3 Agosto 2012

Porto Vecchio: emerge la proposta New Pedocin

Ricevo questa interessante mail da parte di Zuiky. Un progetto veramente notevole per il riutilizzo del Porto Vecchio, ciò. Mi metessi però anca una arena in mezo al mar per far dele super Olimpiadi dele Clanfe. El bel pupolo de Fabio Lonza parla de Barcola, no del Pedocin. Ma me piaseva ‘ssai e lo go messo lo stesso 😛

IL NEW PEDOCIN
di Zuiky

Dopo che è stata approvata la possibilità di spostare il Punto Franco, bisogna cominciare a pensare cosa fare in futuro nel Porto Vecchio. Tra i progetti vi è quello, molto interessante e innovativo, recentemente presentato nella sede di un’associazione dal noto architetto italo-austriaco Peter Gummi che propone di utilizzare un’area del Porto Vecchio per un New Pedocin, riprendendo l’idea di fondo del Pedocin, ma arricchendola con nuovi servizi, rispondenti alle complesse esigenze della nostra epoca. Come ha spiegato nella presentazione l’arch. Peter Gummi, anche nel New Pedocin vi sono due zone e due ingressi distinti, rispettivamente per donne e uomini. Le novità interessanti riguardano l’interno di entrambe le zone, per le quali sono previste le aree di seguito illustrate dall’architetto, alle quali fanno seguito le altre caratteristiche previste per la struttura.

AREE INTERNE PER CIASCUNA ZONA DEL NEW PEDOCIN
INGRESSO: reception, spogliatoio con armadietti per gli indumenti, cassettine di sicurezza per i valori, docce e wc.
WELLNESS AL CHIUSO: bio-sauna, sauna finlandese, bagno turco, lettini per massaggi, piscina interna, idromassaggio interno, lounge bar.
WELLNESS ALL’APERTO: solarium, giardino, piscina esterna, idromassaggio esterno, lettini per massaggi, spiaggetta, lounge bar.
BUFFET: ristorante interno e griglia esterna.
EROS: oltre agli addetti per le altre attività, nelle aree wellness sono presenti, in qualità di liberi professionisti, gli addetti erotici, con età minima di 18 anni, rispettivamente donne nella zona maschile e uomini nella zona femminile, entrambi con un code dress a scelta tra intimo, beachwear e nude look e comunque disponibili a condividere le loverooms al chiuso e le cabine dell’amore all’aperto con i fruitori del New Pedocin.
ALTRE CARATTERISTICHE DEL NEW PEDOCIN
Oltre alle aree interne, all’esterno del New Pedocin vi è un parcheggio ad uso esclusivo e un residence per ospitare gli addetti provenienti da fuori città che volessero affittare una stanza o un mini-appartamento.
L’entrata al New Pedocin è permessa ai maggiorenni con il pagamento di un biglietto all inclusive, sul quale il New Pedocin paga le imposte e dal quale sono esclusi i servizi degli addetti. I corrispettivi per i servizi degli addetti vanno versati direttamente agli stessi. Per i gruppi è previsto uno sconto sull’entrata e la possibilità di usufruire di una suite per party privati. Party a tema per tutti si tengono periodicamente nelle aree welness delle due zone separate. In caso di successo della formula, accanto al New Pedocin è previsto il New Pedocin GLBT.

CONCLUSIONE
“Avrebbe successo con i triestini il New Pedocin? Attirerebbe flussi turistici?” Si chiedeva il relatore quando la presentazione del progetto è stata improvvisamente interrotta e l’arch. Peter Gummi, ammanettato da due carabinieri, è stato portato fuori dalla sala. E’ apparsa la signora Franca C. Porfirio con in mano una bacchetta e ha ingiunto a tutti i presenti di mettere le mani sul tavolo per ricevere la meritata punizione. Vedendo la bacchetta alzarsi e calare sulle mie mani…ho aperto gli occhi in un bagno di sudore. Il New Pedocin non esiste, era solo un sogno. E la signora Porfirio è solo un incubo o esiste veramente? Boh!
Zuiky

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7 commenti a Porto Vecchio: emerge la proposta New Pedocin

  1. Toni Ripolli ha detto:

    un puttanaio a cielo aperto insomma ^_^

  2. aldo ha detto:

    ciò, se vedi che sti lanfur xe restai indrio e i usa ancora sti termini arcaici, mentre…

    …qua se parla de “addetti erotici” che opera in un’otica de “wellness”: idea de sotopor subito ala presidentessa de l’Autorità Portuale!

  3. aldo ha detto:

    “Avrebbe successo con i triestini il New Pedocin? Attirerebbe flussi turistici?”

    Più che successo mi diria che meza Trieste saria là e l’altra meza andasi a veder chi va là e che per i flussi turistici Trieste no saria più la “bella dimenticata”.
    Quindi no se pol!

  4. Poldo ha detto:

    Per un progetto davvero legato ai tempi, gli ingressi e le aree dovrebbero essere almeno tre. Nuovo progetto parte male.. Discriminante ed arcaico.

  5. Fiora ha detto:

    @Poldo. acutissimo e puntuale rilievo,cui aderisco e per riconoscimento di par conditio & possibilità di scelta di tutti i fruitori dell’innovativa struttura e per il fatto d’intravvedervi un notevole apporto economico supplementare della clientela gay.
    Resta da definire mediante un sondaggi se le preferenze di questa clientela vadano ad una frequentazione promiscua o se omosessuali e lesbiche preferiscano a loro volta fruire della struttura separatamente i primi dalle seconde.

  6. dimaco il discolo ha detto:

    Be fiora xe li seleziona tra ativi e pasivi

  7. aldo ha detto:

    @4-5-6

    “accanto al New Pedocin è previsto il New Pedocin GLBT”

    Se no me sbaio GLBT xe la sigla de Gay-Lesbiche-Bisex-Transgender e alora…

    …me par che l’architetto gabi za previsto la soluzion anche se efetivamente no xe specificà se ghe fussi una entrata sola o più de una e in sto caso con che tipo de division, e mer par che el gabi glissà su un problema de no facile soluzion perchè…

    …in caso de division, mentre per gay e lesbiche le robe xe bastanza ciare, me par che el problema se complichi per bisex (maschi e femmine) e transgender

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