricca d’Italia.”

    ” praticamente te ne dà ragion a noi
    solo l’INDIPEDENZA ne salva de Roma”

  151. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @ CLUN ( KLJUN ) : adeso la vadi in golfo e su una boa la meti un cartel con scrito;:

    “OBVOZ” co’ la frecia verso VENEZIA
    cussi’ le gasiere va là e noi se ciapemo
    le pasegeri !!!

    E dopo qualchidun disi che no xe una congiura per tarpar el porto de Trieste
    anche de quel trafico che xe restà!!!

    E dopo qualchidun critica che volemo
    el TLT !!!

    E dopo qualchidun ne remena se se disi
    Viva l’Austria!!!

    Ciò Mauricets no stame dir che nela tua litania te zonterà anche Viva el Gas !!!

  152. ufo ha detto:

    Se il Veneto avesse lo stesso criterio di ripartizione delle imposte del SüdTirol: a) avrebbe i soldi per mantenere da sè la propria casta invece di mandarla a Roma a farsi mantenere a spese di tutti; b) potrebbe permettersi la segnaletica bilingue talian/(istro)veneto, per cui a qualcuno di nostra conoscenza verrebbe un coccolone; c) non ce ne fregherebbe niente qui a Trst, per cui mi pare inusuale il luogo prescelto per esternare tale genere di ragionamenti.

    Vedo però che l’ipotesi di non avere il bilancio annuale più succulento dello stivale, ma piuttosto di abbassare la pressione fiscale manco passa per l’anticamera del cervello. E neppure mi par di vedere l’affermazione che, avendo il Veneto risorse pari a quelle del SüdTirol, tali risorse verrebbero gestite con teutonico rigore e germanica serietà ed onestà. Sarebbe chiedere troppo, forse. Magari vi lasciamo prendere il prestito il Klun (e il Bandelj ve lo diamo in omaggio) come tutore dei pubblici costumi. Basta chiedere, se ve ne occorrono altri ne abbiamo in abbondanza, di fenomeni – e ve li forniamo accompagnati da garanzia scritta di eloquenza nella lingua del Cocciolone (e nessun altra).

    Ma noi qui a Trst, sull’orlo del tracollo civile e morale a causa di un cartello fedifrago che ha già raddoppiato il numero degli infarti e degli svenimenti nella popolazione, dove i genitori si ritrovano costretti ad accompagnare a scuola i virgulti facendo giri larghissimi e contorti pur di evitare alle innocenti creature la terrificante visione della scritta che trasforma in pietra chi osa leggerla, vuoi che ci appassioniamo alle tristi sorti …dei conti di casa del confinante? Ma ti pare? Prova a parlarne con Bossi, sono certo che avrà una soluzione semplice ed elegante da proporti.

    Zaprta cesta“, è questo il nostro problema (e chiedo venia ai lettori per aver messo a rischio la loro incolumità e sanità mentale trascrivendole qui). Queste non sono sono parole, sono una formula magica tratta pari pari dai testi più oscuri e vietati della stregoneria degli antichi. Pronunziando queste parole un malintenzionato può trasformare un principe in un ranocchio, l’oro in piombo e l’ultimo porto della Padania nel primo porto dell’Europa centrale. O viceversa.

  153. Io vorrei... ha detto:

    Te lo dico io chi ce l’ha con i napoletani: gli idioti e i razzisti. Cosi’ come chi ce l’ha con i cartelli bilingui in una citta’ che presenta una minoranza etnica autoctona.

    Riguardo alla distribuzione delle tasse, l’Alto Adige si permette di pagare il suo governatore piu’ di tutti i presidenti delle varie repubbliche dell’emisfero occidentale. Con i soldi di chi? Chi afferma che lo fa con i suoi soldi, dimentica che quella provincia riceve piu’ di quel che produce. A richiesta postero’ tutti i numeri. E chi passa i soldi alle altre regioni? Quattro in tutto, che per la precisione sono la Lombardia, il Veneto, il Piemonte e l’Emilia Romagna. Dopo di che, io dico una cosa molto semplice: ognuno puo’ aspirare alla propria indipendenza. Rispettando pero’ un principio semplicissimo: come minimo, essere in maggioranza assoluta. Dico “come minimo” perche’ per esempio per il referendum per l’indipendenza del Montenegro fu richiesta come maggioranza il 55%.

    Arriviamo quindi alle conclusioni. Per l’Alto Adige e’ solo questione di aspettare il momento propizio. Sara’ fra vent’anni o fra cento, li’ le dinamiche assimilatorie si sono invertite e non si aspetta altro. Per quanto riguarda Trieste, non si sa nemmeno se lo zerovirgola sia zerovirgola o cinquevirgola. Bastano mille che vanno in piazza contro il rigassificatore e subito si parla delle masse compatte. Fra l’altro, senza nemmeno sapere se tutti i mille erano anche per il TLT, oltre che contro il rigassificatore. Pero’ alle elezioni no: li’ non ci si presenta. Porca mattina: un movimento indipendentista che si dimentica del consenso popolare e’ veramente la cosa piu’ ridicola che abbia mai sentito.

    E poi c’e’ un altro problema: la grande massa di sloveni fieramente italianissimi come Lacota, Bandelli o questo genio della lampada qui. Mi vengono in mente i nomi dei piu’ feroci mangiaslavi della Dalmazia del XIX secolo: Duplancich, Krechich, Ghiglianovich. Cazzarola: passano centocinquant’anni, ma come sempre ve la suonate e ve la cantate da soli. Vi assicuro: il resto dello Stivale se ne impippa di tutte queste discussioni. A malapena si ha una certa idea di dove sia Trieste sulla carta geografica. Questo per dire una cosa ovvia: tutte le storie sul bieco itagliano che da cent’anni depreda la citta’ e il suo porto sono come le barzellette Berlusconi-style: vecchie, non fanno nemmeno ridere.

  154. dimaco il discolo ha detto:

    visto che non sanno dove si trova mi pare inutile continuare a mettere la bandiera italiana in giro. visto che non sanno, non gli importerà se trieste torna libera insieme al suo territorio. saguita a ruota da gorizia.

  155. Io vorrei... ha detto:

    Dimenticavo Lonzar.

    Nessun veneziano vive di rendita sulle ricchezze farre fino alla fine della Serenissima (1797). Le pochissime grandi famiglie veneziane rimaste con palazzo in Canal Grande (Zorzi, Foscari, Dona’ e poco piu’) mantengono il proprio tenore di vita con le terre ricevute in eredita’ o con i fabbricati o con i reinvestimenti degli sterminati patrimoni di allora. Tu elencami tutti i nomi di quelli che conosci, e io ti potro’ elencare in modo puntuale da dove vengono le loro fortune.

    Fermo restendo che un Benetton, un De Longhi, uno Stefanel, un Moretti Polegato, un Tabacchi… Uno qualsiasi dei ricconi trevigiani, vicentini, padovani o veronesi e’ enormemente piu’ ricco del piu’ ricco dei veneziani. Questo perche’ i veneziani nei secoli si sono fatti il culo pesantissimo, convinti di avere una sorta di “diritto alla ricchezza”. E cosi’ i figli e i nipoti dei loro vecchi fattori adesso gli mangiano le mele in testa. Questa sorte di Venezia mi ricorda moltissimo la sorte delle grandi famiglie borghesi di Trieste. Con una differenza: le vene di Venezia sono piene di quella droga che si chiama turismo, per cui qualsiasi puttanata a Venezia viene visitata da migliaia di persone. E poi la citta’ ha una visibilita’ mondiale, per cui fino a quando non la faranno affondare ci sara’ sempre qualcuno disposto ad investirci. Trieste non ha questa droga. Deve correre coon le sue gambe.

  156. Io vorrei... ha detto:

    @ dimaco
    Come ho scritto sopra, per me Trieste e Gorizia possono fare quello che vogliono. La cosa che dico io e’ che ho la fortissima sensazione che i primi che vi prenderebbero a fucilate sono i vostri compaesani.

  157. dimaco il discolo ha detto:

    mica detto che venezia è brutta, ma pagare 3 euro per una bottiglieta di acqua e nemmeno emettere scontrino é da pirateria. che guardacaso è il modo principale con cui venezia si è arricchita.

  158. gigi ha detto:

    pensé alla moglie che ve fa i corni che ai cartei senza senso

  159. susinov ha detto:

    #157 peccato che alla fine dei conti il buon modo di ragionare per generalizzazioni proprio non riesci a tenertelo per te.
    Per inciso, i napoletani hanno ottime ragioni per chiedere la secessione dall’Italia. Hanno 150 anni di sopprusi da parte di mezza penisola (veneti e veneziani compresi). Trieste e i triestini sono in italia da troppo poco tempo per poter affibiare tali colpe.

  160. Io vorrei... ha detto:

    @ susinov 163

    Non ho capito se questo tuo intervento è serio o un calembour logico e dialettico: uno che prima accusa un’altro di “ragionare per generalizzazioni” e poi parte affermando che i napoletani (quali poi? esiste una sorta di partito secessionista napoletano? e quanti voti conta?) “hanno ottime ragioni per chiedere la secessione” è una delle più assurde generalizzazioni che si possano leggere qua dentro.

    Seconda in quanto ad assurdità solo all’affermazione di Tergestin per cui se un giovane coglione triestino non paga il biglietto dell’autobus, la colpa è… dell’Italia!

  161. ufo ha detto:

    Go leto de qualche parte che tuti i problemi de Napoli i xe nati quando una dita de Opčine ga vinto l’apalto de un lavor e i ga meso fora un cartel bilingue in strada. Gave visto cos’che pol nasser se no te ga Un Altra Napulé che vigila?

  162. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @159 IO VORREI …: Ma per chi mi hai preso ???
    Io non sono nè un delatore nè un traditore !!
    Ma come puoi chiedere nomi di persone che conosco e saltuariamente frequento e sono viventi!
    Inoltre le famiglie di Trieste che tu credi di conoscere non hanno chiuso come credi tu.
    Quelle che sono rimaste a Trieste sono ” low profile” e non ostentano il loro benessere.
    Altre vista la precarieta’ del confine nel dopoguerra e L’AMBIGUITA’DEL GOVERNO ITALIANO si sono defilate e le conoscenze storiche nate già al tempo dell’Impero A.U.
    hanno messo la loro conoscenza professionale e personale a disposizione di altri gruppi
    operativi e i loro discendenti occupano posti di rilievo in Austria,Germania,Gran Bretagna, Francia,Spagna, Usa ed Israele e Trieste e’ diventata per loro un posto per ritrovare amici,parenti durante i soliti periodi festivi Natalizi,Pasquali e vacaze estive. Questo lo dico perche sono persone che ho frequentato durante la mia giovinezza e poi finito quel tempo abbiamo preso la strada della diaspora del lavoro in giro per il globo .

    Al mio 141 però non ha commentato nessuno !!!

  163. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @ 159 IO VORREI …:

    “Trieste non ha questa droga. Deve correre con le sue gambe”

    VERISSIMO : L’indipendenza

    ( nei confronti di Trieste quando commenti hai dei transfer freudiani e scrivi la verità))

  164. susinov ha detto:

    Non è generalizzazione affermare che il sud italia sia stato depredato per 150 anni. E’ una realtà troppo spesso tenuta nascosta. Fino alla prima guerra mondiale sappiamo come veniva trattata gran parte della popolazione con fucilazioni e l’invenzione politica del brigantaggio. Ad un certo punto del secolo scorso i potentati economici del nord hanno capito che a sporcarsi le mani per mantenere il controllo della società in certe regioni avrebbe provocato una rivoluzione e hanno deciso di demandare la manodopera del terrore alle varie mafie e a politici di fidata caratura.
    Altra cosa è la generalizzazione che fai tu su un’intera città come Trieste intenta a guardarsi l’ombelico se è sloveno o italiano. Lo sarà per Clun e altri quattro gatti, non per la maggior parte dei triestini.
    In merito a cosa scrivi in #157:
    Vi assicuro: il resto dello Stivale se ne impippa di tutte queste discussioni. A malapena si ha una certa idea di dove sia Trieste sulla carta geografica.

    Sono esattamente dei buoni motivi per cui i mille la prossima volta saranno di più.

  165. Mauricets ha detto:

    167

    GIAMPAOLO LONZAR

    potrai vivere mille anni, ma trieste è, era e sara sempre italiana.
    italia, una e indivisibile.

    la leaga si e cagata addosso.
    la stessa sorte toccherà agli indipendentisti domaci.

  166. Mauricets ha detto:

    GIAMPAOLO LONZAR, se la lega aveva il trota tu cosa sei?
    il guato, il ghiozzo per la precisione?

  167. ufo ha detto:

    Nel frattempo che lor signori dibattono le meschine diatribe interne dell’occupatore ho il piacere di segnalarvi direttamente dalle pagine del Primorski dnevnik un nuovo focolaio d’infezione destinato ad affondare definitivamente le sorti cittadine. Con questo secondo cartello evapora anche la più tenue speranza di salvare qualcosa.

    Dicono le leggende urbane che l’operaio addetto alla cartellonistica, interrogato sul fatto che stava trucidando con le sue mani cinquemila anni di italianità tergestina, abbia risposto: “Šta kažeš? A nemoj mi… [il resto è censurato, questo è un blog per famiglie]”.

    Ora non ci resta che aspettare di scoprire se i losers hanno un consigliere anche in questa circoscrizione. Lo spettacolo continua, e pure a gratis.

  168. hobo ha detto:

    @171

    e’ la profezia dei maya che si sta avverando. questi sono tutti segni dell’ approssimarsi della fine del mondo. penitenziagite!

  169. Mauricets ha detto:

    Scontri fra polizia e manifestanti sono avvenuti ieri sera a Maribor, dove migliaia di persone sono scese in piazza per chiedere le dimissioni del sindaco Franc Kangler, accusato di corruzione (foto Primorske Novice).

    di Redazione

  170. Mauricets ha detto:

    Scontri fra polizia e manifestanti sono avvenuti ieri sera a Maribor, dove migliaia di persone sono scese in piazza per chiedere le dimissioni del sindaco Franc Kangler, accusato di corruzione (foto Primorske Novice).

    di Redazione
    to’!!!
    si sono accorti che anche il slo ci sono i mariuoli!

  171. Mauricets ha detto:

    Ma se

  172. Mauricets ha detto:

    171

    ufo
    ara che xe un fotomontaggio

  173. Mauricets ha detto:

    171

    ufo
    ara che xe un fotomontaggio, cosa te disi?

  174. Mauricets ha detto:

    171

    ufo
    ara che xe un fotomontaggio, cosa te disi?

    fato anca mal

  175. Tergestin ha detto:

    @ Venezian

    Butila pur in rider. Ma fossi in ti me preoccupassi de casa mia ogni tanto inveze che meter el naso in casa de altri (no me stanchero’ mai de ripeterlo).

  176. Mauricets ha detto:

    i ga meso i cartei per far la foto, xe evidente.
    presto xe elezioni, un fotto-montaggio.

  177. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @169 & 170 MAURICETS :

    Ara che per mi, anca Bossi xe un ‘taljan !!

    Come al solito te son destinà a no capir niente e creder de rivar dir robe inteligenti e ironiche !!

    Continua con la tua psicotica e patetica guera contro la Slovenija !!!!

    Ti ricordo che non hai ancora risposto alle mie tre domande più quella sul gas ?????

    Allora come la mettiamo ??? Ci sei o ci fai ???

  178. Tergestin ha detto:

    La Lega e l’Indipendentismo Triestin no c’entra niente, questo lo savemo tuti meno che quei che fa finta de no saverlo o quei che xe ignoranti come capre e pontifica senza esserse mai documentadi.

  179. hobo ha detto:

    @181

    ullo cio’, con questo fotto-montaggio sicuramente vinceranno le elezioni (pero’ ti sei dimenticato di specificare chi sia l’ ideatore di questo piano diabolico).

    slow down and take it easy. here’s to you:

    obvozi – vaško rossi

    https://www.youtube.com/watch?v=ucrD_e8Jmw8

  180. Io vorrei... ha detto:

    @ Lonzar
    Quello che tu chiamo “low profile” in realta’ ha un altro significato: salvo poche eccezioni, la classe imprenditoriale triestina s’e’ volatilizzata. Non sto parlando di quelli che magari hanno un pacchetto di 10 milioni di Euro di Generali e credono di essere straricchi. Mi riferisco a personaggi paragonabili a un. Benetton o a un Polegato o anche a un Danieli: gente che in cinquant’anni o anche molto meno ha creato un impero da miliardi di euro di fatturato. Le vecchie famiglie triestine (e anche quelle veneziane) sono rimaste in gran parte ferme al palo. I loro nonni davano del tu ai potenti dell’epoca ed erano loro stessi potenti. Adesso si credono fighissimi perche’ d’inverno vanno alle Seychelles.

    @ Tergestin
    La storiella della nonna che paga il bus perche’ e’ nata sotto l’Austria mentre il nipote fa il portoghese perche’ e’ nato sotto l’Italia era troppo babbiona per non notarla.

  181. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @185 IO VORREI :

    su questo argomento non mi interessa proseguire
    in quanto famiglie fisicamente presenti e
    poi perchè parliamo lingue diverse con tue sintesi da gossip da cinepanettone.

  182. Tergestin ha detto:

    @ Io vorrei

    Ne go anca altre, ma mi a diferenza tua no fazo propagande. Sentida con le mie orecie, vista coi miei oci assieme ad altri.
    Ma sul concetto de babbion mi e ti son convinto che la pensemo diversamente…..

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