31 Luglio 2012

Benzene a Servola: lo dice uno studio dell’Università di Trieste

Uno studio sulle emissioni di benzene, condotto da un’equipe di ricercatori dell’Università degli studi di Trieste, ha messo in luce nuovi importanti dati sull’impatto degli inquinanti nel rione di Servola. Le rilevazioni, scattate a maggio, hanno preso in esame seiabitazioni a differenti distanze dall’impianto, misurando le concentrazioni della sostanza cancerogena sia all’esterno che all’interno delle case. I dati raccolti con cadenza settimanale evidenziano la presenza di aree abitate in cui le concentrazioni raggiungono e superano livelli di attenzione.

Si tratta di una libera iniziativa di ricerca fatta con poche risorse disponibili nelle università pubbliche, e competenze e lavoro di giovani ricercatrici e ricercatori di valore, volta a capire l’estensione di un fenomeno sul territorio. Originerà tesi e comunicazioni a congressi scientifici.

Segue il servizio andato in onda su Antenna 3.

 

26 commenti a Benzene a Servola: lo dice uno studio dell’Università di Trieste

  1. capitano ha detto:

    Storia già sentita. Con tutti i soldi che i proprietari si sono intascati negli anni a lo stato avrebbe potuto pagare un vitalizio a tutti gli operai che ci lavorano dentro. Così arriviamo ad oggi a Taranto dove una città è costretta a scendere in piazza per rimanere schiava di una fabbrica di tumori.

  2. bruno ha detto:

    perchè i cercava benzene….penso che se i cerca la tabella chimica i la trova tutta ….ma non i cerca….. no ferriera prati rosa e fiori di pesco!

  3. stefano ha detto:

    certo scusatemi lavoravo in ferriera contratto indeterminato e me ne sono andato perchè ci tenevo alla mia salute,ma chi ha scelto d’andare ad abitare da quelle parti sapeva dove andava,e come racconto a tutti in uno dei miei primi lavori con la nuova ditta alla mia frase bella questa casa peccato la zona la signora mi rispose…tanto tra poco la chiudono…era l’ottobre del 1995

  4. DORIANO TESTON ha detto:

    stefano scusa ,sembra che a protestare siano quelli che a Servola ci abitano da poco,forse qualcuno di loro in effetti ha voluto speculare, ma le case costano comunque,non te le regalano, io invece sono nato,cosi’come i miei bisnonni , nonni ,e genitori, ho nipoti , (come nonno s’intende)e sto protestando da prima del 1995, percio’ smettiamola con sta storia delle case a basso prezzo, sono mega balle dette da chi non conosce per nulla la storia del rione e della Ferriera…informarsi prima di parlare

  5. sergio zerial ha detto:

    il discorso della chiusura se lo sente da decenni, la mancanza di persone nella politica nella giustizia, e quelle preposte ad controllare l’inquinamento, fa si che la storia dura da decenni, nessuno fa pagare alla ferriera lo scotto dell’inquinamento , Taranto insegna, il ricatto del mancato lavoro dei 500 (credo) operai fa si che questi a discapito dei 225.000 abitanti fanno quello che vogliono, risparmiano in filtri di depurazione ed altro, io se lascio la macchina in sosta vietata mi piglio la multa, se la ferriera inquina non succede niente, dove è andata a finire la giustizia in Italia chi ha soldi può fare di tutto in barba alla salute dei triestini, che inoltre alle proteste e cortei troviamo sempre un numero sparuto di persone come se a nessuno importasse ammalarsi di tumore e altro, il triestino rimane il solito melone

  6. Triestin - No se pol ha detto:

    melon con tumor…

  7. gigi barbieri ha detto:

    LO STUDIO NON E’ STATO COMMISSIONATO DA NESSUNO. E’ una libera iniziativa di ricerca fatta con poche risorse disponibili nelle università pubbliche, e competenze e lavoro di giovani ricercatrici e ricercatori di valore, volta a capire l’estensione di un fenomeno sul territorio. Originerà tesi e comunicazioni a congressi scientifici.

  8. stefano ha detto:

    scusa sono molto informato,da che anno c’è la ferriera a Servola?Per chi sono state fatte le case attorno alla ferriera?A chi sono state concesse e a che prezzi?Vuoi una risposta alle polveri…perchè il carbone viene stoccato all’aria aperta?Perchè non si provvede ad una continua pulizia e lavaggio delle strade interne allo stabilimento,avrei molto da dire ma caro Doriano tu che sai tutto e che tuo nonno protestava saprai che o si recava al circolo della Ferriera o la sua casa poteva non farla o prenderla in quel luogo

  9. stefano ha detto:

    io per la mia famiglia ho scelto responsabilmente altri no

  10. Sara Matijacic ha detto:

    Gigi,scusandomi tanto, ti ringrazio per la precisazione. Corretto. 🙂

  11. gigi barbieri ha detto:

    Ahilo che scriver sui blog servi… Grazie a ti Sara. Coreger sul Picoglio xe più complicato… 😉

  12. sabrina okretich ha detto:

    …scegliere responsabilmente….son tornata a Servola (dove la mia famiglia vive da generazioni)…venendo via da Milano…Stefano..dove sei andato a vivere per non far respirare/mangiare/assorbire in vari modi sostanze nocive ai tuoi figli..? …e il costo case…appartamento del 61…1750euro/mq…non proprio regalato…certo..costa meno che a Gretta o san vito (san vito lontanissimo eh dai fumi della Ferriera..)…e pensiamo che solo Servola venga inquinata? e mio padre che lavorava in porto esposto per anni all’amianto (e non gli hanno riconosciuto niente…)…per fortuna sono un’ottimista 🙂

  13. lorenzo ha detto:

    Ad oggi esistono dei buoni sistemi di depurazione delle emissioni inquinanti proprio per l’industria siderurgica,filtri che convertono i solfuri,il carbonio e tanti altri composti.Basterebbe che la proprietà investisse soldi nell’adeguamento tecnico.Si spende quel che si spende,ma alla fine si ha la certezza di poter continuare la produzione.Questo vale per la ferriera e per l’ilva.
    E’ tanto difficile???

  14. gigi barbieri ha detto:

    il problema sono le emissioni diffuse (fugitive emissions), a cui non si possono applicare i filtri

  15. Maximilian ha detto:

    La Ferriera è stata tenuta in vita dall’aumento del prezzo dell’acciaio anni fa.
    L’industria dà lavoro e inquina. questo lo si sa.
    Inquinava anche la Stock (come tutte le distillerie) ma quella nessuno voleva chiuderla (a parte i proorietari) , anzi.
    Forse l’immagine della fabbrica di liquori è più “romantica”.

  16. stefano ha detto:

    cara Sabrina 1750 al mq mi pare che ti sei fatta abbindolare,sul carso sono andato dove con 2000 euro al mq trovi anche case nuove,ma non importa io scelto così,la ferriera sta li dall’unità d’Italia e non dico altro

  17. sabrina okretich ha detto:

    Stefano, i prezzi sono nella media, e per il momento in cui ho comprato ancora ho trovato un buon prezzo per quella casa…si..in carso…,ma io non voglio abitare in carso (poi non mi pare che costi tanto poco, quando cercavo le guardavo le proposte)…si sceglie dove vivere in base a tante esigenze…comuqnue se mi trovi casa nuova a meno di quel prezzo, vendo tutto e divento tua vicina di casa..;)

  18. sabrina ha detto:

    comunque…sogno la bonifica dell’area con una super spiaggiona…:))) se non in questa vita, magari la vedo ne la prossima!:)

  19. Maximilian ha detto:

    Per smantellare e bonificare non ne bastano 10 di vite mi sa. E se qualche privato metetrà i soldi sarà per fare qualcosa altro di redditizio.

  20. capitano ha detto:

    cercate su google: rosignano solvay spiaggia

  21. vico ha detto:

    Adesso ce rendemo conto del prezzo della rivoluzion industriale. Fino alle generazione nata negli anni 50 iera solo robe bele. Per tutti quei nati dal 70 in su invece toccherà pagar il conto in termini di salute. Adesso tutto qel che fasemo se ritorci contro de noi.

  22. stefano ha detto:

    e con oggi il governo dichiara strategica la ferriera,e buonanotte a tutti

  23. gigi ha detto:

    @capitano mamma mia che schifo

  24. Triestin - No se pol ha detto:

    femo le spiagge bianche come Rosignano costa poco ….http://www.terranews.it/news/2011/06/le-spiagge-artificiali-di-rosignano-solvay

  25. Maximilian ha detto:

    No sepol, guarda 4 post più su del tuo

  26. Triestin - No se pol ha detto:

    infatti go linkà uno tra i vari come suggerì da capitano che me sembrava tra i più completi de informazion

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