Maltempo nell'Isontino: disagi a Piedimonte, Piuma e Savogna

Maltempo nell’Isontino: disagi a Piedimonte, Piuma e Savogna

Ripulire con urgenza l’alveo del rio Stoperca di Piedimonte-Podgora è quanto chiede alla Giunta, attraverso un’interrogazione, il consigliere regionale del Partito Pensionati Luigi Ferone, che fa presente come le recenti, abbondanti, piogge che si sono abbattute sul Friuli Venezia Giulia, in particolare in provincia di Gorizia, hanno nuovamente causato un preoccupante ingrossamento dei corsi d’acqua.
Cento sono stati gli interventi dei vigili del fuoco nell’Isontino a causa delle forti precipitazioni che si sono abbattute a Gorizia e nella Destra Isonzo nella giornata di sabato. In città i quartieri più colpiti sono stati quelli di Piedimonte e di Piuma con l’esondazione del rio Stoperca: l’acqua mista a fango e sassi è finita in diverse cantine. Problemi anche alla Madonnina dove la rete fognaria non è riuscita a smaltire l’acqua piovana: i disagi maggiori li hanno registrati gli inquilini del nuovo complesso edilizio Giglio: i garage sono andati sott’acqua. Problemi anche a Savogna d’Isonzo dove il Vipacco è esondato in diversi punti.
La situazione piů grave, come detto, si è verificata proprio nella frazione Piedimonte-Podgora. Da qui la richiesta alla Giunta.

7 commenti a Maltempo nell’Isontino: disagi a Piedimonte, Piuma e Savogna

gigi ha detto:

mercoledì 31 Ottobre 2012 alle 09:25

Per tutte le situazioni bisognerebbe investire di più nella manutenzione ordinaria, cosa che non viene accolta da anni, perché non è visibile e piuttosto onerosa. I politici sono più orientati alle grandi opere, perché poi possono fare l’inaugurazione in pompa magna, vedi ascensore, terza corsia, un casello megagalattico a Villesse, Palabigot ecc ecc
viceversa ha detto:

mercoledì 31 Ottobre 2012 alle 14:22

scuseme l’ignoranza ma qual saria il rio Stoperca?? Mica il potoc che el vien giù dal Calvario e che pasa drio dela cesa de piedimonte?
gigi ha detto:

mercoledì 31 Ottobre 2012 alle 14:36

SI proprio quello
Kaiokasin ha detto:

mercoledì 31 Ottobre 2012 alle 14:38

“nuovo complesso edilizio Giglio”, magari anche l’eccessiva cementificazione aiuta (vedi Ronchi dei Legionari). E poi per “pulizia” di un torrente cosa s’intende? Robe tipo Rosandra?
Alessio ha detto:

mercoledì 31 Ottobre 2012 alle 21:16

@ gigi
Opere faraoniche dici? Direi che esiste una cosa che si chiama patto di stabilità. Se poi aggiungiamo che negli ultimi 4 anni ai comuni sono stati tagliati qualche decina di miliardi di euro di trasferimenti, che c’è il blocco delle assunzioni oramai da anni e che i fondi per la prevenzione del rischio idrogeologico sono praticamente stati azzerati ecco che si spiegano molte cose.
feoner ha detto:

giovedì 1 Novembre 2012 alle 21:46

il complesso edilizio Giglio è quell’ orrore architettonico che si vede per andare a Lucinico? però io ho conosciuto persone che mi dicevano che trovandosi sotto il Calvario era a rischio di allagamenti . mi dico il comune non poteva evitare l’ edificazione di quello scempio?
Dragan ha detto:

martedì 6 Novembre 2012 alle 13:25

il complesso su via brigata re si allaga, conosco persone che ci abitano, a causa della posizione depressa.

conosco anche persone che hanno subito danni, talvolta anche gravi, a seguito esondazione, smottamenti o piccole frane.

concordo con gigi, gli amministratori pensano a farsi belli con opere inutili ma facilmente visibili; è curioso come da qualche centinaio di anni esista la successione delle stagioni e, pur sapendo con certezza che in autunno piove e cadono foglie, in inverno nevica e ghiaccia, in estate caldo e siccità, ma nonostante la prevedibilità degli accadimenti ogni anno si viene sorpresi. la lungimiranza degli amministratori, che paghino di tasca loro.