5 Novembre 2012

Il Porto di Trieste e la centrale idrodinamica a Stoccolma, Amburgo e Lubecca

E’ cominciata la visita di una delegazione di Italia Nostra e dell’Istituto di Cultura Marittimo Portuale, a Stoccolma allo scopo di diffondere sempre più la conoscenza dei rispettivi patrimoni industriali e portuali con rassegne, iniziative e relazioni internazionali.
Si inizia da Stoccolma con un ricco calendario di mostre e incontri istituzionali, conferenze e presentazioni nell’ambito del programma internazionale di Italia Nostra e dell’Istituto di Cultura Marittimo Portuale di Trieste (ICMP), in collaborazione con la Regione FVG, la Provincia e il Comune di Trieste, l’Autorità Portuale, la Camera di Commercio e la Casa di Spedizioni Francesco Parisi.
Il programma prevede fino all’11 novembre ulteriori appuntamenti ad Amburgo e Lubecca. Martedì 6 novembre, all’Istituto Italiano di cultura di Stoccolma, sono previste due iniziative. In mattinata si terrà la conferenza su “ Stoccolma e Trieste in un percorso tra storia e progresso: i
porti, la produzione industriale e lo sviluppo del commercio marittimo europeo” .  A fare gli onori di casa il Direttore dell’Istituto dott. Pierluigi Grossi.
Nel pomeriggio sarà inaugurata, dal console di Svezia a Trieste Francesco Parisi, la mostra fotografica sulla Centrale Idrodinamica e il Porto storico di Trieste, con le immagini di Neva Gasparo e Giorgio Masnikosa, e con l’allestimento dell’architetto svedese Dan Hjaelberg e dall’architetto triestino Elisabetta Borghi. La manifestazione prevede anche la presentazione del Polo Museale del Porto di Trieste da parte del Presidente dell’ICMP Alfonso Rossi Brigante e del Direttore Antonella Caroli. Sui legami architettonici fra Trieste e il Nord Europa si soffermerà invece l’architetto Roberto Pirzio Biroli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *