19 Luglio 2012

Due serate ispirate alla nota blu: al Parco Basaglia di Gorizia un fine settimana jazz

Se il Premio Amidei non vi chiama sotto le stelle – sempre che non siano nascoste da nubi temporalesche, come si predice – al Parco Basaglia di via Vittorio Veneto tra venerdì 20 e sabato 21 si svolge il “Blue note – Art and Jazz – Festival”. Una seconda edizione forte della positiva esperienza dell’anno scorso.
Tra le diverse iniziative, alcune delle quali dedicate al vino e al turismo enogastronomico, ci sono due appuntamenti che gli appassionati del genere hanno già in evidenza.
La sera di venerdì, preceduto, alle 19.30, dal Discussion Jazz Quartet, suonerà il Riccardo Chiarion Trio con il sassofonista Pietro Tonolo ( alle 21.30). In occasione del Festival, all’interno del Parco Basaglia, verrà inaugurato lo studio di registrazione Birdland, dove nei giorni successivi al concerto Tonolo e Chiarion registreranno un nuovo cd.
Il 21 luglio, alle 19.30, suonerà l’Orchestrina Erudita; alle 21.30 si esibirà il pianista Glauco Venier e ci offrirà il suo tributo a Tom Waits. Gli altri musicisti impegnati nelle due serate sono Alessandro Turchet (contrabbasso), Luca Colussi (batteria), Flavio Davanzo ( tromba e flicorno). Ingresso libero. Se piove, tutti all’Auditorium di via Roma.
L’organizzazione è della Cooperativa , con il patrocinio del Movimento Turismo del Vino del Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Ca.Ri.Go e della Provincia.

14 commenti a Due serate ispirate alla nota blu: al Parco Basaglia di Gorizia un fine settimana jazz

  1. marco ha detto:

    ancora con sto jazz??
    non sai che fare? fai jazz!
    vuoi darti un’aria intellettuale? fai jazz!
    vuoi farti figo con la ragazza? fai jazz!
    vuoi soldi pubblici? fai jazz!

  2. isabella ha detto:

    Non sei obbligato a seguire.

  3. marco ha detto:

    certo che no… ci mancherebbe altro…

  4. vico ha detto:

    Credo che il Jazz vada per la maggiore a Gorizia perchè è rassicurante. Un pò come la sagra di s.Anna(che inizia oggi tra l’altro) e di s. Rocco.
    Sono quelle cose tranqille che non spaventano i pensionati o quelli che devono andar a dormire presto.
    Il Jazz ha quel pregio di non avere l’etichetta da roba antica come la mazurka e la polka perchè fa più giovanile e alternativo ma non è agressivo.
    P.S. Il Jazz non aiuta a trovar ragazze per il semplice fatto che si sta immobili ad ascoltarlo. Non si balla e quindi il contatto fisico è non c’è. Per trovar ragazze anche la mazurka è meglio, se non altro perchè dove ci sono polke e mazurke scorre più vino o birra.
    preferiso le mazurke e le polke. ma non per le ragazze, ma per il clima più rilassato.

  5. Paolo Nanut ha detto:

    meglio un sano rock

  6. Paolo Nanut ha detto:

    Poi comunque il jazz lo ascolto come anche il blues, ma il rock è vita

  7. giorgio (no events) ha detto:

    … forse che il jazz infastidisce chi ha una visione limitata della musica?
    Io ascolto jazz, rock, pop e classica, ma non mi permetterei mai di denigrare gli altri generi.
    buon ascolto

  8. Paolo Nanut ha detto:

    @7 Neanche io li denigro ma ho le preferenze

  9. hobo ha detto:

    #4

    “Credo che il Jazz vada per la maggiore a Gorizia perchè è rassicurante. Un pò come la sagra di s.Anna(che inizia oggi tra l’altro) e di s. Rocco.
    Sono quelle cose tranqille che non spaventano i pensionati o quelli che devono andar a dormire presto.”

    non so che jazz facciano a gorica, ma mi par di capire che non sia questo:

    http://www.youtube.com/watch?v=PynbhqRlsbc

  10. vico ha detto:

    @hobo
    Proprio no.

  11. vico ha detto:

    @7giorgio(no events)
    Ma il jazz non è denigrato. Anzi è osannato a Gorizia. quando invece arrivano a Gorizia altri concerti rock etc. aritcoli sul piccolo riguardanti i problemi di ordine pubblico manco stiano calando gli unni.
    E mai che sia il jazz che propone hobo.
    il jazz nasce come musica di rottura ma a Gorizia prende sempre una piega intelletualistico-conservatrice per pochi eletti o animi pantofolai.

  12. giorgio (no events) ha detto:

    @11 vico:
    allora il problema è Gorizia, non il jazz…

  13. Paolo Nanut ha detto:

    @12 Non è Gorizia ma i goriziani e i suoi amministratori. E’ mai possibile che non si riesce ad organizzare nulla…ricordo ancora un ben concerto di Frisell in piazza Cavour. Una data che sia una di folkest, niente, nisba, nec, nuia

  14. AndreaGo ha detto:

    quante cazade

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