24 Luglio 2012

Kocijancic: “Sul rigassificatore di Zaule pareri inascoltati”

Alcuni giorni, il ministro alle infrastrutture Corrado Passera ha dichiarato che l’installazione del rigassificatore a Zaule (Trieste) sarebbe assolutamente necessaria, affermando inoltre, del tutto impropriamente, che l’impianto creerebbe molti posti di lavoro e significherebbe per i cittadini un notevole sconto sulle bollette del gas, cosa priva di qualsiasi fondamento e già pubblicamente smentita alcuni anni or sono dagli stessi rappresentanti di Gas Natural nel corso di un’audizione in Consiglio regionale.

Lo mette in evidenza il consigliere regionale Igor Kocijancic (SA-PRC), che in un’interrogazione alla Giunta rileva come anche
la Regione, per mezzo del presidente Tondo e, più recentemente, del vicepresidente Ciriani, si sia dichiarata incondizionatamente a favore dell’impianto, malgrado i pareri negativi fin qui resi da ben tre Consigli comunali e dal Consiglio provinciale, e nonostante Gas Natural non abbia risolto nemmeno a livello teorico le numerose criticità progettuali già segnalate, tralasciando il parere negativo reso dagli organi competentidella Repubblica di Slovenia.

È in corso – ricorda Kocijancic – una conferenza dei servizi che sta affrontando le numerose criticità connesse alla progettazione dell’impianto, che Gas Natural in tutti questi anni non è riuscita o non si è nemmeno curata di dissipare; sembra inoltre che la Regione non voglia tenere in alcuna considerazione i pareri espressi dalle suddette autonomie locali.

Date queste premesse, Kocijancic si chiede come sia possibile che i massimi esponenti della Giunta regionale continuino a dichiararsi a favore dell’impianto di rigassificazione di Zaule, mentre è ancora in corso una conferenza dei servizi che potrebbe determinare ancora una volta lacune, incongruenze e criticità, e soprattutto vuol sapere perché non si vuole prendere in alcuna considerazioni le proposte alternative già presentate da alcuni soggetti (Legambiente) e dallo stesso TTRT che sta lavorando al tema da alcuni anni.

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