7 Novembre 2012

Rigassificatore, due le proposte da Muggia: un confronto tecnico e un referendum

Si è svolto lunedì, in Sala del Consiglio, l’incontro  tra l’Amministrazione del Comune di Muggia ed i rappresentanti della Gas Natural Rigassificazione Italia spa: l’ing. Javier Hernandez Sinde (presidente di Gas Natural Rigassificazione Italia spa), l’avv. Pierluigi Zaccaria (direttore Ufficio Legale), la dott.ssa Elena Perazzi (responsabile Ufficio Stampa) ed il dott. Mario Rodriguez (amministratore unico ella MR & Associati Comunicazione Srl, società di consulenza specializzata nel settore della comunicazione pubblica e politica che cura il piano della comunicazione per Gas Natural).

All’incontro hanno partecipato quasi tutti i rappresentanti delle forze politiche presenti in Consiglio Comunale come da accordi presi unanimemente in sede di conferenza dei capigruppo.
Il sindaco Nerio Nesladek ha introdotto l’appuntamento esprimendo soddisfazione per un incontro che si configura come il primo dal 2006 ed evidenziando come, in questi anni, secondo il mandato avuto dal Consiglio Comunale unanime, abbia sempre portato avanti, in tutte le sedi ove ciò era possibile, una posizione di netta contrarietà alla realizzazione del progetto.
Javier Hernandez Sinde, presidente di Gas Natural Rigassificazione Italia spa, ha quindi spiegato come, dopo quasi dieci anni dall’inizio del progetto, “crediamo sia il momento giusto per comunicare alla popolazione” nella convinzione che sia possibile trovare un accordo, senza il quale “non facciamo mai un investimento”. Anche perché, ha aggiunto, “alla fine ci sposteremo qua quindi non ha senso non trovare un accordo”.
La dott.ssa Perazzi ha poi descritto la campagna informativa voluta da Gas Natural Rigassificazione Italia per presentare il rigassificatore di Zaule ora che il progetto ha una maturità diversa. Un piano messo a punto con diversi strumenti: un sito web, l’invio di una cartolina a tutte le famiglie e la presenza di punti informativi in diversi luoghi della provincia nelle ultime due settimane di ottobre.
Ha preso, quindi, il via un interessante scambio di opinioni dal quale è emersa la valenza di un confronto diretto tra le parti, elemento fino ad oggi inesistente ed evidentemente indispensabile. “Il piano della comunicazione esposto – ha aggiunto il sindaco- evidenzia contestualmente il proprio limite presupponendo ancora delle azioni unilaterali senza dare effettiva contezza della situazione. Non vedo nessuno spiraglio senza un concreto confronto tra le parti”.
Un confronto tecnico, quello proposto da Nesladek, che affronti tutti i temi, i dubbi e le perplessità che motivano la forte contrarietà espressa sul progetto dal Comune di Muggia. Una serie di incontri che veda i tecnici della società confrontarsi con tecnici del territorio per mettere davvero a disposizione di tutta la comunità un’informazione completa sul progetto. A questi incontri dovrà essere data la massima diffusione possibile proprio per rispettare la trasparenza e per rendere efficace l’informazione.
Solo dopo un’azione di informazione come questa, si potrebbe addivenire ad un referendum popolare che sancirebbe, a quel punto con cognizione di causa, il volere della città e senza il quale, come riconosciuto dallo stesso presidente di Gas Natural, “non si faranno investimenti”.. Questo ha proposto il Sindaco, ricordando come ciò sia già avvenuto con la SNAM a Monfalcone e come gli stessi proponenti il progetto in quel caso si siano accollati gli oneri della consultazione.
“Noi siamo i portatori di interesse di un’intera città, ed è con la città che voi state operando e volete operare la vostra campagna informativa. Quindi, una volta forniti, mediante un confronto tecnico, gli strumenti perché ciascuno possa avere una propria opinione in materia, il referendum si realizza come il modo più chiaro per ottenere un riscontro dell’azione comunicativa svolta. Noi siamo molto disponibili ad un vero confronto e, sebbene già legittimati dalle decisioni unanimi del Consiglio dove tutta la città è rappresentata, crediamo sia giusto sentire i cittadini su un argomento così importante. Come Sindaco, cesserò la mia battaglia contro questo progetto solo se i cittadini me lo chiederanno. Altrimenti saremo ulteriormente stimolati a proseguire e procedere in tutti i luoghi dove altri vorrebbero decidere al posto nostro” ha concluso il sindaco Nerio Nesladek.
Ci si auspica, quindi, che le “interessanti prospettive di futuri approfondimenti” dichiarate dal Presidente della società divengano concrete e imminenti!

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