Dopo una breve visita a Trieste (foto Facebook di Francesco Russo) e a Gradisca, il Sindaco di Firenze, Matteo Renzi, nell’ambito del suo viaggio per l’Italia di presentazione della sua candidatura alle primarie scelta del candidato Presidente del Consiglio del centrosinistra, interverrà alle 18.30 (non alle 18 come previsto inizialmente) ad un incontro pubblico dal titolo “ADESSO!” che si terrà al Teatro Palamostre, in piazzale Paolo Diacono a Udine.
Nelle prossime settimane Matteo Renzi dovrebbe fare ritorno a Trieste per un incontro con gli elettori.
12 Ottobre 2012
Primarie: Matteo Renzi fa tappa in Fvg
Tag: Matteo Renzi in Fvg.
I toscani a Trieste: da Francesco Giunta a Fanfani, Gambassini, Hack e Matteo Renzi.
…se butava l’ocio anca ai pinei le tape iera de più..
ogni lasada xe persa mateo!
Un personagio mediatico sicuramente.
El mulo ispira simpatia… sì come el primo Obama e no voio intender che xè lu’ ” che si crede Obama” (copyright Marchionne)
Con l’accostamento, Marchionne no ga capelà…come anca cola definizion de Firenze… 🙁
Se la fussi sede dela Chrysler, la sarìa una picia Detroit, ah, Sergeto ?! 😉
…un altro “okupator” (come diria qualchidun, anzi come qualchidun ga za cominciado a sotintender…)
un toskan a Trst ? sul sacro suolo okupato ?
mmm… nianche questo se el va su ne darà la gioia e la gloria del TLT
me domando perchè bora.la publiciza sti personagi, la redazion no sarà miga complice del okupator ? 🙂
Solito politico talian incapace.Tutto solo per propaganda.Tante parole e nel momento in cui servono i fatti utili alla popolazione,diventa il solito politico incapace che farà i soliti favori ad amici,conoscenti ,parenti..Un classico della politica (marza) all’ italiana.
Miga come i politici triestini..
Quei si che no i fa propaganda, i ga poche parole, e quando serve robe utili a la popolazion i xe capaci, e no i varda in muso nisun, amici, conoscenti, parenti..
Marchionne non riuscirà a rendermelo simpatico.
El solito “niente” involtizà co’ carta regalo che riva da l’Italia. I cambia la carta ma el prodotto xe sempre quel. Mia nona diseva: “drek zavitu karte” ma no so esattamente cossa la intendeva.
Ma per quale recondito motivo i triestini si aspettano sempre dei regali?
Fa proprio parte dell’animo.. qualcuno deve regalare. Sempre e comunque. Sta quì l’essenza. Forse c’entra una certa discendenza istriana?
Se viene a Trst è un okkupatore, ma scommetto che se non veniva allora “no ghe ciava niente de Trieste, come tuti i taljani”.
Ecco gli ultimi legittimi governanti austriaci, ripresi in una nota foto scattata a Trieste: http://www.windcloak.it/cultura/risiera/rainer.jpg
Uno di essi è un triestino DOC.
Tutti li aspettano di nuovo trepidanti.
Di tutti i toscani “triestinizzati” citati da Sandi Stark mi tengo solo Margherita Hack. Anche Renzi può tornare da dove è venuto.
@ 5
non xe la politica marza ma tutta l ´Italia
“Potete esprimere qualsiasi desiderio, io sono qui per accontentarvi…”
gaveva dito el novo prefeto de Gorizia in un comizio. Se alza una baba de Gradisca, la domanda se la pol veramente esprimer qualsiasi desiderio e po’ la disi:
“Tre robe hai di domandaus, la prime:
tornait là che eris.
La seconde: tornait là che eris.
La tiarce: tornait là che eris.”
Pubblicà in “Storia di Lucinico” da un gruppo di ricerca storica locale.
@ SS
Credo sia la decima volta che posti questo aneddoto qui dentro. Alla cinquantesima vinci una bambolina?
@Rupel
Tu vivi in Germania da quarant’anni, per cui sei in salvo da questo marciume. Immagino tu sia ricco sfondato, con una pensione di almeno 5000 Euro al mese. Fortunello.
@ 15
no non sono ricco sfondato peró non ho alcun motivo di lamentarmi come fá la maggiuoanza di quelli che vivono in Italia
Renzi? Inascoltabile.
Come ha detto Crozza Renzi in confronto al M5S sembra una bici dell’800 altro che il nuovo che avanza
Renzi è uno showman, televisivamente perfetto. Però preferiamo Panariello. Se sarà sconfitto come candidato premier gli daranno una trasmissione a mediaset?
Quando Renzi parla di politica è davvero comico.
Valentino Roiatti
@ Valentino Roiatti
Sei comico senza parlare di politica