3 Agosto 2012

Furlanic sul Consiglio comunale: “Trasparenza e contenimento dei costi”

“Uno dei punti fermi di questa consigliatura è la trasparenza e il contenimento dei costi della macchina amministrativa-politica del Consiglio comunale”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio comunale di Trieste, Iztok Furlanic, nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nella sala giunta del municipio, dove ha tracciato un dettagliato bilancio, presentando le cifre con i costi e le spese dei gettoni relativi alle sedute sia del Consiglio che delle Commissioni.
Furlanic ha rilevato come, con la precedente amministrazione, da maggio 2010 ad aprile 2011, tra consiglio e commissioni c’è stata una spesa di 640.220 euro, mentre con questa amministrazione, da luglio 2011 a giugno 2012 il costo è stato di 574.635 euro, vale a dire con una riduzione di circa 65 mila euro, pari ad un risparmio che si aggira sul 10%.

Sempre relativamente a questi periodi temporali, il presidente del Consiglio comunale ha ricordato le 344 riunioni, con 50 sopralluoghi, della precedente consigliatura e le 332 con 29 sopralluoghi di quella attuale. Furlanic ha inoltre rilevato le minime spese di presidenza: pari a 1.073 euro per il 2011, per la parte relativa alla nuova amministrazione e i 1.750 euro per il 2012, cifre ben inferiori ad anni precedenti (6.300 euro per il 2007, 4.950 per il 2008, 4.600 per il 2009 e 2.650 per il 2010).

Ricordando ancora come il suo predecessore abbia usato l’auto di servizio, dal maggio 2010 all’aprile 2011, per 140 volte, il presidente Iztok Furlanic ha confermato di non aver mai voluto usare l’auto blu, preferendo utilizzare mezzi propri, cosa che intende continuare a fare.
A fine della precedente consigliatura –ha ricordato ancora Furlanic- sono rimaste ancora non trattate 79 mozioni, 54 interrogazioni e 2 interpellanze. Attualmente ci sono 98 le mozioni giacenti che sarà bene affrontare cercando di trovare una tempistica adeguata.

Infine il presidente Furlanic ha evidenziato che a settembre partiranno le procedure per realizzare un premio di laurea alla memoria di Francesco Pinna, il giovane triestino morto sul lavoro al PalaTrieste.

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22 commenti a Furlanic sul Consiglio comunale: “Trasparenza e contenimento dei costi”

  1. effebi ha detto:

    trasparenza e contenimento dei costi !?

    me ricordavo che i suoi cavalli de battaglia iera altri

  2. ufo ha detto:

    Ciò, ma xe qualcossa sto mondo che te va ben? 🙂

  3. dimaco il discolo ha detto:

    Le scarpe, ufo le scarpe.

  4. dimaco il discolo ha detto:

    ah, lo shampoo anca.

  5. effebi ha detto:

    qua tuti pol brontolar meno che mi ?

  6. ufo ha detto:

    Sto blog ogni zorno diventa più simile a un osteria… un poco per la qualità stellare dei ragionamenti che se senti al banco, e un poco perché in un canton ghe semo noi ‘veci’ che zoghemo a carte e brontolemo de continuo – sempre per le stese robe! 🙂

  7. dimaco il discolo ha detto:

    Quindi da ogi el sito se ciamarà osteria.la?

  8. ufo ha detto:

    Me sembra un poco tropo altisonante. Spaceto.la?

  9. Paolo Geri ha detto:

    Apprezzo in particolare la rinuncia all’ auto blù. Al di la del risparmio ottenuto è una questione di “stile” diverso.

  10. Giò ha detto:

    – 344, 334 riunioni del Consiglio Comunale in un anno? Si riunivano ogni giorno, comprese le domeniche e le feste nazionali? Oppure la tiravano alla lunga per raddoppiare il gettone-presenza dopo la mezzanotte?

  11. dimaco il discolo ha detto:

    @ufo
    brontolada.la fussi perfeto

  12. ufo ha detto:

    Metemo ai voti?

  13. sergio zerial ha detto:

    se effettivamente come scritto ci sono stati dei risparmi bene. ma sarebbe interessante sapere anche cosa si è fatto in questo tempo? Non voglio essere bastian contrario, ma vedo poche idee e pochissimi lavori c’è ancora molto da fare in questa Trieste, in special modo non esiste la manutenzione, ovvero le cose si mettono a posto dopo la totale distruzione con una grande costo, sarebbe giusto che la giunta e la politica facesse un indagine di come lavorano (o come non) i comunali, e specialmente i dirigenti, non voglio coinvolgere tutti, ci sono anche quelli che prendono in serietà il proprio lavoro, peccato che sono pochi

  14. Paolo Nanut ha detto:

    Bene Iztok, avanti così.
    Ed ora una mia domanda ai triestini che fa saltare da palo in frasca. E’ vero che su una roccia sopra la strada costiera nei pressi di Miramare c’è disegnato o scolpito il volto del Duce? Più di uno me l’ha detto, ma anche stamane andando verso Trieste, non ho potuto notarlo anche perchè guidavo e la mia attenzione era altrove che non veder eventualmente quella faccia. Chi sa rispondermi?

  15. dimaco il discolo ha detto:

    Io so che c’e un fascio sulla dalleria della costiera, paolo

  16. sergio zerial ha detto:

    @ Paolo Nanut

    non so che cosa centra con il tema, ma non è Mussolini ma Dante il profilo che è sulla parte superiore dell’unica galleria di roccia della costiera

  17. Mauricets ha detto:

    a me hanno detto che è Tito.

  18. sergio zerial ha detto:

    si fra poco diranno che è di Hitler

  19. ufo ha detto:

    Macchè: è il mio!

  20. giorgio (no events) ha detto:

    La strada costiera è indicata come una delle più pericolose proprio per gli innumerevoli incidenti causati dagli automobilisti che, scrutando tra gli anfratti e le rocce, cercano il profilo di qualcuno (sia esso un dittatore, un poeta, ma anche il vicino di casa).
    In realtà, è presente un “fascio” scolpito nella roccia, ma inteso come simbolo del potere, di forma cilindrica, costituito di verghe di betulla bianca, simboleggianti il potere di punire e non come di un elemento dell’estrema destra.:)

  21. Sandi Stark ha detto:

    Se te alzavi i oci Nanut, te podevi veder el profilo de Franz Josef tra le nuvole.

    No xe Mussolini, a destra de la galeria andando verso Trst xe un fascio scalpellà che però se capissi ancora. E po’ sul plafon de la galleria andando verso Monfalcon i disi che una piera ga el profilo de Dante, co’ la nasopia verso el saliso de la strada.

    E tanti sona el clacson disendo che porta fortuna. Mi inveze no go mai fato perchè Dante porta pegola come a Trento: fato el monumento, i gaveva perso tuto entro una ventina de anni.

  22. Paolo Nanut ha detto:

    Grazie a tutti, lo so che non c’entra nulla con l’argomento, grazie a tutti per le delucidazioni. Ritornando a Iztok, al compagno Iztok, i contenimenti vanno dalla parte giusta, purchè e non dubito resti la democrazia interna. No come fa Romoli a Gorizia che con la scusa dei contenimwento dei costi del consiglio comunale, lo convoca quando ne ha voglia per non decidere nulla, perchè da buon amministratore di condominio decide lui per tutti, sempre.

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