Kocijancic sul rigassificatore: “A tutt’oggi non risulta che Gas Natural abbia provveduto a risolvere le criticità progettuali”

Il consigliere regionale Igor Kocijancic (SA-PRC) con una interrogazione pone alcuni quesiti sull’impianto di rigassificazione Gas Natural a Zaule (TS).

Kocijancic parte dalle dichiarazioni del ministro all’ambiente Clini a margine dell’incontro bilaterale interministeriale tra Italia e Slovenia, secondo il quale l’installazione del rigassificatore a Zaule sarebbe una questione interna dell’Italia. Gas Natural ha aperto a Trieste dei gazebo/info point con i quali – osserva Kocijancic – si presume sia intenzionata a pubblicizzare l’installazione dell’impianto di rigassificazione on-shore, anche se a tutt’oggi non risulta che Gas Natural abbia provveduto a risolvere le numerose criticità progettuali che stanno alla base dei pareri negativi resi da ben tre Consigli comunali e dal Consiglio provinciale di Trieste; né si hanno – aggiunge il consigliere – ulteriori notizie pubbliche circa gli esiti della conferenza dei servizi che sta affrontando le numerose criticità connesse alla progettazione dell’impianto e della quale fa parte anche la Regione.

Poichè dovrebbe ancora sussistere l’incombenza del parere negativo reso dagli organi competenti della Repubblica di Slovenia, Kocijancic vuol sapere su quali presupposti giuridici vertano le dichiarazioni del ministro Clini, se alla Regione FVG risulti che, oltre alla posa in opera dei gazebo/info point allestiti in questi giorni da Gas Natural in vari punti della città, l’impresa in argomento abbia provveduto a risolvere le numerose criticità progettuali e – infine – quale sia lo stato dell’arte della conferenza dei servizi.