L’Universita’ di Udine si piazza al settimo posto tra i 58 Atenei statali in Italia, e quella di Trieste al 12/o nella classifica compilata da Il Sole 24 Ore.
Per quanto riguarda immatricolazioni di studenti con voto uguale o superiore a 90, Trieste si piazza al 28/o posto e Udine al 37/o; l’attrattivita’ verso studenti fuori regione o stranieri vede l’ateneo giuliano al 13/o posto e quello friulano al 19/o; per quanto riguarda le mancate iscrizioni al secondo anno, Trieste ha una percentuale del 10,6% che la vede al 15/o posto e Udine del 14,5% al 27/o.
Gara tra schiappe, con squadre vecchie, dove non entrano in prima squadra i migliori, ma i famigli dei baroni e i migliori, per entrare, devono camuffarsi da famigli.
Infatti le università italiane sono assenti o quasi dalle classifiche internazionali. Purtroppo il miglior investimento per i propri figli, avendone la possibilità, è mandarli a studiare all’estero.
Ma, ste classifiche, mi sono sempre chiesto… in base a cosa sono fatte? In base a quali dati? Avete qualche link che spieghi un po’ le cose? Perché “migliore” vuol dire tutto e niente…
@1 aldo
Le università che conquistano le classifiche mondiali sono gestite con criteri inaccettabili in Italia. Tu potresti permetterti Harvard? I miei non potevano.
1
aldo
per fortuna che i nostri giovano sono ottimi studenti.
solitamente sono molto ricercati.
hanno una preparazione che all’estero invidiano.
Queste classifiche lasciano il tempo che trovano. Certo sempre meglio stare nelle posizioni di vertice.
Ad esempio su quella stilata dal censis per repubblica Trieste si colloca prima di Udine.
Quello che conta sul serio sono i trasferimenti di denari dal ministero.
Entrambe le università sono non-virtuose per il ministero e quindi meno soldi e nessuna assunzione, con deperimento del corpo docente (il che vuol dire Università alla canna del gas). Le uniche nel Nord italia assieme a Modena-Reggio Emilia
“Quello che conta sul serio sono i trasferimenti di denari dal ministero.”
Uhm, insomma, non lo metterei al primo posto. Per me conta di più la qualità dei corsi, che non è fatta solo dai docenti ma anche dalla struttura dei piani di studio. Esempio, perché devo essere costretta a fare materie inutili tipo filosofia a lingue, invece di qualche ora in più di lettorato?
Due setimane fa sula Repubblica iera un’altra inchiesta sule università: Udine iera decima, Trieste no iera scrito. Me sa che ogni volta che i fa ste classifiche ognidun meti i risultati come vol…
Per costituzione le università dovrebbero essere il luogo dell’innovazione. In Italia sono emblemi dell’immobilismo. Questo perchè gli organi di governo sono stati concepiti con i soliti paradigmi della caserma, della famiglia o dell’azienda.
Basterebbe guardare una qualsiasi cerimonia di apertura dell’anno accademico. Persone abbigliate secondo canoni abbastanza discutibili.